tag:blogger.com,1999:blog-8542207022989854332024-03-18T04:03:27.098+01:00Il cancro, con un sorrisoCronaca quasi seria del mio viaggio attraverso il cancroMia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.comBlogger1014125tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-15280997811861064462024-03-15T19:26:00.004+01:002024-03-15T19:26:50.978+01:00Un nuovo acquistoLa pressione alta rilevata lunedì durante la visita cardiologica richiede un controllo quotidiano. <br />Avevo subito rispolverato lo sfigmomanometro a colonna della Maria, così vecchio da essere ormai un oggetto da collezione (non scherzo: ne ho visto uno uguale, ma non funzionante, in vendita a 43 euro) e ormai fuori legge perché contiene mercurio, ma più preciso di qualsiasi strumento digitale o aneroide*. <div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi30vXu3WXPKY27ND_ZbZz6GTGnRAc1aVKor44rpJcaMf_0PW_4uzDZQFBu7Ag_HqrlasRxsnAPBDalawOYMesNwVgfwMYA8-OErvb8n3TDpqUrrXD9CUDc7jS_uUduUW4Gn8wXsE4cX7fk3Ztu9Hbi-YhVXexMm5Y0ZaqDpLQzj1Ww6aBGULixWuMlWf8/s4457/Wipascope.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4457" data-original-width="2847" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi30vXu3WXPKY27ND_ZbZz6GTGnRAc1aVKor44rpJcaMf_0PW_4uzDZQFBu7Ag_HqrlasRxsnAPBDalawOYMesNwVgfwMYA8-OErvb8n3TDpqUrrXD9CUDc7jS_uUduUW4Gn8wXsE4cX7fk3Ztu9Hbi-YhVXexMm5Y0ZaqDpLQzj1Ww6aBGULixWuMlWf8/w255-h400/Wipascope.jpg" width="255" /></a></div><div><div><br /></div><div>*<i>aneroide</i>: con barometro privo di liquido. E anche oggi vi ho insegnato una parola nuova, potrei valutare una carriera come divulgatrice scientifica!</div></div><div><br /></div><div>Però è difficile misurare la pressione con questo oggetto che ha poco meno della mia età, perché le parti in gomma, tubi e pompetta, con il tempo si sono degradate e hanno perso tenuta, escono spifferi d'aria da tutte le parti. Suppongo che si possano trovare i ricambi, ma temo che costino più di un apparecchio nuovo, quindi ho avviato la selezione per l'acquisto di un nuovo strumento.</div><div>Scartati subito tutti quelli digitali, che sono facilissimi da usare, ma poco precisi e ancor meno durevoli. La difficoltà di utilizzo dello strumento manuale per me è insignificante: vengo da una stirpe di donne ipertese e prima di iniziare la scuola elementare avevo già imparato dalla Maria, che era infermiera, a misurare la pressione alla nonna con lo sfigmomanometro a colonna, quindi mi sono orientata sui modelli ad aneroide, che hanno l'unico difetto di essere delicati, bisogna evitare urti e cadute.</div><div>Ho scartato i modelli monotubo, con il barometro montato direttamente sulla pompetta, perché sono sicuramente comodi da tenere in mano, ma per la precisione della misura, è meglio che il barometro sia lontano dal dispositivo di gonfiaggio. Poi ho eliminato quelli in cui non è possibile calibrare lo zero e tra i prodotti rimasti, ho scelto semplicemente quello che ho trovato al miglior prezzo, la stratosferica cifra di 13,95 euro. Quasi quasi me ne compro un altro da tenere di sopra.</div><div>È arrivato oggi e l'ho subito provato. Prime impressioni:</div><div><ul style="text-align: left;"><li>la calibrazione dello zero è un'ottima cosa</li><li>la differenza di tenuta tra il velcro del nuovo bracciale e il vecchio è più o meno quella tra l'Attack e la colla fatta in casa con acqua e farina</li><li>la differenza di prestazioni tra la pompetta e i tubi nuovi e quelli vecchi di oltre quarant'anni è abissale: il gonfiaggio del bracciale è infinitamente più rapido e la regolazione dello sgonfiaggio molto più precisa</li><li>non c'è differenza tra i valori misurati dal vecchio strumento e dal nuovo</li><li>la mia pressione è ancora dannatamente alta</li></ul></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjqXbJQYnKmujD4BqiHnymdMbHynPgTlzSMCYDVSA70KlZQOD66MYMvTyJJl6w_o7qJ8tQN5Y1N2ImOYnvnOVpCCR9Nwvb8spVzyECDQDivKQj6lIuSGzRdzRHYtp2hOkLpuOsUmViywLeYkseomRLu84tDwqu9tL9TCDVS-_s9Foz2evpJ79btm0b055w" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="907" data-original-width="1495" height="243" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjqXbJQYnKmujD4BqiHnymdMbHynPgTlzSMCYDVSA70KlZQOD66MYMvTyJJl6w_o7qJ8tQN5Y1N2ImOYnvnOVpCCR9Nwvb8spVzyECDQDivKQj6lIuSGzRdzRHYtp2hOkLpuOsUmViywLeYkseomRLu84tDwqu9tL9TCDVS-_s9Foz2evpJ79btm0b055w=w400-h243" width="400" /></a></div><br /><br /></div><br /><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-12883756611882850732024-03-13T18:49:00.001+01:002024-03-13T18:55:29.505+01:00I neuroni addormentatiQuando ci scambiamo il buongiorno del mattino, <a href="https://ziacris1.wordpress.com/">ZiaCris</a> mi chiede notizie dei neuroni: tutti presenti? tutti funzionanti? Non sono domande da fare al risveglio, infatti stamattina le ho risposto che non me lo può chiedere così su due piedi, perché io di piede ne ho uno solo, ma se non mi alzo presto, in genere mi bastano pochi minuti per recuperare una discreta lucidità, che di solito si conserva per tutta la giornata e fino a notte fonda.<div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjLWCI2QYK35pmub9--UQNUhohWX86ToF7ppsql_FrLubGn26E7dr9ka6zSiAeIVSbb2lDtV0mCR1BM5INu0VKz9difOqDSVr1rjJ7HEQo5ksXgK4wpaLFWKXoonmovxOoA5Hu17yaKE0PtSuMW6phPR4QhIMhM95Fz4bxJIK8lRX7I2f_hu0qgsbsdoy8" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="853" data-original-width="1280" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjLWCI2QYK35pmub9--UQNUhohWX86ToF7ppsql_FrLubGn26E7dr9ka6zSiAeIVSbb2lDtV0mCR1BM5INu0VKz9difOqDSVr1rjJ7HEQo5ksXgK4wpaLFWKXoonmovxOoA5Hu17yaKE0PtSuMW6phPR4QhIMhM95Fz4bxJIK8lRX7I2f_hu0qgsbsdoy8=w400-h266" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>La mia terapia del dolore di base prevede una compressa di antidolorifico e poche gocce di un altro farmaco prima di andare a letto. Litigo spesso con le gocce, perché faticano quasi sempre a uscire dalla boccetta a causa di piccole bolle d'aria che ostruiscono il sottile tubicino attraverso cui dovrebbero scorrere; mi sono anche creata uno strumento artigianale per bucare queste bolle d'aria, piegando ad arte la stagnola di un blister di pastiglie. Ma anche con questo, ieri sera le gocce proprio non ne volevano sapere. Mi ci sono voluti almeno dieci tentativi prima di realizzare che sarebbe stato impossibile farle uscire, dato che la boccetta era vuota.</div><div>I neuroni si saranno pure svegliati con me, ma si sono addormentati decisamente molto prima!</div><div><div><br /></div><div><br /></div><div>P.S. l'esame citologico delle urine è negativo ed esclude l'ipotesi peggiore; ora aspettiamo l'uroTAC della prossima settimana.</div><div>In compenso alla visita cardiologica di lunedì la funzionalità del cuore è risultata buona, ma avevo la pressione decisamente alta. Il cardiologo ha detto di tenerla controllata, perché potrebbe dipendere dal problema urologico, e risolversi con quello, ma se così non fosse, bisognerà intervenire. Oggi è scesa un po', ma rimane superiore al mio standard. Non c'è mai pace...<br /><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiNlMXATe9130j8J3rvwL6ZMYjkE1FDnOcvxrYUQOhSwK-yQcU50c4cVtvh66ga6841B_D2Xl7PFGyQUe36dBia7Mne5AxrAO6EmWjZA6KtOjQjUSU-7LXvMn66u_rdRZKZ7qh-d_kB4KH8uDCQE1iveIIPCoH2SpTRrbwnKL1K2lkW5u10W-x06mC9mXI" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1280" data-original-width="1280" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiNlMXATe9130j8J3rvwL6ZMYjkE1FDnOcvxrYUQOhSwK-yQcU50c4cVtvh66ga6841B_D2Xl7PFGyQUe36dBia7Mne5AxrAO6EmWjZA6KtOjQjUSU-7LXvMn66u_rdRZKZ7qh-d_kB4KH8uDCQE1iveIIPCoH2SpTRrbwnKL1K2lkW5u10W-x06mC9mXI=w400-h400" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: x-small; font-style: italic;">photo credits: Pixabay</span></div><div><span style="font-size: x-small; font-style: italic;"><br /></span></div><br /><br /></div><div><br /></div></div></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-6295240014309842782024-03-07T13:40:00.000+01:002024-03-07T13:40:11.925+01:00Avventure urologiche<div>Martedì ho fatto la visita urologica, che ha riconfermato la presenza dei tre calcoli, chiaramente visibili nell'ecografia e disposti ordinatamente in fila, come è lecito attendersi da un'ingegnera. L'urologa si ricordava di me, perché nel 2019 lavorava a Padova e tra agosto e ottobre io avevo frequentato parecchio l'urologia, per gli esami e le procedure pre e post intervento di amputazione. Ha richiesto una cistoscopia, per valutare meglio la situazione e programmare l'intervento di cistolitotrissia, che consiste nel frantumare e rimuovere i calcoli per via endoscopica. E anche oggi abbiamo imparato una parola nuova!</div><div><br /></div><div>Mi avevano dato appuntamento per la cistoscopia la prossima settimana, ma nella notte tra martedì e mercoledì ho avuto di nuovo sanguinamento abbondante e ho guardato sul sito di prenotazioni online della nostra ULSS se era possibile anticipare: c'era posto stamattina e l'ho preso al volo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgULSNedfjOg2mKEHXr0xPK_iGP1fertMarS0guqhXYluvGX_zTz4CIk7-ojj4i2yvCb3aiER8GYUUiazXwcdDbdadKQ2P9Ep2ug_iBjC5MqhaQXzOTwgtAt1CSYfy6fv9B7O64j3ewNNfELtliTX2wicfId3P-O9Vxh-UiPNN9eSC993mcdSHYmSdsWrk" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="796" data-original-width="1425" height="358" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgULSNedfjOg2mKEHXr0xPK_iGP1fertMarS0guqhXYluvGX_zTz4CIk7-ojj4i2yvCb3aiER8GYUUiazXwcdDbdadKQ2P9Ep2ug_iBjC5MqhaQXzOTwgtAt1CSYfy6fv9B7O64j3ewNNfELtliTX2wicfId3P-O9Vxh-UiPNN9eSC993mcdSHYmSdsWrk=w640-h358" width="640" /></a></div><br /></div></div></div>Come sempre, sono arrivata in anticipo. Renato mi ha fatto scendere davanti all'ingresso, poi è andato a cercare parcheggio mentre io salivo al quarto piano. Mi ero appena sistemata nel corridoio degli ambulatori, quando l'infermiera ha chiamato il paziente che aveva l'appuntamento mezz'ora prima di me: nessuna risposta. L'infermiera ha fatto un altro paio di tentativi a vuoto, ma il paziente non c'era, quindi ha chiamato me e sono entrata senza avere nemmeno il tempo di avvisare Renato, che è arrivato poco dopo e mi ha cercata in lungo in largo.</div><div><br /></div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgzIxKlXMXUOSog1h-kutQfne0PHaRClOusyba0kEEDZVtU4V6RLlLyP4Y_RRtrpNAAA2Dg9ovl00mpgOHnrGujL79WQgmWUMAteOcZ5N3EzEEUKpHm9tUAjLcKEjiLLqVE2O0oh86eQnDL4dGm6l7Ln8xvxjeuqbn7tTyaKQI5RhUbL1wizD-SnlfofAA" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="568" data-original-width="800" height="227" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgzIxKlXMXUOSog1h-kutQfne0PHaRClOusyba0kEEDZVtU4V6RLlLyP4Y_RRtrpNAAA2Dg9ovl00mpgOHnrGujL79WQgmWUMAteOcZ5N3EzEEUKpHm9tUAjLcKEjiLLqVE2O0oh86eQnDL4dGm6l7Ln8xvxjeuqbn7tTyaKQI5RhUbL1wizD-SnlfofAA" width="320" /></a></div><br />La cistoscopia non è un esame simpatico: il ravanamento per inserire la sonda è stato fastidioso e doloroso, ma una volta posizionata, ho seguito con interesse le immagini sul monitor. </div><div>I tre calcoli sono saldamente attaccati alla parete: si sono formati sulla cicatrice interna dell'intervento del 2019, dove l'irregolarità della superficie ha favorito l'accumulo di residui cristallizzati. </div><div>Ci sono anche segni di infiammazione all'imbocco dell'uretere destro, e l'urologo ha richiesto una UroTAC (un'altra parola nuova) per valutare lo stato del rene e dell'uretere.</div><div>Mi hanno messa in lista per l'intervento, non ho indicazioni sulla data, ma l'urologo ha detto che eviteranno di fissarlo a ridosso della chemio, quindi potrebbe essere verso metà aprile, quando avremo anche i risultati dell'esame citologico delle urine per il quale ho consegnato i campioni la settimana scorsa.</div><div><br /></div><div>Nel frattempo, elettroformiche feroci, nausea e crampi addominali, che potrebbero essere causati dal problema vescicale.</div><div>Sono stanca, siamo stanchi, Renato e io. </div><div><br /></div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-57320709081699406212024-03-01T23:02:00.003+01:002024-03-01T23:02:37.743+01:00Facciamo tre calcoli<div>Nonostante l'antibiotico, per qualche giorno ho continuato a trovare tracce di sangue nelle urine e l'attesa dell'ecografia è stata piena di apprensione.</div><div>L'esame ha rilevato tre calcoli da 7mm nella vescica. Non sapevo nemmeno che esistessero i calcoli vescicali, d'altra parte non è così sorprendente che un'ingegnera abbia calcoli un po' ovunque... </div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhgdAF-3Qcks3SoTnQ8_Q4RR-s_n9sJkiDa9AwE05UdHTeGWkngad6oIvafMVKuMPzjgPB0lpI838kr2Tj5qnK_q4FemMRcsfhgp8AwthjuAntk7EYRMoKnX8cbWNf42e0TIQXtVszOMFdkvty6icJoRUq4r66D5vKCE3ITeo2040Akf31_ztLTLKoiQFc" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="896" data-original-width="1280" height="224" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhgdAF-3Qcks3SoTnQ8_Q4RR-s_n9sJkiDa9AwE05UdHTeGWkngad6oIvafMVKuMPzjgPB0lpI838kr2Tj5qnK_q4FemMRcsfhgp8AwthjuAntk7EYRMoKnX8cbWNf42e0TIQXtVszOMFdkvty6icJoRUq4r66D5vKCE3ITeo2040Akf31_ztLTLKoiQFc" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="font-size: xx-small;">credits: Pixabay</span></i></div></div><div><br /></div><div>Per capire come gestirli, serve una valutazione urologica: mi hanno dato appuntamento martedì.</div><div>Ne avrei fatto volentieri a meno, ma di certo non è la cosa peggiore che mi potesse capitare, siamo un po' più tranquilli, ma anche tanto stanchi, logorati da questo ininterrotto susseguirsi di problemi.</div><div><br /></div><div>Nel frattempo continuo a non stare troppo bene, ogni giorno c'è qualche fastidio: una volta è il mal di testa, un'altra i crampi addominali, ieri la nausea, oggi le elettroformiche cattive... E sempre tanta stanchezza.</div></div><div>Vorrei un po' di tregua, qualche giornata buona per alcune cose che vorrei fare insieme a Renato, ma non possiamo fare programmi: domani sera vorrei andare a teatro, ma resterò in forse fino all'ultimo momento; si naviga a vista, giorno per giorno, ora per ora.</div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-9669016820658628152024-02-24T12:56:00.001+01:002024-02-24T12:56:04.739+01:00Disinnescare<div>Ieri è stata una giornata pesante, mi sentivo addosso tanta stanchezza e un malessere generale che mi ha messa di malumore. Ho riflettuto su cause e soluzioni.</div><div>A livello fisico ci sono gli effetti della chemioterapia, naturalmente, e l'intestino lunatico, che oscilla tra pigrizia e iperattività. </div><div>Ma c'è anche tanta fatica mentale per gestire continuamente nuove difficoltà, sembra che appena un problema inizia a risolversi, se ne presenti subito un altro da affrontare. È logorante e mi rende particolarmente scontrosa, insofferente e irritabile, mi sento sempre pronta a esplodere e fatico a trattenermi dal reagire in modo eccessivo di fronte alla minima contrarietà.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhZyWbcOGGxyWXei7PCTBFxh0gLaYCUur7ZqXTSYl6eJ_CDoTOoxGKh8tOMDLrh-zEwDVYppIXWlaO81qO6Zim3DKA58sbLTvKFlbjJSmnFnE0AijeihePTCjkJHGM5M1hsDKtbT372SkrUCIHWn4PA4BdCHWlBdBGiW7l5jNQ2CU3SkanvAhdoVW5wiqU" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1085" data-original-width="1280" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhZyWbcOGGxyWXei7PCTBFxh0gLaYCUur7ZqXTSYl6eJ_CDoTOoxGKh8tOMDLrh-zEwDVYppIXWlaO81qO6Zim3DKA58sbLTvKFlbjJSmnFnE0AijeihePTCjkJHGM5M1hsDKtbT372SkrUCIHWn4PA4BdCHWlBdBGiW7l5jNQ2CU3SkanvAhdoVW5wiqU" width="283" /></a></div></div><div><br /></div><div>Devo disinnescare, ho bisogno di allontanare più possibile ciò che mi crea fastidio, rabbia o disagio e di costruire situazioni piacevoli e rilassanti, fisicamente ed emotivamente. Come dice <a href="https://ziacris1.wordpress.com/" target="_blank">ZiaCris</a>, devo lavorare per me stessa.</div><div>Mi tengo lontana da tutto e da tutti. Sto quasi sempre a casa, nella mia tana comoda e confortevole. Cerco di non soffermarmi sulle notizie di cronaca e attualità, che troppo spesso mostrano una spaventosa deriva etica e politica della società. Frequento poco i social network, invasi da una micidiale combinazione di ignoranza e arroganza che fa prosperare l'insieme di disinformazione, misinformazione e malinformazione noto come <i>information disorder.</i> </div><div>Devo coltivare tutto quello che mi porta serenità: ho bisogno di dormire e riposare tanto, stare con Renato, sprofondare nel pelo morbido dei gatti, mangiare bene, giocare, rilassarmi, respirare a fondo, gestire liberamente il mio tempo. Mi servono leggerezza, buona musica, audiolibri, solitudine, luce, bellezza e magia.</div><div>Arrivata a questo punto delle mie riflessioni, ieri sera mi sono addormentata più tranquilla e piena di buoni propositi.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh5eEr4Kbf9po9I1rICptvKpUrnUCYP-is8fz7Av4dpaD--iK4UO8lScHetLyTE5s_QIwjXOTcif4P228Qxq5sxnyZkSZ0gXYOUjaDdq4NPKaJj32cIA7HmRp4hWKu7Hm_FAh5dFU72ZyTgfJzJLayhrkx-UPpNAIevNw7BGnUk0HSRHJyFmZjvtqaGyV8" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1280" data-original-width="901" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh5eEr4Kbf9po9I1rICptvKpUrnUCYP-is8fz7Av4dpaD--iK4UO8lScHetLyTE5s_QIwjXOTcif4P228Qxq5sxnyZkSZ0gXYOUjaDdq4NPKaJj32cIA7HmRp4hWKu7Hm_FAh5dFU72ZyTgfJzJLayhrkx-UPpNAIevNw7BGnUk0HSRHJyFmZjvtqaGyV8=w282-h400" width="282" /></a></div><br />Quando stamattina mi sono svegliata e sono andata in bagno, la mia pipì era piena di sangue.</div><div>La mia MMG fa parte di un gruppo che garantisce la presenza di un medico anche il sabato mattina: sono andata in ambulatorio e ho vinto antibiotico, ecografia addominale urgente ed esami delle urine.</div><div>E tanti cari saluti ai buoni propositi per una vita serena.</div><div><br /></div><div><br /></div><div><i style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;">Photo credits: Pixabay</span></i></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-82498807159668950592024-02-17T16:56:00.001+01:002024-02-17T16:56:07.313+01:00Non siamo soli<div>Nelle ultime settimane avevo avuto qualche episodio di <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2024/01/congedo-matrimoniale.html" target="_blank">crampi addominali e vomito</a>, dovuti a irregolarità intestinali che avevo attribuito a un maggiore utilizzo di oppiacei nei giorni precedenti a causa di attacchi di elettroformiche particolarmente prolungati. Invece mercoledì sera, quando i crampi si sono ripresentati, mi hanno lasciata perplessa, oltre che parecchio dolorante, perché non era successo nulla che potesse giustificarli. Ho passato una brutta notte, ma giovedì mattina stavo meglio; mi sono comunque prudentemente limitata a una dieta leggerissima e quasi liquida, minestrone passato poco denso e yogurt bianco. Alla sera, ho azzardato anche mezza fetta di pane integrale, un pezzettino di formaggio, mezzo bicchiere di latte e un pan brioche, ma dopo qualche ora i crampi sono tornati, questa volta fortissimi, e ho vomitato tutto.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgfncVDoHouh3C-B9TzNRxkjMmL1kjHEMzu6nIUHorTHpQP6jLT5JVSQJnWvc9DwvL5qeb9qUGOHaLeXHDRKJVMnST8atg0OquB3VTUgAYEXrgs6etqPieTXGDQjZ454_-6nFWnlT0pm-EareIDHHt3YEgWp4rf_7y3KYwyQPhmjd93CBKQtGDRAi-tdw4" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1477" data-original-width="2440" height="389" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgfncVDoHouh3C-B9TzNRxkjMmL1kjHEMzu6nIUHorTHpQP6jLT5JVSQJnWvc9DwvL5qeb9qUGOHaLeXHDRKJVMnST8atg0OquB3VTUgAYEXrgs6etqPieTXGDQjZ454_-6nFWnlT0pm-EareIDHHt3YEgWp4rf_7y3KYwyQPhmjd93CBKQtGDRAi-tdw4=w640-h389" width="640" /></a></div><br />Poco prima delle quattro del mattino, ho svegliato Renato e gli ho chiesto di portarmi al pronto soccorso, perché non riuscivo più a gestire il dolore.<div>In ospedale mi hanno fatto subito un prelievo di sangue e alcune flebo di antidolorifico e antiemetico per fermare il vomito. Dopo una visita ed altri esami, più o meno invasivi e fastidiosi di cui preferisco evitare la descrizione dettagliata, hanno concluso che non c'erano segni di occlusione, ma un transito intestinale particolarmente lento che aveva provocato alcuni accumuli. Dopo qualche ora, l'intensità, la durata e la frequenza dei crampi si erano ridotti e mi hanno dimessa poco prima delle otto.</div><div>Avevo appuntamento venerdì mattina per le analisi del sangue che aveva richiesto l'oncologa per riprogrammare la chemioterapia, ma l'ho annullato, dato che le analisi fatte in pronto soccorso comprendevano tutti i parametri necessari ed erano anche discrete, con un deciso miglioramento dei valori che avevano impedito la terapia la settimana precedente: confermata l'infusione martedì prossimo.</div><div><br /></div><div>A casa, ho tentato di prendere una tisana di finocchio in cui avevo sciolto il lassativo, ma dopo due sorsi sono tornati i conati di vomito e ho dovuto rinunciare, con un po' di preoccupazione perché la disidratazione non avrebbe certo aiutato il mio intestino.</div><div>Dato che nausea e dolore tornavano con il movimento, mi sono messa a letto, <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2023/10/ferma-e-zitta.html" target="_blank">ferma e zitta</a>, e dopo un po' sono riuscita a prendere sonno. Quando mi sono svegliata, era ormai pomeriggio e la situazione era migliorata abbastanza da consentirmi di finire la tisana di finocchio e di bere, poco per volta, anche un succo di frutta. Me ne sono rimasta buona a letto tutto il pomeriggio e alla sera ho mangiato uno yogurt.</div><div>Nel frattempo però le elettroformiche avevano deciso di partecipare alla festa: non volevo prendere altri analgesici per non rallentare di nuovo l'intestino, quindi non c'è stato verso di prendere sonno fin dopo le tre di notte, quando il sonno ha prevalso sul dolore.</div><div><br /></div><div>Oggi sto meglio, ma aleggiano ancora un'ombra di dolore addominale e un filo di mal di testa che mi fanno pensare che non sia ancora tutto risolto, quindi continuo con la dieta liquida e leggerissima.</div><div>Questa continua gestione di emergenze sta diventando estenuante, sia per me che - forse ancora di più - per Renato.</div><div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgzftxEJ02tpPP6jijGc7kRdDozZzQXzjxsyrYTqqyURD7AIJPalR9uBBm5jnTUGcQOu9rSErQCaA93Sv2NwFJ_5i-I68vxmC6LhwY6fvLXGnh3ug9a0XjDk6S0Y0gjZju7786O3r0yIfNx3ndI0LqjwUAb_PpDW_SFp7CukANuBdpgW-iKFGCt2qYxr9w" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1475" data-original-width="2615" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgzftxEJ02tpPP6jijGc7kRdDozZzQXzjxsyrYTqqyURD7AIJPalR9uBBm5jnTUGcQOu9rSErQCaA93Sv2NwFJ_5i-I68vxmC6LhwY6fvLXGnh3ug9a0XjDk6S0Y0gjZju7786O3r0yIfNx3ndI0LqjwUAb_PpDW_SFp7CukANuBdpgW-iKFGCt2qYxr9w=w640-h360" width="640" /></a></div><br /></div>Ma non siamo soli.</div><div>Anche in questa occasione, abbiamo persone straordinarie che ci stanno vicine e si spendono per aiutarci e sostenerci in ogni modo, rendendo un po' più lieve questo cammino tanto faticoso. </div><div>La lista sarebbe lunghissima, ma oggi in cima ci sono tre nomi: grazie davvero di cuore, voi sapete perché.</div><div><br /></div></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjun9CzMkoA_bo7NEsNOrEKVgyY5u4AwoPnMXypnGmht4XiMgvB3gANqoobDHtpgFftQ3DOv7UZhMaxXmsyksT6g4PkSnU_vO95rcuku1jNZfoxw26E4wiS_DLMIMTcFcVGOze7UCfuzlqwJadFrwzrWQMSlzCIVoy5JNCto1qiO2vjFA7bRtV5ZHAZcEs" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1477" data-original-width="2626" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjun9CzMkoA_bo7NEsNOrEKVgyY5u4AwoPnMXypnGmht4XiMgvB3gANqoobDHtpgFftQ3DOv7UZhMaxXmsyksT6g4PkSnU_vO95rcuku1jNZfoxw26E4wiS_DLMIMTcFcVGOze7UCfuzlqwJadFrwzrWQMSlzCIVoy5JNCto1qiO2vjFA7bRtV5ZHAZcEs=w640-h360" width="640" /></a></div><br /><br /></div><br /><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-57302333659086884732024-02-13T23:01:00.008+01:002024-02-13T23:01:59.191+01:00Una finestra su altri mondiOggi avrebbe dovuto essere giorno di chemioterapia, ma le analisi non sono buone, l'oncologa ha preferito darmi un'altra settimana di recupero. Venerdì rifarò il prelievo e, se ci sarà un miglioramento, martedì prossimo farò l'ottava infusione.<div><br /><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiwmaekNzGsuWMbdhY1_NaK4BToPCTC2XQLbnrm3WiYQnJ-zNKI5BEaUnpek5Z4zpgk93LmBz0GMOX6aFqgpy3zzNqJWlU_4IebsOUAxC4fNnx5EPMKAjk_ZjqfzrQJ0PqoFvlKgvGgsHcSqefRziw393mnjAAvo8YPPC6HecKZ3guEV5BFLH0NlMUzius" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="628" data-original-width="1200" height="167" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiwmaekNzGsuWMbdhY1_NaK4BToPCTC2XQLbnrm3WiYQnJ-zNKI5BEaUnpek5Z4zpgk93LmBz0GMOX6aFqgpy3zzNqJWlU_4IebsOUAxC4fNnx5EPMKAjk_ZjqfzrQJ0PqoFvlKgvGgsHcSqefRziw393mnjAAvo8YPPC6HecKZ3guEV5BFLH0NlMUzius" width="320" /></a></div><br />La paralisi del nervo facciale continua a migliorare, oggi riesco a sollevare lievemente la parte sinistra del labbro superiore e ormai per bere non ho più bisogno della cannuccia, che nei primi giorni mi era necessaria per evitare di sbavare come un cane affamato.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgds11BNG5EW6uRnMpiKdV-4vXTWbqzLBJ0PizM4uP7_ViZHWHHIQRy7I3rEqqiys3V72jC0l7B3oyd7nu_XStH-_4VnHPRva2G7tIW7G6hts4p6n8OXA0a9bTVAnvsGzVTZZ-7rF0UhQVODqaUV8xUjUu0v-2dYCL8KulVK13MZvTUg80zoV0g43mvIxc" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="512" data-original-width="512" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgds11BNG5EW6uRnMpiKdV-4vXTWbqzLBJ0PizM4uP7_ViZHWHHIQRy7I3rEqqiys3V72jC0l7B3oyd7nu_XStH-_4VnHPRva2G7tIW7G6hts4p6n8OXA0a9bTVAnvsGzVTZZ-7rF0UhQVODqaUV8xUjUu0v-2dYCL8KulVK13MZvTUg80zoV0g43mvIxc=w200-h200" width="200" /></a></div><br />Rimangono però le limitazioni legate alla mobilità ridotta della palpebra sinistra: l'occhio non vede benissimo, si stanca facilmente e devo fare attenzione a mantenerlo umido.</div><div><br /></div><div>Come avevo accennato in un <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2024/01/pero.html">post precedente</a>, questa nuova magagna mi ha avvicinato agli audiolibri, che non avevo mai esplorato prima. Nelle ultime settimane ne ho ascoltati una dozzina tra quelli disponibili gratuitamente, apprezzando in particolare l'eccellente qualità proposta dal programma di Rai3 <a href="https://www.raiplaysound.it/programmi/adaltavoce/audiolibri" target="_blank">Ad alta voce</a>, mentre ne ho subito abbandonati un paio, trovati altrove, a causa di fastidiosi errori di dizione dei lettori. </div></div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhkenq9UVeE3tFC-q46yNWSPjOwdzYOVXsMCfFmRwuathQRSN-gtRDJgOaiTdTTOaL7MCiEuIqvonFML6UaepnZeJtCQ-ajYWFbHcUajF4t_XLyVVjFbEkq2dFrn3oc24SHt_BSa9gWSMcxFFiPhUkIsm48QcS6sxnGFC-c57hFNsQWUo63MhcK2JzKnC4" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="252" data-original-width="252" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhkenq9UVeE3tFC-q46yNWSPjOwdzYOVXsMCfFmRwuathQRSN-gtRDJgOaiTdTTOaL7MCiEuIqvonFML6UaepnZeJtCQ-ajYWFbHcUajF4t_XLyVVjFbEkq2dFrn3oc24SHt_BSa9gWSMcxFFiPhUkIsm48QcS6sxnGFC-c57hFNsQWUo63MhcK2JzKnC4" width="240" /></a></div><br />Ho sempre amato il momento di iniziare un nuovo libro, quando scelgo quello che ritengo più adatto per l'umore del momento e apro una finestra su altri mondi, reali o fantastici, su altre epoche, passate o future, su altre vite e altre storie. </div><div>Ieri sera, quando è arrivato il momento di selezionare un nuovo titolo, avendo ormai esaurito quelli gratuiti che mi interessavano, mi sono decisa ad attivare il periodo di prova gratuita di Audible, il servizio di contenuti audio di Amazon, che ha un catalogo ricchissimo. </div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg7H4RE32Fuf5Thkl4T7WAOQFgzJs7sxouSctYBc_8XjqjGjAYxk0164txB8EayHmM4TYT9LJ12kNfwMm_ZicXaP53uOI1dsZ2KB3BU7IKgKWqWXytB67CC6jlMotXDqVYl6sGTdZ3jTQRnx2XAhew33fOLPx3DZwbEU_1DKyVK3bVnxhse3V5jwKAnHGo" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="326" data-original-width="780" height="134" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg7H4RE32Fuf5Thkl4T7WAOQFgzJs7sxouSctYBc_8XjqjGjAYxk0164txB8EayHmM4TYT9LJ12kNfwMm_ZicXaP53uOI1dsZ2KB3BU7IKgKWqWXytB67CC6jlMotXDqVYl6sGTdZ3jTQRnx2XAhew33fOLPx3DZwbEU_1DKyVK3bVnxhse3V5jwKAnHGo" width="320" /></a></div><br /></div></div><div><div>Ho già selezionato alcuni titoli interessanti e prevedo che trasformerò il periodo di prova in abbonamento, perché quando un bel libro è letto bene, diventa splendido. E anche perché questa modalità mi permette di mettere insieme libri e videogiochi, due cose che adoro e che così riesco a fare contemporaneamente.</div><div><br /></div><div>Ora chiedo la vostra collaborazione per suggerirmi titoli e/o autori per aiutarmi a scegliere in questa sterminata biblioteca virtuale.</div><div><div>Tenete presente che ho bisogno di leggerezza: niente saggi, solo romanzi o racconti, con stile semplice e scorrevole, capaci di generare sorrisi, riflessioni, curiosità, commozione... o anche soltanto il piacere di una storia raccontata bene: scatenatevi!</div><div><br /></div></div></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhTiY-lJmtUfoHu1BXOipe3FZnsCk64K8LiDgcXc_nIPRtjV6_UYsd9LMj-z0aH2AqtZAYLVt4LffNNtbiFcOgvGmnYZF6ubCOUnojmyFwUahdq9fS17GJED0_KBsSgm3sXxAz1q30IzfydKmqOs63GuxtYXfhyN9is0UPBSS7xNggOMTYuArf5KLy_JZI" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="902" data-original-width="1280" height="283" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhTiY-lJmtUfoHu1BXOipe3FZnsCk64K8LiDgcXc_nIPRtjV6_UYsd9LMj-z0aH2AqtZAYLVt4LffNNtbiFcOgvGmnYZF6ubCOUnojmyFwUahdq9fS17GJED0_KBsSgm3sXxAz1q30IzfydKmqOs63GuxtYXfhyN9is0UPBSS7xNggOMTYuArf5KLy_JZI=w400-h283" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><i><span style="font-size: x-small;">credits: Pixabay</span></i></div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com38tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-76197774725373967262024-02-09T22:35:00.001+01:002024-02-10T16:50:35.757+01:00Diario felino - La Trappy<div><br />Caro diario,</div><div>Sono qui da quattro mesi e finalmente mi sento davvero parte della famiglia: ho un soprannome!</div><div>In questa casa tutti hanno <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2020/10/diario-felino-i-soprannomi.html" target="_blank">soprannomi</a>: </div><div><ul style="text-align: left;"><li><b>Fergus</b> si chiama anche <i>Bru</i>, <i>CaroBru</i>, <i>DeBru</i> (che sarebbe la versione ridotta di <i>Fergus Van De Bru</i>) oppure <i>Borbotto</i>, perché prima di iniziare a fare le fusa, borbotta sempre un po'.</li><li><b>Edison</b> è <i>GattonGattone</i>, <i>CiccioCiccio</i> oppure, soprattutto nei giorni di pioggia, <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2022/02/il-mostro-della-palude.html" target="_blank"><i>Mostro della Palude</i></a>; non è più Baffo, perché il baffo bianco che aveva da piccolo è caduto e non è più ricresciuto.</li><li><b>Penelope</b> è <i>Penny</i>, <i>Pennybella</i> oppure <i>Gufetta</i>, perché quando chiede da mangiare ruota la testa di lato come un gufo; l'umana, che le vuole molto bene, la chiama anche <i>Cuore</i>.</li><li><b>Ettore</b> viene chiamato <i>Topo</i> in tutte le sue varianti, da quelle scontate come <i>Topino</i>, <i>Topone</i> o <i>Topastro</i> alle più originali <i>Topide</i>, <i>Topexan</i>, <i>Topinambur</i>; l'umana lo chiama anche <i>Topurr</i>, perché quando la saluta, fa <i>miaurr</i>. </li><li><b>Matilde</b> è <i>Matipiccola</i> o semplicemente <i>Mati</i>, qualche volta anche <i>Matirugnante</i>, se ci sono io in giro.</li></ul><div>Ma veniamo a me.</div></div><div>In effetti mi avevano dato un soprannome appena sono arrivata, ma non ve ne avevo parlato perché non era esattamente qualcosa di cui andare orgogliosa... mi chiamavano <i>Puzzona</i>. Chiariamo subito: sono una micia pulita, in casa uso sempre la lettiera, solo che nelle prime settimane la usavo davvero tanto, tantissimo, tantissimissimo, al punto che gli umani si chiedevano come da una gattina così piccola potesse uscire così tanta roba. Ma pare che anche gli umani si facciano la stessa domanda anche per i loro cuccioli, quando sono molto piccoli, quindi non capisco perché facessero tante storie. Adesso non sono più così produttiva, comunque gli umani sperano che io abbandoni la lettiera e impari a fare i bisogni all'esterno, come hanno fatto tutti gli altri gatti di casa. Qualche volta ho provato, perché mi scappava mentre ero in giardino, ma quando sono dentro casa, non ho voglia di uscire per andare alla toilette. Gli umani però sono convinti che con l'arrivo della bella stagione passerò molto tempo in giardino, perché mi piace tanto giocare fuori, e si augurano che sia l'occasione per liberarsi dall'ingombro, dall'impegno e dal costo della lettiera.</div><div>Qualche volta mi chiamano anche <i>Indemoniata</i>, ma non capisco proprio perché, anche se credo che abbia qualcosa a che fare con <i>Gatta Binaria</i>, una definizione che usa l'umana per spiegare che io ho solo due stati possibili: o sono spenta e dormo (stato 0) oppure sono accesa e sveglia (stato 1) e non sto ferma un attimo: è il motivo per cui l'umana ha aspettato tantissimo prima di inserire la mia foto nella copertina della nostra <a href="https://www.facebook.com/profile.php?id=100064984633533" target="_blank">pagina Facebook</a>: diceva che voleva una foto in cui si vedessero i mei occhi blu, ma non riusciva mai a farla perché se ho gli occhi aperti, sono in continuo movimento e le foto vengono sempre mosse. Finalmente qualche giorno fa sono rimasta ferma per qualche secondo e oggi l'umana ha preparato e pubblicato la foto, ufficializzando la mia appartenenza al Gattume. </div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjv0UAO0TsYhv3Q4HSPdZAlhrk2KDs5MAbbKkFUZkdDfWpX_8NySanuryhlA8fghSwdOQ1-_bOa_sc9o_8TBEfzH0vpeeDzf82Q8LlAXLlr679MvAs0KZbgEB_vTSXA16Rm0_RyKcOIc8ySxr_dC2YsvNwqxzDrmwk9mjQ2q1oiHN3jUBUtTniOZE3a3EU" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="936" data-original-width="2460" height="244" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjv0UAO0TsYhv3Q4HSPdZAlhrk2KDs5MAbbKkFUZkdDfWpX_8NySanuryhlA8fghSwdOQ1-_bOa_sc9o_8TBEfzH0vpeeDzf82Q8LlAXLlr679MvAs0KZbgEB_vTSXA16Rm0_RyKcOIc8ySxr_dC2YsvNwqxzDrmwk9mjQ2q1oiHN3jUBUtTniOZE3a3EU=w640-h244" width="640" /></a></div><div><div><br /></div><div>Ha anche modificato la foto del profilo della pagina, inserendomi al posto di quell'Aki che non ho mai visto, ma ho sentito tanto nominare e gli umani diventano sempre tristi quando ne parlano. Mi sarebbe piaciuto conoscerlo perché pare che fosse un grande cacciatore e la caccia mi interessa molto. Per ora mi alleno con i topini di peluche: all'inizio l'umana me li lanciava e io andavo semplicemente a prenderli, ma un po' per volta stiamo alzando il livello, adesso cerco di prenderli con un unico balzo oppure addirittura al volo, prima che cadano. Gli umani sospettano che presto passerò ai topi veri: ho fatto un po' di pratica con quelli che porta Edison, ma di solito sono già morti, non danno molta soddisfazione. </div><div>Mi dispiace solo che nell'immagine del profilo non ho gli occhi blu: dico io, ma come si fa a disegnare un siamese con gli occhi verdi? Lo sanno tutti che il gene himalayano, responsabile della colorazione del nostro mantello, ci dona anche meravigliosi occhi azzurri o blu!</div><div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEidkQCYKaYxBygsFeZcKqI9v6a5LDAsSWriYim4gAqLKdHNRjv-lRW8JFE2_PonAUj9wfV2cFOr-IWfJOMP7VAM3cCutgMrzAniTTT9qmKO6H7BHOUNK-wwKAa82vRIWMROveaZybf7Qd9GZMdLERGXEOaboxi-p77Gsk001_rS8rE5wsuY21I0YIlQmP4" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="963" data-original-width="1045" height="369" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEidkQCYKaYxBygsFeZcKqI9v6a5LDAsSWriYim4gAqLKdHNRjv-lRW8JFE2_PonAUj9wfV2cFOr-IWfJOMP7VAM3cCutgMrzAniTTT9qmKO6H7BHOUNK-wwKAa82vRIWMROveaZybf7Qd9GZMdLERGXEOaboxi-p77Gsk001_rS8rE5wsuY21I0YIlQmP4=w400-h369" width="400" /></a></div></div></div><div><br /></div>Tornando al tema di questo diario, ho anche un soprannome ufficiale: sono la <i>Trappy</i>, diminutivo di trappola. E c'è pure la variante <i>Trappy-Lappy</i>, perché quando sono in vena di coccole, lappo abbondantemente gli umani, la femmina soprattutto sulle mani e sulla faccia, il maschio sulla testa, che è liscia e lucida, preferibilmente verso le quattro del mattino, mentre sta dormendo. Io li lappo volentieri, ogni tanto li mordicchio anche, ma loro dopo due o tre lappate si spostano, perché dicono che la mia lingua sembra carta vetrata. Mi hanno consigliato di lappare Edison, che probabilmente apprezzerebbe, ma lui non mi lascia, anche se qualche volta gioca con me.</div><div>Ecco, questo soprannome mi piace e sono contenta di essere finalmente una star del web, spero di avere tanti follower, così magari qualche ditta di cibo per gatti decide di sponsorizzarmi, perché a pensarci bene gli umani ogni tanto usano anche un altro soprannome con me... mi chiamano <i>Fogna</i>.</div><div><br /></div><div>Ah, quasi dimenticavo una cosa importantissima!</div><div>Qualche settimana fa, l'umano mi ha portato nell'ambulatorio veterinario. Dopo l'esperienza del <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2023/12/diario-felino-la-piccoletta.html" target="_blank">ricovero in clinica</a>, l'odore dell'ambulatorio mi ha spaventata molto, ma la veterinaria che mi ha visitata è stata gentile, le ho dato anche una lappatina, però quando mi ha lasciata, sono saltata in braccio all'umano e mi sono abbarbicata forte a lui: avevo tanta paura che mi abbandonasse lì!</div><div>Quel giorno mi ha portata subito a casa, ma la settimana successiva mi ha riportata in ambulatorio e mi ci ha davvero abbandonata, per quasi tutta la giornata! Ero spavengattissima... Non so bene cosa sia successo, perché ho dormito per un bel po', anche se non ricordo di essermi addormentata, e quando mi sono svegliata ero intontita e avevo la pancia tutta rasata che mi faceva anche un po' male. Per fortuna l'umano è tornato a prendermi dopo qualche ora e mi ha riportata a casa, dove l'umana mi ha riempita di coccole. Ho sentito che parlavano di sterilizzazione fatta giusto in tempo: non so cosa voglia dire, ma sembravano contenti e il giorno dopo io stavo già bene e saltavo e correvo come al solito.</div><div>Dopotutto, io sono la Trappy!</div><div><br /></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFOHzRJzSwVq5fKTiDetei49QUdRNKmrzwWjWVft36JGXDO_ywCgQchk2IvvznA9jiG9hQ1zqBdc5UdEiuL5fZomyfSRl3OsLiaCtoUpJCA3QiCJ8IHP8vvRXvS9TzM2sd9wX38XMevMmhWFCK2eTDc2DQdQgdNLfVsOd5JozcTN6IivkcUyWC2gQJYwA/s80/cat%20pawprint.png" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="80" data-original-width="80" height="80" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFOHzRJzSwVq5fKTiDetei49QUdRNKmrzwWjWVft36JGXDO_ywCgQchk2IvvznA9jiG9hQ1zqBdc5UdEiuL5fZomyfSRl3OsLiaCtoUpJCA3QiCJ8IHP8vvRXvS9TzM2sd9wX38XMevMmhWFCK2eTDc2DQdQgdNLfVsOd5JozcTN6IivkcUyWC2gQJYwA/s1600/cat%20pawprint.png" width="80" /></a></div><br /><div><br /></div><div> <i>Luna</i></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div>P.S. </div><div>Questo sarebbe il mio diario, ma l'umana mi prega di informarvi che la sua paralisi facciale inizia molto lentamente a migliorare, adesso riesce a chiudere l'occhio un po' più facilmente. Però nei giorni scorsi è dovuta tornare in ospedale perché aveva un forte dolore dietro l'orecchio, e la sua amica dottoressa temeva potesse esserci un'infezione. Pare invece che sia solo un'infiammazione forse dovuta al fatto che con la bocca storta mastica male e il dottore dell'ospedale, molto simpatico, le ha detto che deve prendere di nuovo il cortisone per un po' di giorni e anche spalmare un antinfiammatorio liquido nella zona dolente. Adesso l'umana sta meglio, stamattina ha fatto le analisi del sangue e aspetta gli esiti, che serviranno all'oncologa per confermare o modificare la dose di chemioterapia prevista la prossima settimana. </div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-79014775768301416232024-01-28T13:51:00.003+01:002024-01-28T13:51:45.207+01:00Però... So di essere molto fortunata: non sono in tanti a poter ancora parlare del proprio sarcoma ad altissimo grado di malignità dopo 18 anni né quelli che riescono a convivere con una diagnosi di sarcoma metastatico per più di un anno.<div><div>Sono perfettamente consapevole del fatto che ci sono tantissime persone che stanno peggio di me. </div><div>Non dimentico nemmeno per un istante di aver passato tanti periodi peggiori di questo.</div><div>Sono sempre immensamente grata per le innumerevoli cose buone che ci sono nella mia vita. <br /><div><div>Però...</div><i><div style="text-align: center;"><br /></div></i><div>Però a volte la stanchezza si fa sentire.</div><div>È logorante dover ricercare continuamente nuove strategie per affrontare problemi inattesi.</div><div>È difficile rassegnarsi per tanti anni a una qualità di vita sempre accettabile, ma mai davvero buona e ripetutamente erosa da nuove limitazioni</div><div>È faticoso doversi accontentare di non stare troppo male, perché stare davvero bene è un obiettivo non raggiungibile. </div><div>È pesante gestire sempre nuove difficoltà che si sommano alle precedenti. </div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-vmQhIBeFJpoXL9AM_JWzDeYFPQlvvzOfupntbI7gXi1t2zzFu_QxyjYFCDxdHGwR-ZYCzf2tYMVE7iaJKuyvb82Lwg-m8bJVCl0OvXdsu2dlbiKBE29a_8GsQvZNI1Xldmg1DX2ADHQnvRAx9bIdr9ISQzCVgd4aGa1cmv7V32cYPgbZ85pb2F88d-Y/s1280/girl-6403917_1280.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1280" data-original-width="1280" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-vmQhIBeFJpoXL9AM_JWzDeYFPQlvvzOfupntbI7gXi1t2zzFu_QxyjYFCDxdHGwR-ZYCzf2tYMVE7iaJKuyvb82Lwg-m8bJVCl0OvXdsu2dlbiKBE29a_8GsQvZNI1Xldmg1DX2ADHQnvRAx9bIdr9ISQzCVgd4aGa1cmv7V32cYPgbZ85pb2F88d-Y/w400-h400/girl-6403917_1280.jpg" width="400" /></a></div><br /><div>Ancora nessun miglioramento per la paralisi facciale, anzi rispetto a una settimana fa va un pochino peggio, ho più difficoltà a controllare la bocca e l'occhio sinistro.</div><div>È proprio l'occhio a crearmi il maggior fastidio, perché ci vedo male ed è una limitazione particolarmente pesante per me, anche se mi sta facendo scoprire il mondo nuovo e interessantissimo degli audiolibri.</div><div>Faccio fatica ad articolare bene le parole: alla sera gioco con Luna a <i>Tofo</i>! anziché a <i>Topo</i>! perché le consonanti labiali come la "p" mi riescono particolarmente difficili da pronunciare.</div><div>Mangiare è laborioso e per bere ho dovuto recuperare alcune cannucce. Ho sempre un cattivo sapore in bocca e il senso del gusto alterato, in parte a causa del nervo infiammato e in parte per il cortisone.</div><div>Ieri ho fatto la risonanza magnetica e ho dovuto incrementare il cortisone per la preparazione al mezzo di contrasto: mi sono ritrovata con la glicemia alle stelle. Per fortuna l'esame ha confermato che il problema è solo periferico, nessun danno al cervello.</div><div>Ho dovuto sostituire la scatolina dei farmaci che tenevo sul tavolo della cucina con uno scatolone, per l'aggiunta del kit per il controllo della glicemia e di alcuni integratori prescritti dai medici per contrastare gli effetti di tossicità di alcuni farmaci. Senza contare altrettanti blister e flaconi che sono al piano di sopra perché vanno presi al mattino o alla sera.</div><div>Ho avuto di nuovo dolori addominali, ho il sospetto che siano legati al laparocele, la fessura della parete addominale che mi porto dietro al 2016. E quando ho problemi addominali, arrivano sempre anche le elettroformiche. </div><div>E quando tutto si somma, diventa tanto faticoso.</div><div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxExnCjtsc09k5WtKUQRkKCnrabiWuefEcrBMoqHEB-IvUiGcz8cX5XbKHATtSNBVhWuj8GRlcB6ux6NRV5I7m7AdCUCMSClxWIidiXSoHQMH9nQ2vPCW44sY1EM_q9iyIY_UOP3UK52CTbXUPV3F2x5PPImz7mesaxhlduQDG19MC7RYy4BOemVHVMN4/s1280/tired-6255535_1280.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1280" data-original-width="1280" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxExnCjtsc09k5WtKUQRkKCnrabiWuefEcrBMoqHEB-IvUiGcz8cX5XbKHATtSNBVhWuj8GRlcB6ux6NRV5I7m7AdCUCMSClxWIidiXSoHQMH9nQ2vPCW44sY1EM_q9iyIY_UOP3UK52CTbXUPV3F2x5PPImz7mesaxhlduQDG19MC7RYy4BOemVHVMN4/w400-h400/tired-6255535_1280.jpg" width="400" /></a></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: xx-small;"><i>credits: Pixabay</i></span></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div><i style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></i></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div></div></div></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-87984566666685968172024-01-21T10:00:00.034+01:002024-01-21T13:28:17.864+01:00Congedo matrimonialeNon abbiamo usufruito subito del congedo matrimoniale, perché due giorni dopo le nozze avevo la chemioterapia e poi sono stata male e sono rimasta in malattia per tre settimane.<div>Speravamo di riuscire ad andare qualche giorno in montagna all'inizio di ottobre, quindi Renato aveva richiesto e ottenuto il congedo in quel periodo, ma anche le infusioni di settembre e ottobre mi hanno provocato malesseri prolungati e ho dovuto prendere altre settimane di malattia. </div><div>Con l'infusione di novembre è andata meglio, mi sono assentata dal lavoro solo nelle giornate in cui avevo esami o visite: l'ecografia a metà dicembre, la PET del 3 gennaio il tour de force di martedì 9, quando ho passato quasi tutta la giornata in giro per ospedali a Padova per analisi, visita oncologica e controllo dermatologico. Giovedì 11 ho fatto la settima infusione, ma il giovedì non è lavorativo per me, quindi non ho avuto bisogno di permesso o ferie. </div><div>Organizzando bene il lavoro, sono riuscita a mettermi in pari con tutti gli arretrati e anche a portarmi un po' avanti con gli adempimenti di inizio anno. Dato che ero più che a buon punto e nella seconda metà del mese ho un carico di lavoro inferiore, ho concordato con il mio capo di usufruire del congedo matrimoniale dalla metà della scorsa settimana fino alla fine di gennaio e alle 17:30 di martedì 16 ho salutato i colleghi e sono entrata in modalità "vacanza".</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDIseFbCRojtU9NrvQ7rjpHg1TKnbJNsxpqnvipE-gvkclv90roof_5QE3QwpxN7nPW4mi9iQ7h4WEz3dz3GaH5E4ZjogFaFzgffIsRMY75QG7gCryAJXIamtOS4mOafMC2tmZDdCDTV2ksdf5_8XzrMe-LnjUuLHzipxlAzI8Y26Prjm6DbmB16g1C0E/s550/0afeea589a7dd40f487622bb1348fa7f.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="550" data-original-width="434" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDIseFbCRojtU9NrvQ7rjpHg1TKnbJNsxpqnvipE-gvkclv90roof_5QE3QwpxN7nPW4mi9iQ7h4WEz3dz3GaH5E4ZjogFaFzgffIsRMY75QG7gCryAJXIamtOS4mOafMC2tmZDdCDTV2ksdf5_8XzrMe-LnjUuLHzipxlAzI8Y26Prjm6DbmB16g1C0E/w316-h400/0afeea589a7dd40f487622bb1348fa7f.jpg" width="316" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>Credits: Ryan Conners (Pinterest)</i></span></div><div><br /></div><div>Verso l'ora di cena ho iniziato a sentirmi poco bene e ho passato buona parte della notte a vomitare, piegata in due per i crampi: ottimo inizio! </div><div>Mercoledì stavo un po' meglio, ma ancora non bene e la glicemia faceva di nuovo i capricci. Giovedì era il mio compleanno e Renato aveva preso la giornata libera per festeggiare, voleva portarmi fuori a pranzo e magari fare un giro al mare, ma avevo ancora nausea e non mi sentivo di uscire. Mi marito, uomo saggio, mi ha consolata dicendo che i ristoranti non scappano e avremmo festeggiato appena possibile. </div><div><br /></div><div>Venerdì stavo benino, ma ho dovuto sempre tenere in bocca qualcosa per evitare la nausea; quando mi sono stufata delle caramelle, sono passata ai taralli e, dopo cena, a un nocciolo di oliva gigante. </div><div>Però a merenda sono finalmente riuscita a mangiare quello che avrebbe dovuto essere il mio dolce di compleanno, per il quale avevo chiesto a Renato di comprare gli ingredienti. </div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1_aU55Ka8brlnEDj_MvMkC_0W9C2ZFVelnA-K9MaaNuFOSjKvjLR5PiLD4fQSi52PuTL0orTZMNo4Dm6RX1anFNXC5NFwwiXNGGiUHswGnp8ANPnubXXbtrJUhrn5OVe5WFTLobDZPzPpayK-oXj4dIUFcrjmJevpn95JJQgis-i_zuKY8fnBYIGc16U/s4624/20240119_170940.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3468" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1_aU55Ka8brlnEDj_MvMkC_0W9C2ZFVelnA-K9MaaNuFOSjKvjLR5PiLD4fQSi52PuTL0orTZMNo4Dm6RX1anFNXC5NFwwiXNGGiUHswGnp8ANPnubXXbtrJUhrn5OVe5WFTLobDZPzPpayK-oXj4dIUFcrjmJevpn95JJQgis-i_zuKY8fnBYIGc16U/w400-h300/20240119_170940.jpg" width="400" /></a></div><br /><div>Lo so che vi avevo abituato a torte ben più scenografiche, ma ho fatto quello che era nelle mie possibilità: avevo voglia di lamponi con la panna montata e li ho abbinati a semplici pancake.</div><div><br /></div><div>Per sabato avevamo un invito a cena a casa di amici, ma avevo già anticipato che saremmo stati in forse fino all'ultimo, perché l'intervallo tra cinque e dodici giri dopo la chemio è quello in cui sono più stanca e ho maggiori problemi di nausea. Non potevo immaginare che nausea e stanchezza sarebbero state in fondo alla lista dei miei problemi...</div><div> </div><div>Venerdì sera avevo un leggero fastidio dietro l'orecchio sinistro e l'occhio sinistro sembrava molto affaticato, ma avevo dato la colpa a una goccia di shampoo che mi era finita nell'occhio durante la doccia.</div><div>Sabato mattina però l'occhio era ancora strano e quando ho sciacquato la bocca, dopo aver lavato i denti, ho notato con sorpresa che non riuscivo a chiudere bene le labbra, a sinistra usciva un filo d'acqua. Mi sono guardata allo specchio, ho sorriso e fatto un po' di smorfie: la parte sinistra della bocca rispondeva in modo inequivocabilmente diverso, con una evidente asimmetria che mi ha seriamente preoccupata.</div><div><br /></div><div>In tutto il mio lungo percorso di malattia, costellato di interventi chirurgici complessi e pericolosi, convalescenze difficili e dolorose, terapie pesanti e innumerevoli disturbi e problemi, mi sono davvero spaventata una sola volta, quando ho avuto <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2019/09/che-mi-venga-un-colpo.html?m=1" target="_blank">l'attacco ischemico</a>. Perdere il controllo del mio cervello mi ha davvero terrorizzata, ricordo ancora la sensazione orribile di quando mi hanno chiesto che giorno era e, dopo avere inutilmente frugato nella mia mente, ho risposto che era sicuramente iniziato da poco l'autunno, ma non sapevo se fosse fine settembre o inizio ottobre. E, poco più tardi, lo smarrimento perché non riuscivo a trovare la lettera i sulla tastiera del telefono e, dopo aver faticosamente composto un messaggio, non ricordavo quale tasto si dovesse premere per inviarlo. È durato tutto solo poiché ore, poi mi sono ripresa completamente, ma sono state ore terribili. </div><div>Potete quindi immaginare il mio stato d'animo di fronte a sintomi che potevano indicare un ictus.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKhNKNcZGK8bzOHZxm26MgugzF_NRgo9dkDnEbUJeTvzDBvzB-UYRHU8AQKeWKU0R5So34dGD6XXYga-ZqTdewRPapv7kJjzEeA_6mV_zHB5dxcVUW0g-bGhij8TiOz-J3ca6FIBjDUiRaqYdEp75tle-x8ZKprCGRwq4UY-fzPpJqJKGSkrG_AHP7STg/s1280/face-1683129_1280.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1280" data-original-width="1280" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKhNKNcZGK8bzOHZxm26MgugzF_NRgo9dkDnEbUJeTvzDBvzB-UYRHU8AQKeWKU0R5So34dGD6XXYga-ZqTdewRPapv7kJjzEeA_6mV_zHB5dxcVUW0g-bGhij8TiOz-J3ca6FIBjDUiRaqYdEp75tle-x8ZKprCGRwq4UY-fzPpJqJKGSkrG_AHP7STg/w400-h400/face-1683129_1280.png" width="400" /></a></div><br /><div>Tra le mie fantastiche amiche c'è una neurologa: le ho mandato un messaggio e la foto del mio sorriso sbilenco, spiegando la situazione. Mi ha immediatamente chiamata, ha posto alcune domande, mi ha fatto fare qualche test e ha ipotizzato una infiammazione del nervo facciale, il VII sinistro, da verificare subito: dovevo andare al pronto soccorso. </div><div>In cinque ore di ospedale ho vinto:</div><div>- analisi del sangue di routine</div><div>- TAC encefalo e massiccio facciale</div><div>- consulenza otorino</div><div>- consulenza neurologica</div><div>- impegnativa per una risonanza magnetica al cervello da fare entro 30 giorni</div><div><br /></div><div>Si tratta sicuramente di un problema periferico del nervo, il cervello è a posto (vabbé, si fa per dire...) e questa è un'ottima notizia. </div><div>Potrebbe essere una sgradevolissima manifestazione del virus varicella zoster nota come sindrome di Ramsay Hunt: il virus della varicella dopo la prima infezione (che io ho avuto alla veneranda età di 26 anni) rimane latente nell'organismo e può risvegliarsi anche dopo anni, soprattutto in situazioni di debolezza immunitaria (ce l'ho), e attaccare il nervo facciale.</div><div>I sintomi possono essere: intorpidimento facciale (ce l'ho), asimmetria del sorriso (ce l'ho), dolore all'orecchio (ce l'ho, leggero), alterazione o perdita del gusto (ce l'ho, decisamente), acufene (ce l'ho da anni, ma negli ultimi due giorni è particolarmente intenso), riduzione dell'udito (ce l'ho da anni, ma è più marcata quando l'acufene aumenta), difficoltà ad articolare le parole (ce l'ho in forma molto lieve), iperlacrimazione (ce l'ho a tratti), eruzione cutanea con vescicole intorno e dentro all'orecchio (non ce l'ho, ma mi hanno raccomandato di controllare con la massima attenzione e avvertire subito se si presenta).</div><div>Intanto mi hanno prescritto qualche giorno di cortisone e, se dovessero manifestarsi le vescicole, bisognerà iniziare subito anche un trattamento l'antivirale.</div><div>Il neurologo mi ha preannunciato che probabilmente nei prossimi giorni ci sarà un peggioramento, poi un periodo di stabilità e infine il miglioramento. </div><div><br /></div><div>Questo congedo matrimoniale si sta rivelando piuttosto disastroso...</div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-8217520247151809362024-01-09T18:26:00.000+01:002024-01-09T18:26:20.203+01:00È di nuovo Natale<div>Ieri sera è arrivato il referto della PET: situazione quasi invariata rispetto a quattro mesi fa, con ulteriore riduzione della captazione a livello della costola. La chemioterapia continua a funzionare e impedisce la progressione della malattia.</div><div>Oggi ho fatto la visita con l'oncologa: naturalmente si prosegue con la terapia, squadra che vince non si cambia! Giovedì sarò di nuovo a Padova per l'infusione, abbiamo già programmato anche quella di febbraio e in aprile farò di nuovo la PET per rivalutare la situazione.</div><div>È arrivato un paio di settimane dopo Natale, le luminarie erano ormai spente e le decorazioni riposte, ma è il regalo più bello che potessimo desiderare: c'è dentro ancora futuro, tempo, strada da fare. Forse, chissà, anche un altro Natale da vivere.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhkX4PZtbQZfVKXgRTiszVPuLg5skjs6Da3lboz28GdUldiH7p_y3HIwPc6U06d8MdNUPvivxgLdayzHWFcsvhICGD3crwKomJGZu6sLUFsrt1cOI3DVogvzfttDxa-4LlUy-beGkCJq8ABDmyxqXxVE7ilovFInSHMs5sn2Mb6wY-Et5N_9-68swphlSA" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="850" data-original-width="1332" height="408" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhkX4PZtbQZfVKXgRTiszVPuLg5skjs6Da3lboz28GdUldiH7p_y3HIwPc6U06d8MdNUPvivxgLdayzHWFcsvhICGD3crwKomJGZu6sLUFsrt1cOI3DVogvzfttDxa-4LlUy-beGkCJq8ABDmyxqXxVE7ilovFInSHMs5sn2Mb6wY-Et5N_9-68swphlSA=w640-h408" width="640" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i>credits: Grimarika (la mia creatrice di sfondi preferita)</i></span></div><br /></div><div><br /></div><div>La strada di Stefania, invece, si è interrotta il 29 dicembre.</div><div>Ci eravamo conosciute venticinque anni fa, collaboravo come consulente per l'azienda di cui era dipendente, abbiamo lavorato benissimo insieme e siamo rimaste in contatto anche dopo il completamento del progetto, passavo sempre a trovarla in ufficio quando ero da quelle parti. Quando si è ammalata, abbiamo continuato a scambiarci messaggi di affetto e incoraggiamento. Le nostre diagnosi di metastasi sono arrivate a pochi giorni di distanza una dall'altra, ma per me c'era ancora la carta della chemioterapia da giocare, mentre lei aveva già esaurito le opzioni terapeutiche nei due anni precedenti.</div><div>In uno degli ultimi messaggi, quando la situazione era ormai disperata, le ho augurato tutto il coraggio necessario e tutta la serenità possibile. Spero siano arrivati.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiCLX5A2faV3hmJmPAmBnXboV8YvFzkRsnOIMMQb7uWdPyac5SvFlHpKGSITLELdobw5znbHCtyKHcAw1uUnSmlUowRBduViRsCEyanKhconoU5xw5LPXUS3e51_QdyBMo4FegbyUBdjWEPM4H4Tx8x3DMC64UJX9egzR_XRq4-BB3OLPw_LE27R16zqbA" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1564" data-original-width="1322" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiCLX5A2faV3hmJmPAmBnXboV8YvFzkRsnOIMMQb7uWdPyac5SvFlHpKGSITLELdobw5znbHCtyKHcAw1uUnSmlUowRBduViRsCEyanKhconoU5xw5LPXUS3e51_QdyBMo4FegbyUBdjWEPM4H4Tx8x3DMC64UJX9egzR_XRq4-BB3OLPw_LE27R16zqbA=w338-h400" width="338" /></a></div><br /><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-45712083294727279732023-12-29T23:58:00.002+01:002023-12-29T23:58:35.946+01:00Conversazioni domestiche (fuori casa)Ieri sera ottima cena a base di sushi con l'ottima compagnia di Alice e Fulvio, due amici toscani.<div>Ordino uno dei piatti speciali: uramaki con salmone, avocado e aria di lime.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJojM0q7-ogt8NMbkCrvUDQyeFJk5hL5JFKdjmYjQz-gAfwFIh5bI0SRMdXVgsYboRyoMYjJ6I25jLq_PQswPDxIJEngTPOsVQek3PUOd75ljFYyV7vbAVB6gS_3ILDywSo39QdEoKPbCw8fJbr9qtFM9D0pnGkfJLNaioychxR-JyS-aucR0KC4qxFQo/s4624/20231228_211301.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3468" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJojM0q7-ogt8NMbkCrvUDQyeFJk5hL5JFKdjmYjQz-gAfwFIh5bI0SRMdXVgsYboRyoMYjJ6I25jLq_PQswPDxIJEngTPOsVQek3PUOd75ljFYyV7vbAVB6gS_3ILDywSo39QdEoKPbCw8fJbr9qtFM9D0pnGkfJLNaioychxR-JyS-aucR0KC4qxFQo/w400-h300/20231228_211301.jpg" width="400" /></a></div><br /><div>Mio marito: "Perché hai ordinato gli uramaki con il bagnoschiuma?"</div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-70291314630780089982023-12-21T20:55:00.003+01:002023-12-21T20:55:27.475+01:00Diario felino - Sono tornata!Caro diario,<div>Finalmente sono tornata a casa.</div><div>Ho fame.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilN0oTvIHMQc6b0UqikiWIfXMG5XpDdjWVzXIqiUKgRsJFERP9iSXGVRIPh0CdNBdIlMZpsQ6DfW3IyhlRRNSbg64R0edcFxKKETAtbFabUbSImIJw0QqLONIciH2IAb2sX2ulnd6BTeXgso2P_C_UxxmyvYiiMl9fIPzT5qMjKa91T2Le2MMrqHtCbBo/s4624/20231221_183754.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3468" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilN0oTvIHMQc6b0UqikiWIfXMG5XpDdjWVzXIqiUKgRsJFERP9iSXGVRIPh0CdNBdIlMZpsQ6DfW3IyhlRRNSbg64R0edcFxKKETAtbFabUbSImIJw0QqLONIciH2IAb2sX2ulnd6BTeXgso2P_C_UxxmyvYiiMl9fIPzT5qMjKa91T2Le2MMrqHtCbBo/w400-h300/20231221_183754.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>Sto bene, le ultime analisi sono ottime.</div><div>Ho fame.</div><div>Non sto ferma un momento, tanto che gli umani si sono chiesti se in clinica mi abbiano disattivato il pulsante di spegnimento.</div><div>Ho fame.</div><div>Gli umani sono felicissimi di riavermi con loro. Credo.</div><div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuhVuLa9PBJJuFJmr63GbVTcFYx6NDe_CuSwZxMy84_gx6l3LIKqPK7oa7QDTUTFHEZMiv8pC_T7qXKAvJbI08_J-WSm89wyKMLEi3V20T8FIzEgx6KIw8oSBbpXw2rg-8HgOid2VVaNRcatfPfSyjBqLwbkJtCutn8QAL1K3ekNs0Tzs9lzszleDabCk/s987/WhatsApp%20Image%202023-12-21%20at%2020.47.37.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="987" data-original-width="900" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuhVuLa9PBJJuFJmr63GbVTcFYx6NDe_CuSwZxMy84_gx6l3LIKqPK7oa7QDTUTFHEZMiv8pC_T7qXKAvJbI08_J-WSm89wyKMLEi3V20T8FIzEgx6KIw8oSBbpXw2rg-8HgOid2VVaNRcatfPfSyjBqLwbkJtCutn8QAL1K3ekNs0Tzs9lzszleDabCk/w365-h400/WhatsApp%20Image%202023-12-21%20at%2020.47.37.jpeg" width="365" /></a></div></div><div><br /></div><div>Ho fame.</div><div>Edison non vuole ammetterlo, ma è contento di rivedermi.</div><div>Ho fame.</div><div>Faccio i dispetti a tutti gli altri gatti.</div><div>Ho fame.</div><div>Matilde mi rugna e Penny scappa.</div><div>Ho fame.</div><div>Ettore era più contento senza di me.</div><div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3HSDoDgeZaavL4TKT-OdqUgQsL8few-98zpJpKkxTT1bJW1j3NBIqKCBLDj-LpAYIztdwOsqmwJWKER0juCFq5GBWvJJhGMV_-OWUnIQeMRc8NLT5NFmPcC-ie7K9E1WnbDUl83iXK-nr8tc6tL73bNytwZw9xMNVKPZ-wlXesRnSlKtVaszpZoe4CWI/s4624/20231221_183741.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3468" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3HSDoDgeZaavL4TKT-OdqUgQsL8few-98zpJpKkxTT1bJW1j3NBIqKCBLDj-LpAYIztdwOsqmwJWKER0juCFq5GBWvJJhGMV_-OWUnIQeMRc8NLT5NFmPcC-ie7K9E1WnbDUl83iXK-nr8tc6tL73bNytwZw9xMNVKPZ-wlXesRnSlKtVaszpZoe4CWI/w300-h400/20231221_183741.jpg" width="300" /></a></div></div><div><br /></div><div>Ho già detto che ho fame?</div><div><br /></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQFimIZB6Mv4jDo6_MoVadj8eQ0ltcSNwU9mw1-nMZGRVDkfoQnW2HrM55ffgR-IrHIN3rycKy7298ELBp0VBn7xm_iP-ZVH7BUMzxL0y7QV13nH8UZF2DmazeaRKomMXWcelOqmiqultk8cayqXEwVQ2FATEkH0bEAHAgsipLuFY97vWkLJol4TpYYVo/s80/cat%20pawprint.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="80" data-original-width="80" height="80" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQFimIZB6Mv4jDo6_MoVadj8eQ0ltcSNwU9mw1-nMZGRVDkfoQnW2HrM55ffgR-IrHIN3rycKy7298ELBp0VBn7xm_iP-ZVH7BUMzxL0y7QV13nH8UZF2DmazeaRKomMXWcelOqmiqultk8cayqXEwVQ2FATEkH0bEAHAgsipLuFY97vWkLJol4TpYYVo/s1600/cat%20pawprint.png" width="80" /></a> <i>Luna</i></div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-27357709951316621612023-12-20T22:30:00.000+01:002023-12-20T22:30:40.517+01:00Diario felino - La piccolettaCaro diario,<div>Sono passati già due mesi dall'arrivo della piccoletta, un terremoto che ha sconvolto la nostra pacifica esistenza felina.</div><div>Tutto sommato è innocua, ma terribilmente invadente e rumorosa, sempre tra le zampe, soprattutto le mie: mi cerca continuamente, si avvicina e mi fa lunghi discorsi a base di brrrru! E ogni volta che qualcuno entra in cucina, lei arriva chiedendo a gran voce da mangiare.</div><div>Lo so che è piccola e bisogna avere pazienza e allora qualche volta la lascio avvicinare e muovo la coda per farla giocare. Le permetto anche di mangiare vicino a me. Però sia ben chiaro che comando io: se svuoto la mia ciotola prima di lei, la sposto di peso, senza tanti complimenti, e spazzolo anche il suo cibo. Ma lei è furbetta: quando mi avvicino, tira fuori dalla ciotola il pezzo più grosso che trova e va a mangiarselo un po' più in là. Poi, quando io ho finito, fa il giro delle ciotole per vedere se è rimasto qualcosa.</div><div><br /></div><div>Cerca di fare 'micizia anche con gli altri, con alterne fortune.</div><div>Fergus la sopporta pazientemente, ma lui è il gatto più buono del mondo, non fa testo. </div><div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUa9mSWGSqtQZ4ZlX9IFDpH6Qd3jXnagELAf4VEMuoSoUhWG7xJiluvlwyvOvt7hsZ4f76kAdyqgqzKLzVDj98gI3bnJcDiL_QEobx3vB_20DPXhrWrfoQHGryPsEFVwCkTYnb4F0FIgAK-ujmc9-hgulm31pJduoQXNJvHYz7gTfUq3LEMow0SwMF6Jw/s4624/20231201_131107.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3468" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUa9mSWGSqtQZ4ZlX9IFDpH6Qd3jXnagELAf4VEMuoSoUhWG7xJiluvlwyvOvt7hsZ4f76kAdyqgqzKLzVDj98gI3bnJcDiL_QEobx3vB_20DPXhrWrfoQHGryPsEFVwCkTYnb4F0FIgAK-ujmc9-hgulm31pJduoQXNJvHYz7gTfUq3LEMow0SwMF6Jw/s320/20231201_131107.jpg" width="320" /></a></div></div><div><br /></div><div>Ettore è geloso, perché lei invade i suoi spazi: il cuscino della sedia a rotelle, il divano e i letti. Però sono posti in cui lui non va tanto spesso e la sua tana preferita, il ciambellone rosso sul comò della camera, rimane libero. Alla fine c'è posto per tutti e gli umani non gli fanno mai mancare le coccole, in particolare l'umana continua a riservargli sessioni speciali di <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2022/11/diario-felino-insopprimibile-voglia-di.html">coccole da WC</a>.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnJooZrFL7apGqqxAwe8zPCTOgOVWz_CbmBDun4tkDGbFKNc8S9TCMl0bJv5AnWlffo3_burN2jx-q81_2kCykNBWHKOwXK7l-DkNeOQo-BMFrtY7-x20vORedw5lQaiKS4khCXVgOcKP11z-BCbkuH5OYtpVwcZJ9oHgv_RMhyJUiUYFJ9hhVl8QtVTA/s4624/20231202_195622.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3468" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnJooZrFL7apGqqxAwe8zPCTOgOVWz_CbmBDun4tkDGbFKNc8S9TCMl0bJv5AnWlffo3_burN2jx-q81_2kCykNBWHKOwXK7l-DkNeOQo-BMFrtY7-x20vORedw5lQaiKS4khCXVgOcKP11z-BCbkuH5OYtpVwcZJ9oHgv_RMhyJUiUYFJ9hhVl8QtVTA/w400-h300/20231202_195622.jpg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj9JVsxADoByyDXq_4oK6p2dMigkeuTixr8l6WEWoiru9WsvsK5c-vYb4f0Y9bbBszpgWU-RCz60wQsEM7zqrgjb6nd9WwLLVREtaTKB4J5pb25ZtpSjakfuAG0L544U9Esbtr5VBuRhYoZKTVk-pJhLN7KH8tcEPoG9He2afhvpJClUwHxJz8BGO79Ds/s4624/20231204_221436.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3468" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj9JVsxADoByyDXq_4oK6p2dMigkeuTixr8l6WEWoiru9WsvsK5c-vYb4f0Y9bbBszpgWU-RCz60wQsEM7zqrgjb6nd9WwLLVREtaTKB4J5pb25ZtpSjakfuAG0L544U9Esbtr5VBuRhYoZKTVk-pJhLN7KH8tcEPoG9He2afhvpJClUwHxJz8BGO79Ds/w300-h400/20231204_221436.jpg" width="300" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaTmBa52GS_Oo1pipX9VTpj_KGS9kLtHdYyJybwl1wTxiCRu22hyvO0Xf41El4eIiikqW4vVrkkYOvoNWO7FNQejxW1aGAOmlusC7_emL-UcIB0iMNcg0gecOq1Yukg-twVx7a6s1qvyVWGOZPvVl7x1VbiDgJpS1yeTRshAVOaeXifH4KVBHjLS6Byrg/s4624/20231214_235750.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3468" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaTmBa52GS_Oo1pipX9VTpj_KGS9kLtHdYyJybwl1wTxiCRu22hyvO0Xf41El4eIiikqW4vVrkkYOvoNWO7FNQejxW1aGAOmlusC7_emL-UcIB0iMNcg0gecOq1Yukg-twVx7a6s1qvyVWGOZPvVl7x1VbiDgJpS1yeTRshAVOaeXifH4KVBHjLS6Byrg/w300-h400/20231214_235750.jpg" width="300" /></a></div><br /><div>Le femmine invece continuano a essere ostili: Penny soffia e Matilde rugna. Però, finché si tiene a distanza, non le fanno niente.</div><div><br /></div><div>Un paio di giorni fa, la piccoletta era strana. Al mattino saltava e correva come sempre, ma con il passare delle ore era sempre più tranquilla e silenziosa, addirittura non si è presentata quando siamo andati in cucina per chiedere la merenda e la cena. Molto strano.</div><div>Quando gli umani l'hanno presa in braccio, si sono accorti che tremava: aveva la febbre. </div><div>Era già sera tardi quando è comparso il trasportino e io mi sono preoccupato, ma questa volta non è toccato a me: l'umano ha preso la piccoletta e se l'è portata via dicendo che non importava se c'era da pagare il supplemento per la visita notturna. È tornato dopo un paio d'ore, molto serio, con il trasportino vuoto: niente piccoletta.</div><div>Non mi hanno nemmeno lasciato annusare il trasportino, lo hanno subito lavato e messo via. Hanno tolto anche la lettiera della piccoletta e messo in lavatrice il ciambellone rosa, quello che usa sempre lei, e anche tutte le lenzuola e le coperte dei letti e i loro vestiti. Parlavano di parvovirus e panleucopenia, che sono la stessa cosa ma con due nomi diversi e che non dovrebbe preoccuparci, perché siamo vaccinati. Ma la piccoletta è giovane e deve ancora fare l'ultima dose di vaccino. </div><div>Più tardi ho sentito l'umana che piangeva.</div><div><br /></div><div>Ieri erano ancora molto seri e tristi e ho iniziato a preoccuparmi anch'io. Nel tardo pomeriggio sono usciti tutti e due. Sono tornati dopo un po', ancora molto tristi e senza la piccoletta. Parlavano di crollo dei globuli bianchi, antibiotici, flebo di ringer lattato e immunostimolatori, prognosi riservata. Erano ancora tanto preoccupati e ho iniziato ad agitarmi anch'io: giravo per casa e guardavo gli umani, loro mi davano da mangiare, ma io non volevo cibo, volevo la piccoletta!</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0e1y7Bls4YYTpGQgUuVTML20ulXmycl1rbjOtwp5XaBWdpHrlpOn1iV72LjqmyViOwdmQw-23vz1QmRbt9J_Q98OGXjTvJqIQGRf6U3Vl0vbYz8gHl9fzrqcBxVl6_5Rjx1lzrswt2RIpfKKtyCbWzi_hkxtNFDWxy7B0-72DIdde6AFhcFNL-qYXYa8/s2866/20231219_204431_1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2866" data-original-width="2650" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0e1y7Bls4YYTpGQgUuVTML20ulXmycl1rbjOtwp5XaBWdpHrlpOn1iV72LjqmyViOwdmQw-23vz1QmRbt9J_Q98OGXjTvJqIQGRf6U3Vl0vbYz8gHl9fzrqcBxVl6_5Rjx1lzrswt2RIpfKKtyCbWzi_hkxtNFDWxy7B0-72DIdde6AFhcFNL-qYXYa8/w370-h400/20231219_204431_1.jpg" width="370" /></a></div><div><br /></div><div>Stamattina l'umana ha ricevuto una telefonata e dopo sembrava un po' più tranquilla.</div><div>Nel tardo pomeriggio sono usciti di nuovo, ma questa volta quando sono tornati sorridevano: sembra che la piccoletta abbia superato la fase acuta e stia meglio.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJOA2iLwwvLmfi5WVG_dnsZYpCVx78wB1S_ZyO0UF_KclqGm_cyaupxvqj21oIzPObWCQ0F8Zfr9TipY0fGqK0G9kXXoqs11cXLYZr7hyphenhyphenazpbIES6WSyGveLUFGyrSQ3-wTyeWuHkOze0qt5WjELxMpSqVHOBZ5ncD2ALQLR87IUvN53S-MRJyNRoWCuA/s1031/20231220%20Luna.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1031" data-original-width="900" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJOA2iLwwvLmfi5WVG_dnsZYpCVx78wB1S_ZyO0UF_KclqGm_cyaupxvqj21oIzPObWCQ0F8Zfr9TipY0fGqK0G9kXXoqs11cXLYZr7hyphenhyphenazpbIES6WSyGveLUFGyrSQ3-wTyeWuHkOze0qt5WjELxMpSqVHOBZ5ncD2ALQLR87IUvN53S-MRJyNRoWCuA/w349-h400/20231220%20Luna.jpg" width="349" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>Spero che torni a casa presto, perché anche se è una rompiscatole, in fondo mi ci sono affezionato.<br /><div><br /></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbJF_Uvhj00y6KlwsJR5aZek2azb9lFsjo_JbQrj9zw5EHcI6QvGI3FZC2zZXgxa7kKqLHpmUaqQKWX4ochEvTzlAusa8oLT-fHp2IaHi5CiP8RQlqrZ4X1Qc36-FUdbTc_xMy-O1smCM1SzojhG-XIMELdUkM_aMMzJ93aPC4Yr9paAdns61aou8XE6Y/s80/cat%20pawprint.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="80" data-original-width="80" height="80" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbJF_Uvhj00y6KlwsJR5aZek2azb9lFsjo_JbQrj9zw5EHcI6QvGI3FZC2zZXgxa7kKqLHpmUaqQKWX4ochEvTzlAusa8oLT-fHp2IaHi5CiP8RQlqrZ4X1Qc36-FUdbTc_xMy-O1smCM1SzojhG-XIMELdUkM_aMMzJ93aPC4Yr9paAdns61aou8XE6Y/s1600/cat%20pawprint.png" width="80" /></a> <i>Edison</i></div><br /><div><br /></div><div>PS: grazie Betta, sei sempre speciale!</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis_lCtDX40eWxJEdn5cd3EPDDw55eWXIdxT9gnypg-koGfPEKyM8wlbBHBh38DFARxg9XlAC_9CE0nLcEWJR4cnSeBSFyFd-mFx1TYSiaJ6CuZbiaozguFfvBev9XHM48iCpN-3kHXwCd3mp5YM7m7aW9lnfViPV9FRaaLhPVNaaUxRIbrYBUGyHRJC7o/s4624/20231220_204923.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3031" data-original-width="4624" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis_lCtDX40eWxJEdn5cd3EPDDw55eWXIdxT9gnypg-koGfPEKyM8wlbBHBh38DFARxg9XlAC_9CE0nLcEWJR4cnSeBSFyFd-mFx1TYSiaJ6CuZbiaozguFfvBev9XHM48iCpN-3kHXwCd3mp5YM7m7aW9lnfViPV9FRaaLhPVNaaUxRIbrYBUGyHRJC7o/s320/20231220_204923.jpg" width="320" /></a></div><br /><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-12280538736338437642023-12-03T19:43:00.001+01:002023-12-03T22:52:27.557+01:00Molto zitta ma poco fermaQuesta volta gli effetti della chemioterapia mi hanno lasciato qualche giorno di tregua in più, tempo prezioso perché mi ha permesso di partecipare sabato 25 alla superfesta di compleanno dei miei cugini e noi siamo una cuginanza davvero speciale!<div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhnm770lYc4Myk8gyR9Dv4BFdzREcE5EQvgS9AsKB4ZyRxF-DGwTrUlrzO41s-sOCGMLU5vJSYseYQI6P7kjt12HhIwgpbgYC919XmcpL7DfDhD-EJCpFkn4KHaZMVNtliSRasnfmVhsUnwS3vhVvxHp7pDIi7TrkSrDYbjwGraZ4m4HyIIASyYhy1Tlv4" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhnm770lYc4Myk8gyR9Dv4BFdzREcE5EQvgS9AsKB4ZyRxF-DGwTrUlrzO41s-sOCGMLU5vJSYseYQI6P7kjt12HhIwgpbgYC919XmcpL7DfDhD-EJCpFkn4KHaZMVNtliSRasnfmVhsUnwS3vhVvxHp7pDIi7TrkSrDYbjwGraZ4m4HyIIASyYhy1Tlv4=w640-h480" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgb-rXO6PHDiV-1-a7q23tRbavgLYDMpME3s9h9d_XqYbIRChjIqNm4oRYczbh8VWFUJmwMrYyxtTCzdQ5Aim71IqgSyrwsiQVZREB-3oB8q7wMdob6rfVBp7okGBRLwBmrvKtF8yLPVSDQL0hVLCRBFzwDmj9fy9sJSOS5F7slyl0PNH5cGjDQHUhEcNE" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgb-rXO6PHDiV-1-a7q23tRbavgLYDMpME3s9h9d_XqYbIRChjIqNm4oRYczbh8VWFUJmwMrYyxtTCzdQ5Aim71IqgSyrwsiQVZREB-3oB8q7wMdob6rfVBp7okGBRLwBmrvKtF8yLPVSDQL0hVLCRBFzwDmj9fy9sJSOS5F7slyl0PNH5cGjDQHUhEcNE=w640-h480" width="640" /></a></div><br /></div>Martedì sono stata a Padova per la visita dermatologica: niente di grave, le lesioni cutanee sono di natura infiammatoria, da trattare mattina e sera con crema al cortisone... cosa non proprio semplicissima, perché una è sulla schiena, appena sotto la scapola sinistra.</div><div>Lo so che state pensando che potrei farmi aiutare da Renato a spalmare la crema, ma il problema è proprio che non posso, perché è ammalato ormai da otto giorni, con tosse, raffreddore, mal di gola e qualche linea di febbre. Siamo di nuovo al <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2020/04/fine-del-41-bis.html">41 bis</a>: ha fatto un tampone Covid ogni due giorni, sempre negativi, ma qualunque sia la magagna che lo sta tormentando, è meglio che non me la trasmetta, quindi rimane in esilio al piano di sopra.</div><div><br /></div><div>Questo significa anche che devo occuparmi delle attività domestiche che di solito fa lui ed è piuttosto faticoso, arrivo a sera stremata. Fortunatamente ci sono sempre le persone che mi aiutano: non sono in grado di fare la spesa da sola, ma la solita zia e Claudia si sono fatte dare la lista di quello che mi serviva e me l'hanno consegnato a domicilio, mentre Diana continua ad aiutarmi con lo stiro. Siete speciali, lo sapete vero?</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhUujlhE7Jh2_LsJOKBUQr48jqjrZS1nSSqsWfa9vLbxhRE7W6DN3LHmzkAYUOwenkZQ5-By65GVdbswBdZy8r5GMcvGr2lOI6zUPl8HPeNNM335G5mjeOi9-zuL68vVHjgPqQvTCjx6c2hPW_c_JHdI-mBwZI4SmP8oCrzwHRRvsUfcgD2gMMvGcVzFA8" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1638" data-original-width="2181" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhUujlhE7Jh2_LsJOKBUQr48jqjrZS1nSSqsWfa9vLbxhRE7W6DN3LHmzkAYUOwenkZQ5-By65GVdbswBdZy8r5GMcvGr2lOI6zUPl8HPeNNM335G5mjeOi9-zuL68vVHjgPqQvTCjx6c2hPW_c_JHdI-mBwZI4SmP8oCrzwHRRvsUfcgD2gMMvGcVzFA8" width="399" /></a></div><br />Nel frattempo è tornata la mucosite che mi provoca la nausea, niente di drammatico, ma sempre fastidiosa. Vado avanti a caramelle, chewingum, noccioli di prugna, taralli e chips di patate, vale a dire qualunque cosa io riesca a tenere in bocca per un tempo abbastanza lungo, da pochi minuti per le chips fino a tre ore per noccioli e gomme da masticare. Però questa volta sento lo stesso un po' di fastidio in gola, forse anche perché con Renato ko non posso stare <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2023/10/ferma-e-zitta.html">ferma e zitta</a>. Più precisamente, sto molto zitta, ma poco ferma, perché c'è sempre qualche gatto che chiede da mangiare, le ciotole da lavare, la lavatrice da caricare e svuotare, l'aspirapolvere da passare, i pasti da preparare... E dato che non sto così male da mettermi in malattia, devo pure lavorare. Il calendario però promette bene: venerdì è festa e il giovedì ho la giornata libera, quindi la prossima settimana lavorativa sarà cortissima e anche la successiva, perché venerdì 15 devo andare a Padova per l'ecografia.</div><div><br /></div><div>Siamo in dicembre, ma l'atmosfera natalizia qui è ancora sospesa: senza l'aiuto di Renato non posso preparare l'albero e non ho ancora iniziato a pensare ai regali da fare. </div><div>Sono anche arrivati i primi inviti per le cene di Natale, e la mia risposta è sempre la stessa "non lo so, dipende da come sto quel giorno". Uffa.</div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><div><b><span style="font-size: medium;">Nota di servizio</span></b></div><div>Dovevamo uscirne migliori, invece pare che la pandemia abbia insegnato poco o niente.</div><div>Il Covid sta di nuovo circolando, ma anche i normali malanni di stagione come raffreddore e influenza sono di origine virale: il raffreddore non viene perché avete preso freddo, ma perché qualcuno ve l'ha passato.</div><div>Se avete la tosse, la febbre, il raffreddore o il mal di gola e andate al lavoro, al cinema, al ristorante o a fare shopping non siete eroi, siete pirla! </div><div>State a casa oppure, se proprio non potete fare a meno di uscire, <b>mettete la mascherina</b>.</div><div>E se qualche deficiente vi prende in giro perché la indossate, toglietela pure, tossitegli in faccia e poi la rimettete.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg7VyVLkBp6OXqo0PHFFqb84hax5MA2nDbe5JTmnj3bthRN3XAUH2_19bhzamEhlUVDyZaln1wmeh6PVX3dusE0Gx0YQOk4Tqbw_pKnSsjuSxZvkFNnXGFOtNffqizY6u98VApiN3qJj1PGE-ALxWQbLxf695MolZOkk0FQiwb6FXrtj25Nkpfdfi03QXs" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1480" data-original-width="2287" height="259" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg7VyVLkBp6OXqo0PHFFqb84hax5MA2nDbe5JTmnj3bthRN3XAUH2_19bhzamEhlUVDyZaln1wmeh6PVX3dusE0Gx0YQOk4Tqbw_pKnSsjuSxZvkFNnXGFOtNffqizY6u98VApiN3qJj1PGE-ALxWQbLxf695MolZOkk0FQiwb6FXrtj25Nkpfdfi03QXs=w400-h259" width="400" /></a></div><br /><br /></div></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-1302364132045409242023-11-25T17:27:00.000+01:002023-11-25T17:27:14.216+01:0025 novembre<div>Tu che troppe volte sei andata al lavoro con i lividi</div><div>perché lui mena, soprattutto quando beve</div><div>e continui a postare foto di voi due </div><div>sorridenti con il bicchiere in mano.</div><div><br /></div><div>Tu che non vuoi denunciarlo</div><div>perché saresti la prima a essere accusata:</div><div>"L'hai provocato! Sei una vipera!"</div><div>Ma intanto lui lo fa ancora con chissà quante altre</div><div>e si mostra sorridente con la moglie, mano nella mano</div><div>Chissà se lei sa di avere vicino un mostro?</div><div><br /></div><div>Tu che hai così tanta paura di rimanere sola</div><div>perché lui ti fa credere che non vali nulla</div><div>nascondi il labbro spaccato</div><div>e dici di sapere come funzionano queste cose</div><div>Ma continui a rimanere con lui</div><div>e a dire che siete innamorati e felici.</div><div><br /></div><div>Tu che hai trovato il coraggio di dire basta</div><div>e ti sei ripresa la tua vita</div><div>con tanta paura e tanta fatica</div><div>Tu che ora puoi guardare tua figlia con orgoglio</div><div>perché hai salvato te stessa e lei</div><div>Tu che ce l'hai fatta</div><div>dillo a queste donne</div><div>che un'altra vita è possibile.</div><div><br /></div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjw7yj7atY_XbAmhXnzYnv3uyDSrQzhUa7i4JbeZeVMCac-FTWUpZTZ1x-H8NTd2AlDxPmMaiXId7AdeWxYgywJffqd4YTXVSENu1aoqWqGm9WywwlBpS3TdUh0CMe3HsWKa3MSgQ-UlxTy4lDyknLlRGNhK2Mbr4cHFUIx42uq6bTr-xz4QgPvsnsdpDQ" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="723" data-original-width="414" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjw7yj7atY_XbAmhXnzYnv3uyDSrQzhUa7i4JbeZeVMCac-FTWUpZTZ1x-H8NTd2AlDxPmMaiXId7AdeWxYgywJffqd4YTXVSENu1aoqWqGm9WywwlBpS3TdUh0CMe3HsWKa3MSgQ-UlxTy4lDyknLlRGNhK2Mbr4cHFUIx42uq6bTr-xz4QgPvsnsdpDQ=w228-h400" width="228" /></a></div><br /><br /></div> Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-29310700459599702742023-11-24T18:30:00.002+01:002023-11-24T18:30:00.140+01:00Un'altra spuntaMartedì ho fatto la sesta chemioterapia e la prossima infusione è prevista a gennaio, dopo la PET di controllo, ma non sia mai che io mi possa rilassare. <div>A dicembre devo fare un'ecografia addominale, perché nei giorni scorsi è tornato a farsi sentire il dolore sotto al diaframma che mi aveva <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2023/06/nuova-pagina.html">tormentato</a> durante la radioterapia.<div><div>E ho vinto anche un inedito: visita dermatologica, la prossima settimana, per valutare alcune lesioni cutanee particolarmente ostinate, che sembra non vogliano saperne di guarire. Probabilmente, come ho <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2023/11/stavolta-non-molla.html">scritto</a> una decina di giorni fa, fanno parte del pacchetto di effetti collaterali del farmaco chemioterapico, però hanno un aspetto insolito e l'oncologa ha ritenuto opportuno un approfondimento specialistico. </div></div><div><div>Aggiungo un'altra spunta all'elenco dei reparti utilizzati: a parte quelli di cui non mi sarà mai possibile usufruire, con gli altri sono a buon punto per il completamento della tessera!</div><div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiN_A0IlzDvwuZoQzyxYanOocx6Jwb9ygHE22mZACfcokbsqCvcp3oG1tmZ6Y09u1N5vuLqIGYvnlzSnZ8uUurOp_bCvbFrU44HqYf2y0EQlavK36S6rJh7KrTuXW_luvQ9Fcl7QnYor8iCdM28HmqIVKzxqaHtv4DNUb1W18xmckdoZz0Tcpv8AwoAGHU/s1568/reparti.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1568" data-original-width="1204" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiN_A0IlzDvwuZoQzyxYanOocx6Jwb9ygHE22mZACfcokbsqCvcp3oG1tmZ6Y09u1N5vuLqIGYvnlzSnZ8uUurOp_bCvbFrU44HqYf2y0EQlavK36S6rJh7KrTuXW_luvQ9Fcl7QnYor8iCdM28HmqIVKzxqaHtv4DNUb1W18xmckdoZz0Tcpv8AwoAGHU/w492-h640/reparti.png" width="492" /></a></div><div><br /></div>Casomai aveste qualche dubbio sulle spunte: chirurgo plastico e chirurgo vascolare hanno lavorato alla mia amputazione insieme a chirurgo generale, ortopedico e urologo, stroke unit e neurologia hanno gestito <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2019/09/che-mi-venga-un-colpo.html">l'attacco ischemico</a>, cardiologia ed emodinamica la <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2019/10/la-sindrome-del-cuore-infranto.html">Takotsubo</a>, dietologa e gastroenterologa si sono occupate di me quando <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2019/10/buono-il-primo-ma-aggiungiamone-un-altro.html">non riuscivo più a mangiare</a>, l'infettivologo mi ha seguita per il <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2019/10/appestata.html">batteriobastardo</a>, l'anatomia patologica ha esaminato tutte le mie biopsie, in medicina nucleare ho fatto PET e risonanze magnetiche e l'ambulatorio malattie metaboliche mi ha presa in carico per l'<a href="https://miasorriso.blogspot.com/2022/05/una-grande-partita.html">osteoporosi</a>.<br /><div><br /></div><div><br /></div></div></div></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-79883423397888254772023-11-16T16:36:00.001+01:002023-11-16T16:36:09.171+01:00Uno strumento utileUltimamente mi capita anche troppo spesso di dover acquistare farmaci di libera vendita e parafarmaci, prodotti che pago integralmente di tasca mia perché, anche se prescritti da un medico, non sono forniti dal SSN.<div>Ho scoperto che nelle farmacie online spesso si trovano a prezzi molto più bassi rispetto a quelli praticati dalle farmacie tradizionali, talvolta con sconti che arrivano al 50%, e fa una bella differenza.</div><div>Però non tutte le farmacie online sono uguali: spesso si trovano prezzi interessanti su alcuni prodotti ma non su altri e i costi di spedizione possono variare parecchio da un all'altra. Non ce n'è una più conveniente in assoluto: cambiando le quantità e/o la combinazione di prodotti, il risultato può essere molto diverso quindi bisogna valutare di volta in volta il sito più conveniente e può essere complicato, soprattutto quando ci sono più prodotti da acquistare.</div><div><br /></div><div>E vi pare che io non trovo una soluzione?</div><div>Mi sono costruita un foglio Excel che mi permette di individuare la farmacia più conveniente per ogni acquisto, in base ai prodotti che mi servono e alle quantità, confrontando il costo complessivo dell'ordine, comprensivo di eventuali spese di spedizione, su una quarantina di negozi online.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjloVWbBUAJti113GQ3OdGwmITsl1wzajzgz0x11BXNI2c7XsZY263rtV_yKSLT12K70B7MfjQBf7PodkbrUb6U9rwinm4ccaHZS5CNPyY_z95ZAREc7n27LOcGpenZeb305DXbJAXoTjea9hpRKzIXkHQrsTwAOzF_GrJsF4tgX2RW3xt8WvtIOgDZe5k" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1497" data-original-width="2555" height="374" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjloVWbBUAJti113GQ3OdGwmITsl1wzajzgz0x11BXNI2c7XsZY263rtV_yKSLT12K70B7MfjQBf7PodkbrUb6U9rwinm4ccaHZS5CNPyY_z95ZAREc7n27LOcGpenZeb305DXbJAXoTjea9hpRKzIXkHQrsTwAOzF_GrJsF4tgX2RW3xt8WvtIOgDZe5k=w640-h374" width="640" /></a></div><div style="text-align: center;"><i><span style="font-size: x-small;">(ho oscurato il nome dei prodotti perché quello che ordino sono affari miei)</span></i></div><br /></div><div>Nella prima colonna ci sono i nomi dei siti, che si possono aprire direttamente cliccandoci sopra: sicuramente non sono tutte le farmacie online esistenti, ma si possono sempre aggiungere.</div><div>Nella riga 3 inserisco i nomi dei prodotti, nella riga 1 le quantità e nelle celle della tabella i prezzi sui diversi siti oppure la sigla nd se il prodotto non è disponibile su quel sito. </div><div>Le colonne K e L contengono i costi di spedizione e la soglia oltre la quale la spedizione è gratuita e in colonna M si possono aggiungere eventuali sconti aggiuntivi.</div><div>Il programma calcola in automatico il totale dell'ordine per i siti su cui tutti i prodotti richiesti sono disponibili, evidenziando in verde i prezzi più bassi e in rosso quelli più alti: in questo modo si capisce velocemente dove conviene effettuare l'acquisto.</div><div><br /></div><div>Negli ultimi mesi questo strumento mi ha permesso di risparmiare parecchio, in termini di soldi e di tempo, e ho pensato che magari può fare comodo anche a qualcuno di voi: se vi interessa, potete scaricarlo <a href="https://drive.google.com/uc?export=download&id=1pgdHmSvvl33KtNm-Vq1U0X4o3UTyqaGu" target="_blank"><b>qui</b></a>.</div><div>Fatemi sapere se trovate qualche errore, se avete proposte di miglioramento oppure semplicemente se vi è piaciuto e lo trovate utile!</div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-20547020094693718152023-11-13T17:24:00.000+01:002023-11-13T17:24:20.989+01:00Stavolta non molla!Continuavo a rinviare l'aggiornamento del blog per poter finalmente scrivere che sto bene: macché...<br /><div>Gli effetti da chemio non mi erano mai durati più di tre settimane e speravo che questa volta avrebbero tolto il disturbo anche prima, dato che avevo fatto dose ridotta, invece ormai sono passate quattro settimane dall'infusione e il fastidio in gola non molla. Le caramelle funzionano sempre, ma continuo a non amarle e mi vengono a noia, quindi ho trovato alcune alternative: pezzetti di grissini o taralli da tenere in bocca senza masticarli oppure un nocciolo di susina o di oliva. Tutto efficace, ma è seccante dipendere sempre da questo stratagemma.</div><div>A ogni infusione spunta qualche nuova seccatura: questa volta è toccato a una serie di piccole lesioni cutanee, abrasioni superficiali che si formano soprattutto nelle zone soggette a sfregamento, prudono e sono molto lente a guarire. Credo sia un'estensione della sindrome mano-piede che provoca fragilità cutanea e rallentamento della cicatrizzazione. Pazienza, come sempre.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjDfNtEurFXaMigjAhcJyctFLYlxpjgZijLQOTkczertA1Am_mzC4Z8miKL_s8cUNug0FZk2gq4iwuWL17KGweixGN7Ir5uoOuE3OENO3oAM7ON-LL0SFRT7uxtKvSDCBA3SZxk4NZcm0evYlaqVFcMZQKgRqF_rK2HJCcQjCEIYwIVUfSn-SUG4HeCQHo" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="720" data-original-width="480" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjDfNtEurFXaMigjAhcJyctFLYlxpjgZijLQOTkczertA1Am_mzC4Z8miKL_s8cUNug0FZk2gq4iwuWL17KGweixGN7Ir5uoOuE3OENO3oAM7ON-LL0SFRT7uxtKvSDCBA3SZxk4NZcm0evYlaqVFcMZQKgRqF_rK2HJCcQjCEIYwIVUfSn-SUG4HeCQHo=w267-h400" width="267" /></a></div><br />Passiamo alle buone notizie.</div><div>Ettore non solo è guarito completamente, ma ci ha perdonati per aver portato a casa la piccola intrusa: è tornato a farsi coccolare e ha ricominciato a venire a dormire in camera con me, non sul letto, ma nella sua cuccia pelosa sul comò. </div><div>A proposito di questo, qualche sera fa stavo per addormentarmi e ho sentito in lontananza lo sferragliare di un treno, una cosa che capita qualche volta, quando il vento soffia da sud e mi porta il rumore della ferrovia che si trova a circa un chilometro di distanza in linea d'aria. Questo però doveva essere un treno lunghissimo, non finiva mai! E niente, dopo un po' ho realizzato che stavo ascoltando il suono delle fusa di Ettore nel ciambellone. </div><div><br /></div><div>Luna ha già imparato a entrare e uscire dalla gattaiola: attendiamo con impazienza che inizi a utilizzare la toilette all'esterno come tutti gli altri per liberarci dalla lettiera. Di solito intorno all'ora di pranzo si dedica all'esplorazione del giardino, in un turbine di dentro-e-fuori, poi si cerca un posto comodo e crolla addormentata fino a metà pomeriggio.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgY-JsM18VpBVRFuo0cuFTIFu7-h8MtMwKxHg1NnPjWwz7-plCLg1y-Fk7NTBps1tW0qDLOSQdAHesyjPxsHYxagP5s_4t_jxWSRHPFZdKCPE3-zeAkxpTnyYRIEM5Wu4co3gT_mW9AG2RKtoaE4erh7333nSzq0UkOcNGPCp831xW3xyeGyWd9AtxdMWc/s1600/20231104%2019.11.08.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1600" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgY-JsM18VpBVRFuo0cuFTIFu7-h8MtMwKxHg1NnPjWwz7-plCLg1y-Fk7NTBps1tW0qDLOSQdAHesyjPxsHYxagP5s_4t_jxWSRHPFZdKCPE3-zeAkxpTnyYRIEM5Wu4co3gT_mW9AG2RKtoaE4erh7333nSzq0UkOcNGPCp831xW3xyeGyWd9AtxdMWc/w400-h180/20231104%2019.11.08.jpeg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6cczPql4VbLmoZYpJ_RIw3-jKk7-f9CoZChKkzaEk0An938faSE5kyd3wubEWnWQsj3ZpMTAtR_liyjBclbyJdxVvE1cL-Co1RPrRtQZxSsmW-GUBJrZwtz0mBWtyWRchdq4fjvpMW6w3oHpalxLXkuyROnUAVeai2fCIiwfOVFJM6kNN_uzOmwD-mkQ/s1600/20231106%2020.22.43.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1600" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6cczPql4VbLmoZYpJ_RIw3-jKk7-f9CoZChKkzaEk0An938faSE5kyd3wubEWnWQsj3ZpMTAtR_liyjBclbyJdxVvE1cL-Co1RPrRtQZxSsmW-GUBJrZwtz0mBWtyWRchdq4fjvpMW6w3oHpalxLXkuyROnUAVeai2fCIiwfOVFJM6kNN_uzOmwD-mkQ/w400-h180/20231106%2020.22.43.jpg" width="400" /></a></div><br /><div>La piccoletta continua a cercare di fare amicizia con gli altri gatti con tenace determinazione, ma scarso successo, anche se almeno Edison e Fergus ora la lasciano avvicinare un po' di più.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOux0-kMnpL7gKIrPELkZSlkhbNCzj7pUVKz48HkWwA1utQ1fYKilR41SLrQDAi7LXIwHde5h10hspoWWqMZ3sUqrbVVuVPYYOR0bVmYhc2MIC4Tj84O3douhNna6Ie66GZKbrS86P2_VCFrbvHItxGMrSkEsLbyJKjFKrMTLvhb3WlfS3FpeDb55m08I/s3816/20231106_124347.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1857" data-original-width="3816" height="195" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOux0-kMnpL7gKIrPELkZSlkhbNCzj7pUVKz48HkWwA1utQ1fYKilR41SLrQDAi7LXIwHde5h10hspoWWqMZ3sUqrbVVuVPYYOR0bVmYhc2MIC4Tj84O3douhNna6Ie66GZKbrS86P2_VCFrbvHItxGMrSkEsLbyJKjFKrMTLvhb3WlfS3FpeDb55m08I/w400-h195/20231106_124347.jpg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxWaRo6Bx5b33PZ_MsvTYaKI6iQ4FgIidcNaRHYCzBAnkUeXcc35kd3VczAlIQ-yyznixtEiKGRCfDgNSPbHA' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div><br /><div>Ieri ha portato un topino di peluche a Edison come offerta di amicizia e proposta di gioco, ma lui l'ha snobbata. Con Ettore gioca a <i>un-due-tre-stella</i>: lo segue e si immobilizza appena lui si gira a guardarla. Tampina come una stalker anche Fergus e gioca con la sua coda ogni volta che le capita a tiro. Cerca di avvicinarsi anche a Penelope e Matilde, ma loro sono particolarmente scorbutiche e la minacciano con ringhi e soffiate.</div><div>Con gli umani le va decisamente meglio.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg66L4PPuvvoGv8wZrh90ItcWxzuazrtsoRxyepLA7jkpf4oTYKxvQpGKpbMvL_A2DxlOOvd2vynzZuUGwWKUMZUHZByw0Ww2qpILLPmybC9zyNxEtfgtgR0CsdHYp_Vuo1qQg8pyL9pZCVZ9cQyS8ZpiB6SiZPpH59PG1A8UOrPFXeHnSyNH4x4FAauCU/s4608/20231105_153755.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg66L4PPuvvoGv8wZrh90ItcWxzuazrtsoRxyepLA7jkpf4oTYKxvQpGKpbMvL_A2DxlOOvd2vynzZuUGwWKUMZUHZByw0Ww2qpILLPmybC9zyNxEtfgtgR0CsdHYp_Vuo1qQg8pyL9pZCVZ9cQyS8ZpiB6SiZPpH59PG1A8UOrPFXeHnSyNH4x4FAauCU/w400-h300/20231105_153755.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9gunn6E-sNK5TRYGp30CaTMajVDSy974Swsv-oH6UzGjF9zjFI0Hf-L1lT7vGmSCJJa_LdKC-eJCK5fjMBlj4ENhP0Lki1oXs5d7KpqR1V6hlvX-yKM75het8F-81a2f8pqQLFygEyxGUqw62db48HsferqEeeMOn8qbHgZTNczUIx3mC_saKmPf9waM/s1144/20231101%2018.37.18.jpg.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /><img border="0" data-original-height="1144" data-original-width="720" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9gunn6E-sNK5TRYGp30CaTMajVDSy974Swsv-oH6UzGjF9zjFI0Hf-L1lT7vGmSCJJa_LdKC-eJCK5fjMBlj4ENhP0Lki1oXs5d7KpqR1V6hlvX-yKM75het8F-81a2f8pqQLFygEyxGUqw62db48HsferqEeeMOn8qbHgZTNczUIx3mC_saKmPf9waM/w251-h400/20231101%2018.37.18.jpg.jpeg" width="251" /></a></div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-79027113838681885052023-10-29T15:37:00.002+01:002023-10-29T18:51:40.617+01:00Conversazioni domestiche - Le caramelleNon ho mai amato le caramelle. <div>Da bambina, anche se ne mangiavo qualcuna ogni tanto, dicevo che non mi piacevano, per evitare che qualcuno me le regalasse pensando di farmi felice, ma questo non ha fermato alcuni irriducibili, convinti che a tutti i bambini debbano piacere le caramelle, e ne ho comunque ricevute a pacchi. </div><div>In casa dei nonni le caramelle erano sempre a disposizione, in una scatola di legno con il coperchio decorato con un celebre dettaglio del Giudizio Universale di Michelangelo, ma potevano passare mesi senza che io sollevassi quel coperchio e crescendo, la situazione non è cambiata: occasionalmente può capitare che io mangi una caramella, ma è davvero un caso raro.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhKe53TO6YnEAZgOv4xQNLymcqkBntm5kxYeJx3JL9NDSgBIFJyQKsiizs1Pe6q1w_VRZyhpjrMd3SBPvz8Q3Ded2IfwaZAmDqyFRpiwJHlkV9c67XZhCh0dG_X3lahCgTHgJ4TXSJBXizqmTUQGBXXfckVyk3U6A5_NrNicLFSh1iUdAy5_3AtzHmQN_k" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="430" data-original-width="805" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhKe53TO6YnEAZgOv4xQNLymcqkBntm5kxYeJx3JL9NDSgBIFJyQKsiizs1Pe6q1w_VRZyhpjrMd3SBPvz8Q3Ded2IfwaZAmDqyFRpiwJHlkV9c67XZhCh0dG_X3lahCgTHgJ4TXSJBXizqmTUQGBXXfckVyk3U6A5_NrNicLFSh1iUdAy5_3AtzHmQN_k=w400-h214" width="400" /></a></div><br /></div><div>Giovedì la nausea mi aveva concesso una tregua, alla sera avevo iniziato a pensare di aver superato il picco. Eccesso di ottimismo: venerdì è stata una pessima giornata e anche ieri è iniziata molto male, però mi sono resa conto di sentire meno la nausea quando ho qualcosa in bocca: stimolando la salivazione, il fastidio alla gola si attenua.</div><div>Ho ripreso a masticare chewing gum dopo pranzo, ma dopo un paio d'ore di ruminamento le mandibole chiedevano pietà e ho avuto un'illuminazione: caramelle! </div><div>Ricordavo vagamente di avere in casa un pacchetto di Ricola alle erbe balsamiche, la scelta ideale perché sono tra le poche che gradisco e contengono alcune erbe che hanno proprietà digestive e protettive della mucosa orale: sì, trovate! <br /><div><div>Ho messo in bocca una caramella e l'ho parcheggiata in un angolo, lasciando che si sciogliesse da sola: funziona abbastanza bene.</div></div></div><div>Io: "<i>Chissà se fanno anche le Ricola senza zucchero? Sembra un rimedio semplice, economico ed efficace, però non posso succhiare caramelle tutto il giorno, mi ritroverei la glicemia alle stelle!</i>"</div><div>Lui non ha risposto, forse temeva che gli avrei chiesto di uscire per procurarmi le caramelle senza zucchero, quindi più che una conversazione domestica è stato un monologo domestico.</div><div>Finita la prima caramella, ho tirato fuori dalla tasca il pacchetto per prenderne un'altra.</div><div>E niente...</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc2Q3MAm1yzQmfy9og4e-fnpV5hF7RBxMJEkhSk2uxUKi2PV8zmak1UHLIOghG9vPDA_6BH5ISjB7SUJS9MjqoA8WdsYLyQTJEoT-Y1rx1QYHsGMOoCucL-HTt5sHtfZwOwWFJxOUjvJ1G_St6lIpxOc_NOGfgG2_sPkNDEG95FWe7NzZRnAW92plqP04/s4376/20231028_181153.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4376" data-original-width="3114" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc2Q3MAm1yzQmfy9og4e-fnpV5hF7RBxMJEkhSk2uxUKi2PV8zmak1UHLIOghG9vPDA_6BH5ISjB7SUJS9MjqoA8WdsYLyQTJEoT-Y1rx1QYHsGMOoCucL-HTt5sHtfZwOwWFJxOUjvJ1G_St6lIpxOc_NOGfgG2_sPkNDEG95FWe7NzZRnAW92plqP04/s320/20231028_181153.jpg" width="228" /></a></div><br /><div><br /></div><div><b>EDIT</b></div><div>In questo momento nemmeno le caramelle sono di aiuto, ho la gola e lo stomaco serrati in una morsa. </div><div>Ettore è in clinica veterinaria: stamattina era mogio, stranamente silenzioso e si muoveva a fatica, chiaramente qualcosa non andava e abbiamo chiamato immediatamente la clinica e Renato l'ha portato mezz'ora fa. </div><div>Ha la febbre alta, gli stanno facendo un'ecografia alla vescica che è risultata dolente durante la visita. Sono preoccupata da morire.</div><div><br /></div><div><b>AGGIORNAMENTO</b></div><div>Ettore non ha problemi urinari, vescica e uretra regolari, urine pulite. C'è un virus respiratorio che sta girando tra i gatti, in clinica ne hanno due ricoverati, potrebbe aver preso quello. Gli hanno dato antibiotico e antinfiammatorio, ora è ancora un po' intontito dalla sedazione ma sta già meglio, ha mangiato qualcosa e noi siamo un po' più sollevati.</div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-5070851264995308992023-10-24T18:53:00.000+02:002023-10-24T18:53:36.922+02:00Cose buone e meno buoneI giorni passati dall'ultimo post hanno portato molte cose buone e alcune meno buone.<div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhO2aQk1W2_4xdVJ3_2wHFLDaG-piLOv1JhR2ifxyzArLLnek_WRyNoiQeAtlJT_jVAbUkToe3aAxcWh1V_DVrul8_4nuIOg9Hn7Migm03_qnF7JfpBRPeFOqiLd8G5RnueuWzb1c--rMYR66786ijIuIBZY1syxLuxVSgCYSQosMMNQw3LuDi9etDEqZU" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1259" data-original-width="1280" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhO2aQk1W2_4xdVJ3_2wHFLDaG-piLOv1JhR2ifxyzArLLnek_WRyNoiQeAtlJT_jVAbUkToe3aAxcWh1V_DVrul8_4nuIOg9Hn7Migm03_qnF7JfpBRPeFOqiLd8G5RnueuWzb1c--rMYR66786ijIuIBZY1syxLuxVSgCYSQosMMNQw3LuDi9etDEqZU" width="244" /></a></div><br />Martedì scorso sono andata a Padova per il quinto ciclo di chemioterapia. </div><div>Questa volta ho usufruito del servizio di trasporto di <a href="http://www.infamigliaportogruaro.it/">In Famiglia</a>, l'associazione a cui vi avevo chiesto di devolvere i nostri regali di nozze: colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che lo hanno fatto!</div><div><br /></div><div>La sera prima, mi aveva contattata tramite Facebook Sara, una delle lettrici di questo blog, perché anche lei aveva la chemioterapia a Padova martedì. Gli orari coincidevano, quindi ci siamo accordate per incontrarci: è stato bellissimo!!!</div><div>Dietro agli schermi del PC e del cellulare, dietro ai post, alle parole e alle immagini ci sono persone vere e quando scopri che sono belle proprio come sembravano, è meraviglioso.</div><div><br /></div><div>Le analisi del sangue non erano buone, indicavano ancora una rilevante tossicità residua, però rinviare la terapia sarebbe stato complicato, perché oggi avevo appuntamento per la terapia anti-osteoporosi e non era il caso di sovrapporre i due trattamenti, quindi l'oncologa ha proposto l'infusione con dose ridotta e dalla prossima volta, allunghiamo l'intervallo tra un ciclo e l'altro da quattro a cinque settimane.</div><div>Non so se sia stato a causa del dosaggio modificato, ma mi hanno chiamato per l'infusione con quasi due ore di ritardo rispetto all'orario previsto. Però il tempo è volato perché ero in sala d'attesa con Sara a chiacchierare piacevolmente e poi ci siamo ritrovate nella stessa stanza anche durante la terapia, su poltrone vicine.</div><div><br /></div><div>Sono rientrata a casa quasi contemporaneamente al ritorno di Renato dal lavoro: ci ha accolti un miagolio disperato al piano superiore, dove Luna era chiusa in camera da sola ormai da più di otto ore.</div><div>Ma si è consolata in fretta con una buona dose di pappa, coccole e giochi. E poi siamo tornate a dormire insieme.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLi7zy768bxvRTgpqU8ksr48aCXFODUmWM36WwTEdEi34Cz_UFkvqfQl90-RPuLIpBKuNWB1DogJKcW_lgFHwCtTO9S51mYgoUsDqvGx2TZgf8B1gJKW-yzCU_Fz7XXqhEgTmFZCblBy8E3L2qrrsnKSCpQf-EM7U7HC4wQNjz3qSc94fQ2eDC56x3BkM/s3296/20231018_105307.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2472" data-original-width="3296" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLi7zy768bxvRTgpqU8ksr48aCXFODUmWM36WwTEdEi34Cz_UFkvqfQl90-RPuLIpBKuNWB1DogJKcW_lgFHwCtTO9S51mYgoUsDqvGx2TZgf8B1gJKW-yzCU_Fz7XXqhEgTmFZCblBy8E3L2qrrsnKSCpQf-EM7U7HC4wQNjz3qSc94fQ2eDC56x3BkM/w400-h300/20231018_105307.jpg" width="400" /></a></div><br /><div>La stanchezza si è fatta sentire subito, avevo previsto di lavorare regolarmente nei giorni successivi alla terapia e l'ho fatto, ma è stato faticosissimo, alla sera ero stravolta.</div><div>Contavo di avere almeno quattro giorni di tregua prima di sentire gli effetti peggiori, invece la nausea è partita già venerdì, solo in parte mitigata dai farmaci che mi aveva prescritto l'oncologa: le parole d'ordine sono di nuovo <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2023/10/ferma-e-zitta.html">ferma e zitta</a> e le giornate successive sono passate in totale relax, con l'assistenza costante della mia gatta-cozza.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgVEWaASoQyjFDXDBy1iOzJkae-dKlXhydp6YxyyNxcLOAtzVl2j29O7z0QkDV52MXK6KzVdAz4JmJNTAcR0CVaga3HJlX7LAhvyEE4FjRH1nZXP7Z-mto0STBp_-csJ_rtrOo3g9jUh3ciZwsLtLE_EsT9uylhi6bkHuWXqo6aT5Z_OdnRVp7sBvQ2Nrc" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1600" data-original-width="720" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgVEWaASoQyjFDXDBy1iOzJkae-dKlXhydp6YxyyNxcLOAtzVl2j29O7z0QkDV52MXK6KzVdAz4JmJNTAcR0CVaga3HJlX7LAhvyEE4FjRH1nZXP7Z-mto0STBp_-csJ_rtrOo3g9jUh3ciZwsLtLE_EsT9uylhi6bkHuWXqo6aT5Z_OdnRVp7sBvQ2Nrc=w288-h640" width="288" /></a></div></div><div><br /></div><div>Luna continua la sua vita felice, fatta di cibo, nanna, giochi e tante coccole. </div><div>Invidio la sua costanza e il suo indistruttibile ottimismo nel cercare di conquistare gli altri felini domestici: li segue e si ferma a distanza di sicurezza con atteggiamento cordiale, emette <i>brrrrrrru</i> amichevoli, si tira indietro quando soffiano e poi ci riprova, instancabile. Prima o poi qualcuno cederà, forse Edison che sembra il meno ostile.</div><div><br /></div><div>Stamattina sono tornata a Padova, sotto una pioggia battente. Mi ha accompagnato ancora una volta Marta, la compagna di squadra di sitting volley, sempre generosissima. Sapevo già dalla densitometria che la situazione delle ossa era migliorata nettamente rispetto all'anno scorso, ma non sapevo come interpretare i risultati delle analisi del sangue. La dottoressa che le ha esaminate invece non ha avuto dubbi: il farmaco somministrato un anno fa sta ancora lavorando, le ossa stanno bene ed è troppo presto per una nuova somministrazione: appuntamento per aprile.</div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-73938675705689233462023-10-16T20:02:00.003+02:002023-10-24T16:10:12.354+02:00Diario felino - Tutto nuovoCaro diario,<br />Sono stati giorni intensi e pieni di novità. Venerdì mi hanno infilata nel trasportino e sono partita dall'Oasi felina di Favignana insieme a Lucia e Acciuga. Eravamo tutte un po' spaventate, ma le volontarie ci hanno rassicurate. <div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgR6nXxUVYPGixF_hHtGjZy3EkjDG0u_lw6YF7AS9v4Ha4OCkkFnNH4DZzSCN74lIaeRMGy4ER3Rs7AM28m8qI-TdR80Ip-dm1UkLvE21Gm767DOU5ir-9wX1yNSTtCzmPqfbnbWW0kkfqJsmIaf2XrItYKIs2HaO4o60jWG1lqYOIk-VDoaFHEwvgsu-I" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1536" data-original-width="2048" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgR6nXxUVYPGixF_hHtGjZy3EkjDG0u_lw6YF7AS9v4Ha4OCkkFnNH4DZzSCN74lIaeRMGy4ER3Rs7AM28m8qI-TdR80Ip-dm1UkLvE21Gm767DOU5ir-9wX1yNSTtCzmPqfbnbWW0kkfqJsmIaf2XrItYKIs2HaO4o60jWG1lqYOIk-VDoaFHEwvgsu-I" width="320" /></a></div><br />Abbiamo dormito a Trapani e sabato mattina ci hanno caricate su un furgone pieno di gabbie, ognuna con la sua lettiera e le sue ciotole di cibo e acqua. Abbiamo attraversato tutta la Sicilia: Palermo, Enna, Catania, Messina... A ogni fermata entravano altri gatti, alla fine eravamo più di cinquanta.</div><div>Nel cuore della notte siamo arrivati a Guidonia, vicino a Roma e sono scesi i primi tre gatti. Gli umani che ritiravano i trasportini sembravano così felici! A Firenze sono scesi in otto e io ero stanca di stare sul furgone, ormai eravamo in viaggio da un giorno intero! </div><div>Verso le undici del mattino siamo arrivati a Bologna: è sceso un gatto, due, tre, cinque, sette... Tocca a me, che emozione! Mi hanno chiusa di nuovo nel trasportino e consegnata a un'umana molto gentile e simpatica.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjAQJzWg7PvU5Vq3h-abAoFJFyScJ253o1SuOJ-JmKUfPPBRO3_ZsMz_Ya9IFPD1428bpU-99TlhDP82bg5EqzxCkMBBXvnQHgFwROP2n8gAu055uFAhc0v90c1esWMV4Ui2wxBk7rqpJ4en4tozWuQU9dODWjk4V3tQ_O6TjMbAyQMu3EVN4F4oomtwfc" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="2040" data-original-width="1148" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjAQJzWg7PvU5Vq3h-abAoFJFyScJ253o1SuOJ-JmKUfPPBRO3_ZsMz_Ya9IFPD1428bpU-99TlhDP82bg5EqzxCkMBBXvnQHgFwROP2n8gAu055uFAhc0v90c1esWMV4Ui2wxBk7rqpJ4en4tozWuQU9dODWjk4V3tQ_O6TjMbAyQMu3EVN4F4oomtwfc=w360-h640" width="360" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>grazie Federica!!! 🧡💛🧡</i></div><div><br /></div>Poi sono scesi altri gatti, ma non ci ho fatto tanto caso: ero arrivata!</div><div>L'umana mi ha portato a casa e ha aperto il trasportino: finalmente libera!</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiztMQLeGFMXZ_PccFgvF1u74Oadn4n1dlpP6HzfRpbj87N9mkvHX6rEJd7lFSaj0Tph-t6DyqYEZwwXBP1kexVCGmYzNA5TlEhLxD-WADKCAHNU7W61jYUuYmd6saIZ6VP7s_nmtWZWGLjEEeOy0ToitPwCMweB37P4UWOwy9U21cVZuHL4m2ceJWu-d8" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1600" data-original-width="900" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiztMQLeGFMXZ_PccFgvF1u74Oadn4n1dlpP6HzfRpbj87N9mkvHX6rEJd7lFSaj0Tph-t6DyqYEZwwXBP1kexVCGmYzNA5TlEhLxD-WADKCAHNU7W61jYUuYmd6saIZ6VP7s_nmtWZWGLjEEeOy0ToitPwCMweB37P4UWOwy9U21cVZuHL4m2ceJWu-d8=w225-h400" width="225" /></a></div><br />Ho esplorato l'appartamento e ho trovato diverse cose interessanti: una ciotola di croccantini e un umano maschio che mi ha fatto un sacco di coccole. Ero molto contenta.</div><div>Dopo qualche ora, però, l'umana mi ha rimesso nel trasportino, mi ha portata di nuovo fuori e mi ha consegnata a un altro umano, che ha caricato il trasportino sul sedile posteriore di un'automobile. Ma nooooo, di nuovo in viaggio, che tortura!</div><div>L'umano, che si era seduto vicino a me, ha cercato di rassicurarmi con parole dolci e dopo un po' mi sono addormentata. </div><div>Era ormai buio quando finalmente siamo arrivati in un'altra casa: che sia quella buona?</div><div>Sono uscita dal trasportino con circospezione, c'era un gatto grande che mi guardava, ma sono abituata agli altri gatti, in oasi ce n'erano tanti, e l'ho ignorato.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwYrYq3oEjsLRsfAj59DD7-nyYSFqahBGC1RyC-3W2cX6CGWgxyDtXapLkY4yagKFl_wk-YyMof6sRpieTqjw' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div><br /><div>Ho esplorato per bene la stanza, l'umano mi ha mostrato dov'era la lettiera e poi mi ha riempito le ciotole con acqua e cibo: GNAM!</div><div>C'era anche un'umana, avevo sentito la sua voce in macchina ma non la vedevo, perché io ero sul sedile posteriore e lei al posto di guida. Però mi è piaciuta subito, anche se le manca una zampa e si muove in modo strano, con attrezzi di metallo e plastica.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjf_xY5de7KMZqN6jhmNHRa-PRokk1t2TaM_tMZZH9DJjZ7nHc7arnKx9fqQWhRJKKPOqxaoQdfyPxTKK70yxSm1O9s6xUlBf1iUwdRt3KrxxMDQO5HInt4Wr8263PTyqoeU0LA1xMU-GH0l20DIAD5nVB4rfk-GR4YwKid7inupyyoif5iKylMbvPTpNI/s1600/WhatsApp%20Image%202023-10-15%20at%2019.29.23.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="720" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjf_xY5de7KMZqN6jhmNHRa-PRokk1t2TaM_tMZZH9DJjZ7nHc7arnKx9fqQWhRJKKPOqxaoQdfyPxTKK70yxSm1O9s6xUlBf1iUwdRt3KrxxMDQO5HInt4Wr8263PTyqoeU0LA1xMU-GH0l20DIAD5nVB4rfk-GR4YwKid7inupyyoif5iKylMbvPTpNI/w288-h640/WhatsApp%20Image%202023-10-15%20at%2019.29.23.jpeg" width="288" /></a></div><br /><div>Ma è tanto morbida e si dorme benissimo sopra di lei.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEismnHQRl7H88kO2nF_94M1Xxa-ZM4gEQ27m_ob6pAgeYuqTJkh-e-ws2XwFnqaEng166qiedsVKFmEHAKq4YyUW4_uSx0c6xcZDcyZN849uqQ7CimATZocMyq7-PEP-01WjcsrJj9MRM4LuA_N8kYZkfroeFnmkHoYs_xoConbdbod2DgRqhWKphdaoDM/s1600/WhatsApp%20Image%202023-10-15%20at%2021.44.53.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="720" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEismnHQRl7H88kO2nF_94M1Xxa-ZM4gEQ27m_ob6pAgeYuqTJkh-e-ws2XwFnqaEng166qiedsVKFmEHAKq4YyUW4_uSx0c6xcZDcyZN849uqQ7CimATZocMyq7-PEP-01WjcsrJj9MRM4LuA_N8kYZkfroeFnmkHoYs_xoConbdbod2DgRqhWKphdaoDM/w288-h640/WhatsApp%20Image%202023-10-15%20at%2021.44.53.jpeg" width="288" /></a></div><br /><div>Ho iniziato a familiarizzare anche con l'umano, che è molto gentile e generoso, mi riempie sempre la ciotola quando lo chiedo, e anche lui è morbido.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjz7ny7IsndiYRoCdPdcKEkxIZfisrbnukbvA8ylKPsud8dm9Lo_BN3M7NO13CBi1XsZwn_U30uku21ipUaqDafTXjNSD-QzI-YWNs8l6N4Sw8-4OWL4WCu4AUx3y1cM4LdTR7Li-ejplkneMEPWNWjPqBslsQ1bHoSSizsVmkGKe-VfM6T-Hx1ToeL_cg/s4608/20231015_204832.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjz7ny7IsndiYRoCdPdcKEkxIZfisrbnukbvA8ylKPsud8dm9Lo_BN3M7NO13CBi1XsZwn_U30uku21ipUaqDafTXjNSD-QzI-YWNs8l6N4Sw8-4OWL4WCu4AUx3y1cM4LdTR7Li-ejplkneMEPWNWjPqBslsQ1bHoSSizsVmkGKe-VfM6T-Hx1ToeL_cg/w400-h300/20231015_204832.jpg" width="400" /></a></div><br /><div>Sono passati altri gatti, oltre al primo: non amichevoli, mi guardavano tutti con sospetto e qualcuno mi ha soffiato quando ho provato ad avvicinarmi, ma nemmeno ostili, nessuno mi ha aggredita. Quello nero più grosso sembrava abbastanza disponibile, ma gli ho soffiato io, perché l'umano mi stava tenendo ferma e avevo paura. Credo che ci sia rimasto male.</div><div><div>Abbiamo passato il resto della serata sul divano, eravamo tutti stanchi dopo una giornata così intensa.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_B7P0ka8LbU9Lu-wN4j7Wkc52J7xr-ZNwkkiZz5kEYX99g1pYspvdhvEfFD9I7SDVkwGYEqHGZXgsXlnEiyEjziuA3_TGQoG_FjFk-qJAjwxsMDUiwrkDiOJE8_d8vlxM0oDohXw_jZ7hr3d5J7sLcUe9AmCxdcPEvc0i4X1U7n3PEtD1hCSmHEUe5V0/s4608/20231015_225041.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_B7P0ka8LbU9Lu-wN4j7Wkc52J7xr-ZNwkkiZz5kEYX99g1pYspvdhvEfFD9I7SDVkwGYEqHGZXgsXlnEiyEjziuA3_TGQoG_FjFk-qJAjwxsMDUiwrkDiOJE8_d8vlxM0oDohXw_jZ7hr3d5J7sLcUe9AmCxdcPEvc0i4X1U7n3PEtD1hCSmHEUe5V0/w400-h300/20231015_225041.jpg" width="400" /></a></div></div><div><br /></div><div>A un certo punto gli umani mi hanno portato di sopra: altre due stanze da esplorare, quante novità in un giorno solo! Mi hanno mostrato un'altra lettiera e un altro set di ciotole, nella stanza più piccola. Avevo dormito un po' sul divano, quindi ero abbastanza sveglia e ho cominciato a inseguire mostri invisibili sul letto della stanza grande. L'umana ha pensato, giustamente, che avessi voglia di giocare e mi ha fatto un regalo, un topino di peluche con cui mi sono divertita molto.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxU91rJHCOZX0By9F7tyc1cMSgL3aU8iwGUNcPB84BC13AW7URPJ51_FFsslkxNlmYR9cGaQPHV_7Y_TgY_ew' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div><br /><div>L'umana mi ha lasciato giocare per un po', poi ha spento la luce per dormire e ha lasciato che mi acciambellassi vicino a lei: non mi sembrava vero di poter avere così tante coccole nello stesso giorno!</div><div>Abbiamo dormito azzampate tutta la notte.</div><div>Stamattina siamo tornate al piano terra e mi ha dato un altro topino con cui giocare e ci siamo divertite un sacco: lei lo lanciava e io lo rincorrevo, lo riportavo sul divano e poi ci giocavo.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwgJntfTyF30xWjuuBqwERmywl98f62rFIUbeDx9MiDoinzxznuyA9TFapVzzaHWt2tSdHsDNflWSyOEROe4A' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div><div><br /></div><div>Quando mi sentivo stanca, mi fermavo a dormire, sempre vicino all'umana o sopra di lei.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqCz6ePwHWhZqXSwghj2sW5J9KUu58STvGu_i1PpbJt7IHIW2GAhvMYzXYRzH6SX7il5fn0YMUmHiF3SF5DdSdZstLbYLKeoAb_5wWehd2dwHmQHzXGiEeWdxlAKHyUKmfEK7fXP5qi2O2AWcXxJaUyfJ2KfLT0AylTKGhJe9qj51KAGQiei5jNO4VnQs/s4608/20231016_145724.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqCz6ePwHWhZqXSwghj2sW5J9KUu58STvGu_i1PpbJt7IHIW2GAhvMYzXYRzH6SX7il5fn0YMUmHiF3SF5DdSdZstLbYLKeoAb_5wWehd2dwHmQHzXGiEeWdxlAKHyUKmfEK7fXP5qi2O2AWcXxJaUyfJ2KfLT0AylTKGhJe9qj51KAGQiei5jNO4VnQs/s320/20231016_145724.jpg" width="320" /></a></div><div><br /></div><div>Gli altri gatti si sono fatti vedere, qualcuno mi ha soffiato un po', ma sono rimasti lontani da me, a parte quello nero grosso, che si è avvicinato un po'. Forse faremo 'micizia.</div><div>Intanto sono molto contenta di essere qui!</div><div><br /></div><div><span> </span><span> </span><span> </span><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><img border="0" data-original-height="80" data-original-width="80" height="80" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzsBscbc2QJRWYxKrD1ddJBATjvKZmLBj9yOMH7x5ARAix5glljcS5FOehN2L3Epr_AxOvet3zhNUGN3Yt9KZbRX9mFapXRCUnpyw1dZR4PTIpRoy35iGgrGjAJRrfufO6bT6pxmRUMAQACsGVyUDQU58E2uBD1Xt8Y4A31YCmjcBuwVduK3912BTgMYs/s1600/cat%20pawprint.png" width="80" /><span> <i>Luna</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span><span><a name='more'></a></span></span></div><p style="text-align: left;"><b><span style="font-size: large;">Note dell'umana</span></b></p><div>La giornata di ieri è stata molto faticosa, ma piena di pensieri felici.</div><div>Prima di andare a Bologna a prendere Luna, ci siamo fermati a Padova, al <a href="https://www.cicapfest.it/2023">Cicap Fest</a>: al mattino abbiamo seguito un paio di conferenze, mentre nel pomeriggio ho partecipato all'evento a cui avevo accennato in un <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2023/10/chiedo-aiuto-per-un-nuovo-pensiero.html">post precedente</a>.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbxojqdVXRGhBi3kqyMvmTIYSk61iT4Xacl-gFjWcbhKivjjkov5QiNrpLRBaFP6lx0g_ky9Tp24uIkD1y6HZI_gGpOTl5esB0JuTu8FXbKrXWBVwlMHpQSrmJSBgDyozdN0JlEwc_FTAiNBkpBX3fGcO9I1JoZnpS1I29CIdn9cTbMadOPdxnxFGFzSA/s1538/CICAP.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1240" data-original-width="1538" height="323" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbxojqdVXRGhBi3kqyMvmTIYSk61iT4Xacl-gFjWcbhKivjjkov5QiNrpLRBaFP6lx0g_ky9Tp24uIkD1y6HZI_gGpOTl5esB0JuTu8FXbKrXWBVwlMHpQSrmJSBgDyozdN0JlEwc_FTAiNBkpBX3fGcO9I1JoZnpS1I29CIdn9cTbMadOPdxnxFGFzSA/w400-h323/CICAP.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div>Ho ricevuto un riconoscimento dal <a href="https://www.cicap.org/n/index.php">CICAP</a> per l'attività che svolgo come volontaria per l'associazione.<div>È una cosa di cui sono immensamente orgogliosa, perché il CICAP svolge attività importantissime di controllo e verifica delle informazioni, di educazione allo spirito critico e di divulgazione scientifica. Il mio contributo è minuscolo, aiuto a caricare gli articoli sul sito, ma mi fa enormemente piacere che sia stato riconosciuto e apprezzato.<br /><div><br /></div><div>E poi c'è stato un altro pensiero felice.</div></div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwJNrRExp7fEjKLvN00iXagTBR5xmE0mdXlV2RgCIHGf11c7pEntJ-Auf0nJy3m7Z32e5Te6LGju3VRmj9OC2sTn-EWUFB9O7AlKJLQAWp4WIaNpEy-1XaUwFzMsFTsY19_-R8AUxZ-sDDsRhIq7kUz__mnDsh1plezvSvV3Cu3SzN0xxXZld3prm4U0Q/s4985/EuropeiSW2023.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3323" data-original-width="4985" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwJNrRExp7fEjKLvN00iXagTBR5xmE0mdXlV2RgCIHGf11c7pEntJ-Auf0nJy3m7Z32e5Te6LGju3VRmj9OC2sTn-EWUFB9O7AlKJLQAWp4WIaNpEy-1XaUwFzMsFTsY19_-R8AUxZ-sDDsRhIq7kUz__mnDsh1plezvSvV3Cu3SzN0xxXZld3prm4U0Q/w640-h426/EuropeiSW2023.jpg" width="640" /></a></div><br /></div><div><br /></div><div>Le nostre meravigliose ragazze del sitting volley sono campionesse d'Europa e conquistano il pass per le Paralimpiadi di Parigi 2024.</div><div>Non mi è stato possibile essere presente alla finale per la concomitanza con la cerimonia di consegna del premio CICAP, ho potuto solo ascoltare una parte della telecronaca mentre guidavo verso Bologna, ma l'emozione è stata grandissima. </div><div><br /></div><div>Adesso che ho fatto il pieno di pensieri felici, sono pronta per la chemio di domani.</div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-2152895815517019092023-10-09T20:32:00.002+02:002023-10-09T20:33:47.069+02:00Ferma e zittaSabato sembrava che la nausea avesse finalmente deciso di togliere il disturbo, invece ieri e oggi è tornata, non fortissima, ma sufficiente a farmi stare ferma e zitta, perché peggiora quando parlo o mi muovo.<div>E adesso sono anche un po' incazzata.</div><div>Perché Renato è in licenza matrimoniale, la scorsa settimana avremmo voluto andare qualche giorno in montagna e oggi a fare il tifo per le nostre nazionali di sitting volley impegnate nei Campionati Europei a Caorle, a soli 25km da qui.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2KUbX1jMWAUOscTtmtn8b5msIm0Nr76egy5hPVtPHWzqYmhLXlUJd_O62jeb_Hq1KDOIpo8Xl65a-kohmNnSQpDUOcuUIyz9ugcsoSsfiohusim0vL-VKEK3MHx5lgo3Mjiyv1AmYzubqMCPt7F_MKQIufX13_4NpbhS8KrbBhi7I1vFL0fbNwjtr6FA" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1640" data-original-width="3509" height="188" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2KUbX1jMWAUOscTtmtn8b5msIm0Nr76egy5hPVtPHWzqYmhLXlUJd_O62jeb_Hq1KDOIpo8Xl65a-kohmNnSQpDUOcuUIyz9ugcsoSsfiohusim0vL-VKEK3MHx5lgo3Mjiyv1AmYzubqMCPt7F_MKQIufX13_4NpbhS8KrbBhi7I1vFL0fbNwjtr6FA=w400-h188" width="400" /></a></div><br />Invece niente: a casa, a guardare le partite su <a href="https://www.youtube.com/@ParaVolleyEuropeLive">YouTube</a>.</div><div>Ferma e zitta.</div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhNx46L0vl12j1TAli2Dm1nyRNksRu4GSXhWwZlptGj3v7YXo4k5U_UClViG1_HBpyV706G4TDuze76yktSSUffU9qSm0z2yd1gPzw3i9H0uuXj-z3w8OguNydSvGaRPcQWvNFFo6Yn6xYutIg1mE47wW2aSfWEuyDFhi8xwtmI8bnETzgDA2Uc-hakzlw" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1236" data-original-width="1280" height="193" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhNx46L0vl12j1TAli2Dm1nyRNksRu4GSXhWwZlptGj3v7YXo4k5U_UClViG1_HBpyV706G4TDuze76yktSSUffU9qSm0z2yd1gPzw3i9H0uuXj-z3w8OguNydSvGaRPcQWvNFFo6Yn6xYutIg1mE47wW2aSfWEuyDFhi8xwtmI8bnETzgDA2Uc-hakzlw=w200-h193" width="200" /></a></div><br /><br /></div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-66570076704962168642023-10-05T18:29:00.002+02:002023-10-06T14:00:07.929+02:00Chiedo aiuto per un nuovo pensiero felice<div>Ho abbastanza gatti, cinque sono un impegno economico non indifferente, tra cibo e spese veterinarie, e ho sempre detto che non avevo intenzione di allargare la famiglia... a meno che non avessi trovato un siamese.</div><div>Ho una passione "storica" per i siamesi. Quando ero bambina, andavo ogni anno a trovare i prozii Lino e Jole, che abitavano in provincia di Rovigo e avevano una coppia di gatti siamesi, Micetta e Luca: passavo intere giornate a giocare con le loro meravigliose cucciolate.</div><div>Quando avevo sei o sette anni, gli zii mi avevano regalato un gattino che era poi diventato talmente bello che il proprietario di una siamese con pedigree me l'aveva chiesto per l'accoppiamento.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6pTXcVcsqZzXpGGOfSXHD0wu01EjZeogsQRSzODZnsQjd9FL9YIo61KSAw-M0r-UK2tZ46z824hBhXse6HiJKHNTb2GGxfepXfSbOC1AYSjRKNpxBNVVoXDfQTVimTpi3tO8k8T2dY6AdbZxa6SKvZ7f1-ROdNSTs7PBWo7EEAvT8si7WcB70jq9yLPM/s989/Fiesso.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="989" data-original-width="701" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6pTXcVcsqZzXpGGOfSXHD0wu01EjZeogsQRSzODZnsQjd9FL9YIo61KSAw-M0r-UK2tZ46z824hBhXse6HiJKHNTb2GGxfepXfSbOC1AYSjRKNpxBNVVoXDfQTVimTpi3tO8k8T2dY6AdbZxa6SKvZ7f1-ROdNSTs7PBWo7EEAvT8si7WcB70jq9yLPM/w284-h400/Fiesso.jpg" width="284" /></a></div><br /><div>Ma non era soltanto bello: era simpatico, affettuoso, paziente e uno straordinario cacciatore. Ho pianto per giorni quando è morto e mi è sempre rimasto il desiderio di averne un altro.</div><div><br /></div><div>Lo sa bene Milva, una cara amica che è tra le fondatrici di <a href="https://saiesoccorsoanimali.wordpress.com/">SAIE</a> e gestisce con altri volontari l'Oasi A-Mici di Favignana, così quando l'adozione di Luna è saltata all'ultimo momento, mi ha chiesto se la volevo.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRHeAB5ggypsmiG4RVVm-wJqTfcXcwEpcvWpMqhq5NTuNnEIS37jn6ATtqcLLPEIx0hGbXQIophDlWML_MqqvEa4wYgT2dHTBC3KJ7zse3VSpTurSmjzbsRVP2KRcDq7C7QpA1bqnQHG2grWAyqo_6ng5U5cvKxRexPQXXRg2xTgvGFvbVj9KXa2V2mjA/s1600/Luna1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRHeAB5ggypsmiG4RVVm-wJqTfcXcwEpcvWpMqhq5NTuNnEIS37jn6ATtqcLLPEIx0hGbXQIophDlWML_MqqvEa4wYgT2dHTBC3KJ7zse3VSpTurSmjzbsRVP2KRcDq7C7QpA1bqnQHG2grWAyqo_6ng5U5cvKxRexPQXXRg2xTgvGFvbVj9KXa2V2mjA/w300-h400/Luna1.jpg" width="300" /></a></div><br /><div>Cioè, secondo voi?!?!?</div><div>Ci abbiamo pensato per un paio di giorni, perché ci sono alcuni aspetti pratici da considerare. Io non sto bene e per me potrebbe essere difficile gestire una micia giovane quando sono a casa da sola, Renato ha paura che io possa sentirmi frustrata se non riesco a prendermene cura come vorrei. E non siamo sicuri di come reagiranno gli altri felini domestici, in particolare Ettore che è terribilmente dispettoso con sua sorella.</div><div>Alla fine però abbiamo deciso che proprio adesso abbiamo davvero bisogno di tanti pensieri felici e questi occhioni azzurri devono entrare a far parte della nostra famiglia. Dopo tutto, mi sono sposata per un <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2023/08/buoni-consigli.html">ottimo motivo</a>!</div><div><br /></div><div>Luna deve fare un lungo viaggio per venire qui da Favignana, le staffette sono già prenotate e arriverà a <b><span style="font-size: medium;">Casalecchio di Reno domenica 15 ottobre tra le 8 e le 9 del mattino</span></b>.</div><div>Però il pomeriggio del 15 ottobre io ho un impegno a Padova (di cui vi parlerò a cose fatte), quindi chiedo il vostro aiuto.</div><div>C'è tra i miei lettori qualcuno che potrebbe prelevare Luna dalla staffetta a Casalecchio e tenerla fino a quando arriviamo noi a prenderla, nel tardo pomeriggio? Per piacere...</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjWVYIO1TmDr4ODool2wRHR7oUQgQO6alOywrgSegdJlpXbLxUfuI0AqGeJsMFqsrIsg0qJXk432fpNjyTUnw1miIWYItiWeXR56YCa-bb4Wf_wkeGKT87JJ10tAzS3ycfjHl65YxQyRJFEhaqR5XlRWPhF5gAB9UcZ88qc3MWGVCKNwlt2D8AzpSs4Nt4" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1280" data-original-width="1280" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjWVYIO1TmDr4ODool2wRHR7oUQgQO6alOywrgSegdJlpXbLxUfuI0AqGeJsMFqsrIsg0qJXk432fpNjyTUnw1miIWYItiWeXR56YCa-bb4Wf_wkeGKT87JJ10tAzS3ycfjHl65YxQyRJFEhaqR5XlRWPhF5gAB9UcZ88qc3MWGVCKNwlt2D8AzpSs4Nt4" width="240" /></a></div></div><div><br /></div>In alternativa, possiamo andare a prenderla noi a Casalecchio, partendo prestissimo, ma avrei poi bisogno di qualcuno che possa ospitarla per qualche ora a Padova.<br /><div><br /></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu7_mrT8hbNfOnobkdnytK3AEWaQn_IDhcjoX8orm9OuOyCgLrRe6Pb1ZC5tD7irSGw8K3_xjuOh4tDRHPwlJqJBUMgZQv3A7eGJhNHkejtzKKmTA_3qVrtWGHmP1HjbZ6cJ-Hz5gT0Fe2aFuO4MzwJhI243BSBEbw-z_ZOTSWuV9R94yhrKwOaKQ7dtI/s1280/Trovato.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu7_mrT8hbNfOnobkdnytK3AEWaQn_IDhcjoX8orm9OuOyCgLrRe6Pb1ZC5tD7irSGw8K3_xjuOh4tDRHPwlJqJBUMgZQv3A7eGJhNHkejtzKKmTA_3qVrtWGHmP1HjbZ6cJ-Hz5gT0Fe2aFuO4MzwJhI243BSBEbw-z_ZOTSWuV9R94yhrKwOaKQ7dtI/w640-h360/Trovato.png" width="640" /></a></div><div><span style="font-size: x-large;">Edit del giorno dopo: come sempre, i lettori di questo blog si sono dimostrati fantastici e ho trovato subito l'aiuto che mi serviva.</span></div><div><span style="font-size: large;">Grazie a tutti!</span></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-854220702298985433.post-62643726536881091632023-09-29T18:33:00.001+02:002023-09-29T18:33:30.697+02:00Rimedi della nonna e regali della cuginaGiornate pesanti.<div>La nausea non molla un attimo, nemmeno con l'antiemetico. Ormai ci convivo da una settimana, potete immaginare l'entusiasmo.</div><div>Però non è la stessa <a href="https://miasorriso.blogspot.com/2007/12/elogio-della-marmotta.html">del 2007</a>, ha qualcosa di diverso. Intanto non vomito, ma soprattutto questa non sembra partire dallo stomaco, ma dalla gola, dove il fastidio del mese scorso è tornato, moltiplicato per cinque.</div><div>Mi sembra sempre di avere qualcosa appoggiato sul palato molle e in fondo alla lingua, il senso del gusto è alterato e ho spesso una sensazione di secchezza della bocca: mucosite.</div><div>È un altro effetto collaterale molto comune del farmaco chemioterapico. Per ora è abbastanza contenuta, non ho piaghe o ulcere, e concentrata nelle zone che non posso raggiungere con lo spazzolino da denti o con il nettalingua, ma anche l'oncologa ritiene che possa essere la causa della nausea.</div><div>Bene: identificata la probabile causa, abbiamo individuato il rimedio, o almeno qualcosa che dovrebbe essere di aiuto; in farmacia non ce l'hanno, l'ho ordinato online, dove costa pure un buon 30% in meno, e speriamo sia efficace.</div><div><br /></div><div>Nel frattempo, devo gestire la difficoltà di alimentarmi legata alla nausea.</div><div>Un giorno di digiuno può anche essere benefico, ma se in tre giorni riesco a mangiare solo un po' di pane e prosciutto crudo, diventa un problema.</div><div>Allora ho pensato di ricorrere ai rimedi della nonna. Letteralmente: ho consultato la nonna. Ovviamente non una delle mie, che se fossero ancora vive avrebbero una poco più e l'altra poco meno di centoventi anni, ma una nonna contemporanea, che se ne intende per esperienza personale.</div><div>Come sempre, <a href="https://ziacris1.wordpress.com/">ZiaCris</a> ha risposto. E ha risposto da vera emiliana: tortellini in brodo.</div><div><div><br /></div></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEigFZG2X640dCunSTL98ti9ncmbIXvdfFDaZoWEx5oPEqL2HF_CKROBSDghrcKTsW6sAPHn1vD4t3jcWcL_f1lLxWjorTDomTFsXQul0jfIZA077V693p1DFPaf4-WFvRZZ2I961D7rFKyOMSh0wDtYeVOjLoFB55gzI7izlcWE1KuwAQgm804dXdsGbxk" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="636" data-original-width="1140" height="224" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEigFZG2X640dCunSTL98ti9ncmbIXvdfFDaZoWEx5oPEqL2HF_CKROBSDghrcKTsW6sAPHn1vD4t3jcWcL_f1lLxWjorTDomTFsXQul0jfIZA077V693p1DFPaf4-WFvRZZ2I961D7rFKyOMSh0wDtYeVOjLoFB55gzI7izlcWE1KuwAQgm804dXdsGbxk=w400-h224" width="400" /></a></div><div><br /></div><div>Ha detto che sono stati il suo principale nutrimento durante la chemioterapia, insieme al prosciutto crudo e al formaggio grana. Valeva la pena di tentare.</div><div><br /></div>Mi perdonino gli Emiliani, inclusa la nonna Ester, che era originaria di Parma, le rezdore, le sfogline, il nonno Guido, che tirava la sfoglia con il mattarello e preparava squisiti cappelletti, e tutti i puristi della cucina, ma non ce la faccio proprio a preparare un vero brodo da tortellini, quello con il cappone, e men che meno a fare i tortellini. Ieri mi sono limitata a un brodo di verdure (cipolla, sedano, carote, prezzemolo e qualche gambo di cavolo nero che avevo congelato proprio per questo utilizzo), arricchito con mezzo cucchiaio di granulare per brodo di carne, fatto bollire per bene e poi versato su mezza confezione di tortellini al prosciutto crudo, quelli con la sfoglia sottile che cuociono in un minuto.</div><div>Nonna ZiaCris aveva ragione: sono andati giù proprio bene, tanto che oggi ho fatto il bis.</div><div><br /></div><div>Non ho eritemi o arrossamenti, ma le mani si stanno spellando per la... quinta volta, credo, ho perso il conto. La spellatura procede anche sulla parte interna delle braccia e sui fianchi ed è iniziata anche sul piede. Sembro un serpente in muta.</div><div><br /></div><div style="text-align: center;"><i>(pensavo di mettere un'immagine del serpente in muta, ma mi fanno impressione)</i></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div>Adesso che vi ho ammorbato per bene con tutte le mie magagne, vi offro qualcosa di bello: lo splendido regalo che ci ha fatto mia cugina Monica, che ha ripreso il nostro matrimonio con il cellulare e ha realizzato un ottimo montaggio, permettendoci di condividere quei momenti anche con chi non ha potuto essere presente.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/3_od5Bt4mow" width="320" youtube-src-id="3_od5Bt4mow"></iframe></div><br /><div>PS: indovinate cosa ho detto a Renato mentre il celebrante leggeva l'articolo di legge relativo ai figli?</div><div><br /></div>Mia Camilla Lazzarinihttp://www.blogger.com/profile/15439875540653345155noreply@blogger.com5