martedì 10 settembre 2019

Egococcole

La notte è trascorsa serenamente, senza dolori né particolari fastidi.
Non dormo molto, la morfina altera sensibilmente il mio ritmo del sonno e sono continuamente disturbata da vertigini e vampate di calore, mi sveglio spessissimo, di solito almeno ogni mezz'ora, e talvolta passano anche due o tre ore prima che mi riaddormenti, però gestisco tranquillamente questi intervalli, sapendo che durante la giornata, se necessario, potrò recuperare con qualche pisolino. Me ne sto lì buona buona ad aspettare, gioco, leggo, penso.
Per fortuna sono ancora sola in camera, quindi non disturbo nessuno.

Subito dopo colazione sono arrivati i fisioterapisti. Mi hanno indicato qualche esercizio per la gamba, tutte cose che avevo già iniziato da un paio di giorni, poi abbiamo provato la posizione seduta.
L'iniziale sensazione di capogiro era più che attesa dopo una settimana di posizione quasi sempre orizzontale. Mi aspettavo anzi che sarebbe stata più intensa e mi avrebbe costretto a distendermi quasi subito, invece ho resistito per alcuni minuti.
Per il resto, non sapevo cosa aspettarmi, per cui non posso dire di essere sorpresa, ma è stato strano.
La sensazione più forte è un dolore molto intenso nel punto di frattura, dove le ossa del bacino sono state staccate dalla spina dorsale e non c'è ancora una struttura muscolare in grado di dare sostegno. È una grossa limitazione perché mi rende indispensabile sorreggermi sempre energicamente con entrambe le braccia, non sono in grado di tenere la schiena dritta senza supporto nemmeno per pochi secondi.
Dolore e fastidio anche in zona Zodiac, ma un po' meno di quanto temevo. Comincerà ben a sgonfiarsi, prima o poi!
La risposta del moncone è indefinita, non ho ancora una chiara percezione di come siano organizzate le cose là sotto. Tanto è stato tolto, di quel che resta molto è stato spostato, ci vorrà tempo per orientarmi. Ho avuto inizialmente una forte sensazione di formicolio dell'arto fantasma, ma si è attenuata quasi subito.
Intanto però ero seduta.


L'appoggio sul moncone è ancora minimo, soprattutto per il dolore alla schiena, vedremo se nei prossimi giorni andrà meglio.
Mi hanno raccomandato di riprovare più volte nel corso della giornata, anche da sola, visto che ho mostrato una buona autonomia e controllo dei movimenti. Soddisfazione.

Ho bisogno delle mie gratificazioni, come tutti, credo.
Non mi lascio influenzare dal giudizio degli altri, non agisco mai con lo scopo di ottenere riconoscimenti, ma mi fa sicuramente piacere quando vengo apprezzata per quel che sono o faccio. Anche se poi i complimenti mi imbarazzano da morire e non so mai come rispondere.

Il personale ha preso a benvolermi.
Prima di servire i pasti, le OSS fanno il giro del reparto per vedere se qualcuno ha bisogno di aiuto per sedersi e mangiare. Forte di mesi e mesi di ospedalizzazione in condizioni di mobilità limitate - vedi sarcofago - in questo sono completamente autonoma.
Quando le OSS sono passate stamattina, la prima mi ha chiesto se avessi bisogno di aiuto. Mentre facevo segno di no, la seconda, sorridendo, ha confermato: "La Camilla è come nemmeno averla!".
Quando ho bisogno di qualcosa, chiedo e sono sempre tutti più che disponibili ad aiutarmi, ma mi fa piacere che il mio impegno per ridurre al minimo le richieste di assistenza sia apprezzato.
Questo riconoscimento mi ha lusingata, una piccola gratificazione per il mio amor proprio.
Insieme a tanti altri, quando OSS e infermieri si complimentano per come affronto la situazione e cerco sempre di reagire positivamente.
Mi vergogno sempre quando lo dicono, ma mi fa tanto piacere.

Ecco, se qualcuno volesse dare un proprio ulteriore contributo in questo senso, c'è un'altra cosa che mi gratifica molto: sapere che ciò che scrivo qui viene letto.
Se vi piace la mia scrittura e volete coccolare un po' il mio ego, condividete e diffondete i contenuti di questo blog tra le vostre conoscenze, sui social, ovunque vogliate.
Grazie!

44 commenti:

  1. La leggo da molto ma solo ieri mi sono decisa a scriverle.Temevo di risultare inopportuna e di non trovare le parole giuste per esprimerle la mia ammirazione. Credo che lei sia un esempio per molti ma soprattutto per coloro che spesso faticano a trovare il bello della vita. Cara Mia, lei con il suo sorriso riesce a trasmettere gioia nella sofferenza .Le auguro il meglio. Un abbraccio virtuale. Daniela

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    1. Ciao Mia. E' da anni che ci conosciamo, e poi, per varie cose, la vita ci ha distaccato. Ma quando ci vedevamo il saluto non mancava. Non mi dilungo con commenti o altro sul tuo percorso di vita che non è stato affatto semplice. Ma una cosa si la devo dire: ti ammiro e ti invidio per il tuo sorriso che non manca mai. Ti seguo.....ciao. Alessandra

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  2. Quanta dignità e quanta dolcezza nelle sue parole. Continuerò a seguirla con piacere. Un grande abbraccio.

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  3. Anche io, come la mia omonima che mi precede, leggo da tanto il tuo blog. Sono una lettrice silenziosa, forse un po' tirchia in fatto di commenti e gratificazioni, ma non è mai facile superare il confine e il blog altrui lo vedo un po' come il giardino di una casa che non è la tua. Lo guardi, passando sul marciapiede, lo ammiri, perchè ne riconosci la bellezza dei fiori, la delicatezza dei colori che si rinnovano con le stagioni. E ne vedi anche la cura e la costanza nel volerlo rendere un luogo piacevole e accogliente, da si passa e a cui si torna sempre volentieri, ma in silenzio, nel timore di disturbare. Stavolta, però, un commento me lo hai strappato, perchè è come se tu stessa avessi aperto le porte per dirci che, se ci andava, potevamo entrare e farti direttamente i complimenti per il tuo bellissimo giardino.
    E allora te lo dico con il cuore, Complimenti. Per la tua resilienza, per la tua ironia, per la tua tenacia. Per il tuo essere così, nonostante le fatiche e gli imprevisti della vita. Ecco, Mia, complimenti per il "nonostante" che sei. Sorridi, nonostante il dolore. Scherzi, nonostante la serietà della tua situazione. Sei ostinata, nonostante sarebbe molto più semplice lasciarsi andare. Sai sempre vedere il lato bello, luminoso e positivo, nonostante le ombre si siano allungate più di una volta sul tuo cammino. Non è scontato, e non sono i tuoi piccoli grandi successi a misurare la qualità della persona che sei, ma è la tua tenacia, il tuo saperti rialzare anche quando l'equilibrio viene a mancare. Sei una forza! :)
    Daniela

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    1. Mi unisco al coro delle Daniele: cara Mia, sei veramente fantastica, e la tua capacità di adattamento e accettazione, la tua ironia e la tua forza sono un grande insegnamento di vita.

      Grazie!

      Daniela R.

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  4. Eccomi, ci sono anch'io lettrice silenziosa e rispettosa. La tua tenacia, determinata e serena nosostante tutto, toglie il fiato. Scrivi molto bene e hai tanto da dire. Ti auguro tutto il meglio per la tua nuova vita! Paola

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  5. Cara Mia,
    Anche io sono da tempo una tua affezionata lettrice silenziosa. Non solo apprezzo il tuo senso pratico e la tua forza d'animo ma anche il tuo modo di scrivere, davvero efficace. Leggerti mi induce a cercare di migliorare seguendo il tuo esempio.

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  6. Cara Mia, anche io ti seguo "di nascosto" e, non conoscendoti, non ho mai osato commentare. Ho idea che dietro gli schermi tu abbia moltissimi lettori e lettrici anonimi. Grazie grazie grazie perché comunichi serenità e la tua ironia è potente. Ne traggo aiuto e conforto. Un augurio di cuore perché tutto vada come desideri. Francesca

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    1. Grazie Francesca.
      Sospetto anch'io che ci siano tanti lettori sconosciuti. 😊

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  7. Cara Mia, sei immensa
    Ti leggo, anzi ti dirò di più, attendo il tuo quotidiano messaggio.
    A domani
    Pamela

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  8. io leggo
    da sempre
    dall'inizio

    e passo quotidianamente
    e mi preoccupo quando non scrivi

    cha

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    1. Grazie.
      Così però mi viene l'ansia. E se un giorno ho il blocco dello scrittore? 🤔

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    2. non ansia, ci mancherebbe
      e tanto il blocco dello scrittore non ti viene! ;)))))

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    3. non trovo gli emoticon

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  9. Ciao!!! Ti leggo in silenzio, il più delle volte, perché mi viene da pensare/dire "Cassiopea Mia sei tanta roba!" e con questo non intendo dire che hai tante tette �� . Mi piace come scrivi e mi piace la tua ironia. Ecco mi sono dichiarata!!! Grazie per l'esempio che sei e per condividere una parte del tuo vissuto. P.s. brava brava brava ché sei riuscita a farti amiche le infermiere ��. A presto Monica.

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    1. Grazie Monica.
      Io cerco di non disturbare più dello stretto indispensabile

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  10. Ma certo che sì, Pensavo proprio che tieni una capa tanta, ingeniera che scrive così bene. Al liceo di sicuro ti avranno detto che potevi fare quello che volevi. Ma i contenuti sono ancora oltre, e sono il vero tesoro che giorno per giorno condividi, generosamente: forza, coraggio, dignità e tanta incredibile ironia. Grazie, impariamo da te. Anna

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    1. Per carità, non mi sento di insegnare niente a nessuno. Io metto soltanti lì la mia esperienza e le mie riflessioni.
      Ah, sì: al liceo mi avevano detto proprio quello! 😆

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  11. Anch'io lettrice silenziosa. Scusa. Ma visto che lo chiedi mi paleso.
    Ti tengo nel cuore e di auguro tutto il meglio.
    Iaia.

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    1. Grazie Iaia! 💖
      Non è assolutamente necessario commentare, se non è nelle tue corde. Il mio ego è contentone anche solo quando vede salire il contatore delle visite! 😆

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  12. Accidenti!! Siamo un folto gruppo di lettrici silenziose vedo! E allora eccomi qua, mi aggiungo , ti leggo da un po e aspetto ormai quasi quotidianamente tue notizie. È un piacere legerti. Quindi Non farti venire il blocco dellp scrittore mi raccomando! Un abbraccio Anna

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  13. Sei una bella persona e scrivi benissimo.
    Grazie!

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  14. Mamma mia, tutte lettrici silenziose. Io lettrice silenziosa e affezionata, ti seguo e ti mando da tanto tempo pensieri luminosi. Da ora, adesso che ho capito che ti fa piacere, scriverò!! Un delicato abbraccio virtuale. Grazie per le tue parole, sempre. Insegnano, altroché se insegnano. Isabella.

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  15. beh io ti leggo sempre , aspetto di sapere come stai ogni giorno , come va e i progressi che fai anche perché poi è un piacere leggere quello che scrivi e come lo scrivi, con quell'ironia, disincanto, realismo, concretezza e verità che credo ci faccia riflettere tutti su come a volte non capiamo l'essenziale delle cose , buona notte. Bruna

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  16. Siamo in tanti usciti allo scoperto, una folta folla di silenziosi lettori in ascolto della tua voce. Questo post rivela più chiaramente un lato più dolce e (decisamente) meno “stronzio” di quanto ci vuoi far credere :) prima ancora di avere letto il post ho mostrato la foto al mio compagno, Questa è Mia! Vedi che avevo anticipato il tuo desiderio di condivisione.. un abbraccio forte Leo

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  17. Il tuo ego ha bisogno di coccole?
    Eccomi!
    Felicistica di poterti portare un briciolo di gioia.
    Sei una persona speciale!
    Silvana

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  18. Anche io leggo sempre e traggo forza dal tuo coraggio. Avanti tutta, il mondo ha bisogno di persone come te. Alessia

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  19. Cara Camilla, anch'io ti seguo silenziosamente da tanti mesi. E continuero' a leggerti ogni giorno. Per stare qualche minuto in tua compagnia. Un caro saluto. Paola

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  20. Non aspettavo che quest’invito per,finalmente, palesarmi. Ti leggo da anni, se non quotidianamente almeno un paio di volte a settimana perché la potenza delle tue parole e della tua persona aiutano ad allargare a dismisura la prospettiva dell’essere. Qualunque indagine medica a cui mi sottopongo, dalla più banale come un pap test a quelle più rognosette, ho sempre te nella mente come faro guida, le tue parole ed il tuo atteggiamento. Odio il termine guerriero ormai invalso per definire chi combatte per una malattia. Tu combatti ma non riesco a vederti come una guerriera piuttosto vedo la tua mente impegnata come in un torneo di scacchi, a trovare altre soluzioni, a cercare di comprendere la mossa giusta. E poi c’e l’ironia, la sensibilità, lo humour insomma una miniera dove trovare spunti, riflessioni e per i più reattivi la concreta possibilità di cambiare radicalmente il proprio atteggiamento. Sono qui ogni giorno dal tuo intervento e mi aspetto splendore ed inedite modalità che già vedo intraprese. Un abbraccio. Stefania

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  21. Cara Mia, non ero al corrente di ciò che stai attraversando ne tantomeno del tuo blog.. so solo che ricordo il piacere nel chiacchierare con te, la tua limpidezza e sostanza, come le persone rare sanno trasmettere.. ti abbraccio e ti leggo! Elisabetta

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  22. E coccole siano!!!��
    Tante coccole! �� "A me mi piacciono le coccole" ��
    Leggo, partendo da ziaCris, ma a volte per paura di usare le parole sbagliate a volte per il tempo tiranno, non mi fermo a commentare . . . ma sulle coccole, su quelle so tutto!!! ������
    Paf! Paf! Sulle spalle, un abbracvione e tanti baciotti, cara amica di blog! ������

    Da Fiordicactus in incognito (dal telefonino sloggata, dal Pc sloggiata dal nipote!!!)

    https://youtu.be/dOQU3v_-Ddo

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  23. quello che scrivi viene letto, ogni giorno. ogni giorno passo a trovarti, spero in un piccolo passo avanti anche spettinato. Non ci conosciamo ma ogni giorno spero che per te sia meglio di quello prima o almeno non troppo peggio. Hai una scrittura pulita, senza manierismi che credo rispecchi la tua mente lucida e brillante. Ti leggo anche in modo "egoistico' lo ammetto, perchè mi rimetti sulla giusta prospettiva, sono malata metastatica e spesso mi hai trasmesso una cruda lucidità di pensiero che credo sia un tuo pregio e anche il mio solo che a volte me lo perdo per strada. Il tuo modo di vedere le cose mi rimette in riga, qui c'è da fare un lavoro sporco ma ne vale la pena secondo me.

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    1. "C'è da fare un lavoro sporco, ma ne vale la pena"
      Mi piace, mi piace proprio.

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  24. Ti leggo da tanto ma, forse per vergogna o inadeguatezza, non ho mai commentato. Ti assicuro che quello che scrivi viene letto e che tante persone anche se in silenzio ti pensano e fanno il tifo per te! Un abbraccio forte

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  25. Ti leggo da poco rispetto agli altri e alle altre. Di te apprezzo questa sconfinata (e dolorosa) ironia, la lucidità e la schiettezza. E scrivi davvero bene! Ti stimo molto. Un abbraccio forte forte.

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  26. Grazie a tutti, a quelli che lasciano spesso un commento, a chi l'ha lasciato per la prima volta, a chi legge e basta. Grazie per le condivisioni e le segnalazioni.
    Il mio ego si sente molto coccolato.

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  27. Spero di contribuire alle coccole del tuo ego, mi sei stata di enorme aiuto nel farmi capire cosa “non” dovevo fare nei confronti di mia sorella che ha vissuto e vive una esperienza simile alla tua e vorrei poterti ringraziare passandoti tutti i miei pensieri più positivi ... non disperare mai, c’è un sacco di mondo che gira intorno a te, ti vuole bene e che dipende da te! Un abbraccio forte ...
    Senza farti male eh! Emanuela

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