È stata una batosta, quella di martedì, da tanti punti di vista.
Non abbiamo ancora capito esattamente cosa sia successo, mi stanno facendo analisi e controlli sia sul cervello che sul cuore, che sembra aver subito un danno di qualche tipo.
Ieri sera ho avuto altri tre episodi di capogiro feroce. Mi sono spaventata.
Dal punto di vista psicologico, questa è forse la prova più dura.
In tutti questi anni ho imparato ad accettare qualche debacle delle parti periferiche del mio corpo, ma cuore e cervello avevano sempre tenuto duro. Se iniziano a cedere loro...
Di fronte a questi problemi mi sento impotente e di conseguenza fragile. Non è un dolore, che posso sopportare oppure contrastare con i farmaci, è qualcosa su cui non ho controllo, che altera le mie percezioni, compromette le mie facoltà, annebbia la mia consapevolezza e permea di incertezza ogni momento.
Potrebbe accadere di nuovo. E mi fa davvero paura.
Per favore, NON TELEFONATE.
Limitate anche i messaggi e accontentatevi di risposte brevi, l'uso del telefono mi affatica.
😘
RispondiEliminauna svolta inaspettata davvero, ma aspettiamo i risultati delle analisi ...
RispondiEliminaora calma e soprattutto riposo.
Un abbraccio a te e Renato.
DaniCR
Ma c'è chi ti telefona? Io non telefono mai a chi è in ospedale, per questione di rispetto di orari e condizioni di cui si può non essere a conoscenza. Io stessa da ricoverata tenevo sempre la suoneria azzerata.
RispondiEliminaTesora, ci vuole una pazienza infinita, e la tua è messa a dura prova. Da qui non posso che cercare di mandarti tutti i pensieri positivi possibili, sperando che questo cappero di percorso ti riporti a casa il prima possibile, tra gli affetti e le tue cose.
Ti abbraccio.
hai tutta la mia comprensione, e non posso dirti nulla che possa allegerire la tua -legittima- pena di questi giorni
RispondiEliminaTi voglio bene, ma tanto tanto
Michela
Riposati se puoi ci aggiorni un abbraccio!
RispondiEliminaDai Mia che ti aspettiamo in ufficio
RispondiEliminaMia, sei nei miei pensieri. Un abbraccio, Leo
RispondiEliminaUn grande grande abbraccio ����
RispondiEliminaComprensibili paura ed incertezza, ma da come le hai descritte si direbbe che il cervello va che è una meraviglia. Forza, racconterai anche questa. Buona giornata! Anna
RispondiElimina😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘
RispondiEliminaUn abbraccio. ❤
RispondiEliminaMi dispiace tanto di questa giravolta all'indietro in un percorso che, con tanta fatica e impegno da parte tua, tutto sommato stava andando nella giusta direzione. Spero che i controlli diano esiti rassicuranti, spero in un'altra giravolta per tornare nella giusta direzione. Spero tu possa presto tirare il fiato.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Gio
Tanto dispiaciuta, prego e spero...
RispondiEliminaUn abbraccio grande
Eleonora