giovedì 5 luglio 2012

Gattomorto e ananas in testa

Tranquilli, non sono impazzita (almeno credo...) e il Ciccio è vivo e vegeto. 
O meglio: il Ciccio è vivo. E vegeta.
D'altra parte con queste temperature torride non ti puoi aspettare che uno che è costretto a portare la pelliccia sia particolarmente attivo... Fare il gattomorto è semplicemente una delle sue strategie per affrontare il caldo: in pratica, si spalma sul pavimento, cedendo completamente alla forza di gravità, totalmente inerte, senza muovere nemmeno la punta di un orecchio. Come se fosse...  gattomorto.

E io?
Il virus della scorsa settimana ha smesso di tormentarmi nel giro di un paio di giorni, così sono riuscita a non perdere nessuno dei piacevoli appuntamenti del weekend.
Il caldo però si fa sentire anche per me, in questi giorni così appiccicosi che le vampate della menopausa quasi si confondono con quelle legate a Caronte e Lucifero. (ma se dovesse - Dio non voglia - arrivare un'ulteriore ondata di caldo, come la chiamerebbero? Belzebù?)

In casa non abbiamo il condizionatore, ormai sono dieci anni che resisto alla tentazione di installarlo perché non mi piace l'aria condizionata (e non piace nemmeno alle mie cervicali) e non mi piace l'idea di consumare quantità industriali di energia elettrica per liberarmi da un disagio che di solito dura pochi giorni all'anno e che tutto sommato sono riuscita a sopportare fino ad ora. Non escludo di cambiare idea in futuro, forse l'avrei già fatto se avessi spazio sul tetto per i pannelli fotovoltaici, ma per ora resisto.
Questo non significa che non cerchi di adottare qualche strategia anti-caldo: balconi chiusi per tutte le finestre esposte a sud, abiti leggeri, il ventilatore nei momenti più torridi. E, naturalmente, i capelli rigorosamente raccolti.
È vero che non ho la pelliccia come il Ciccio, ma i miei capelli sono vicini ai massimi storici di lunghezza e lasciarli sciolti sulle spalle in questi giorni è semplicemente impensabile.
Durante il giorno posso utilizzare vari tipi di fermagli, ma di notte sarebbero scomodi, meglio un elastico per raccoglierli in cima alla testa, in modo che non diano fastidio anche quando la appoggio sul cuscino. 
Secondo Renato (che mi prende giusto un pochino in giro...) sembra che io abbia un'ananas sulla cocuzza.
Be', almeno sto un po' più fresca. E non sono certo la prima, anzi, i precedenti sono decisamente illustri!

7 commenti:

  1. Anche Maya adotta l'escamotage della "gattamorta" per combattere il caldo, possibilmente davanti alle porte finestre o in quei posti dove riceve, ma solo di riflesso, l'aria dei ventolini...in fatti nemmeno io ho il condizionatore: stessi Tuoi motivi. Per quanto riguarda la criniera....bè Tu sei molto più coraggiosa: io, sfidando il parere di marito e figlio, ZAC ZAC! e questa settimana si replica, perchè iniziano a "battere" troppo sul collo!!
    Resistere, resistere, resistere....uhm, l'ho già sentito dire.....!!! baciotto. rita

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  2. No, Rita, il mio non è coraggio, al contrario, è proprio paura. Paura che, se li taglio, ricrescano ricci com'erano una volta, prima della chemio.

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  3. sono giorni veramente infernal per noi povere vampatose!! di notte io cedo all'aria condizionata soprattutto x far dormire obi, ma io ci dormo malissimo e sudo comunque...ha da passà!!

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  4. le vampate ci schienano, il caldo insiste e persiste, i capelli sono a cortezze storiche e l'aria condizionata va, specialmente di notte, almeno riesco a dormire

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  5. Aria condizionata anche per noi, impostata sull'umidificatore, giusto il tempo di far rinfrescare la camera da letto... La Tata, povera cucciola, soffre tanto per il caldo di notte e ci svegliamo spesso per fare un sorso d'acqua. Quanto ai capelli, se tu hai un'ananas io ho una mega-cipollone e ci dormo tranquillamente sù! anzi, al mare lo uso come cuscinetto quando mi sdraio a prendere il sole! Un bacio al gattomorto :-D

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  6. Toglietemi una curiosità: ma ste vampate quando, ma quando passano???
    Sudo e risudo già da qualche anno, ma quest'anno è tremendissimo.
    Capelli raccolti giorno e notte.
    Ho il condizionatore solo in sala, quando siamo stremati lo accendiamo, (io non vorrei mai, i dolori poi me li ciuccio io alla cervicale ecc), ma come si fa se no.
    Io comunque sudo lo stesso.
    Se la vampata è in agguato mi becca anche al supermercato zona frigoriferante.
    Come dice Wide ....ha da passà.
    4p

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  7. @Wide: passerà, certo. E appena Roma sarà un po' più vivibile vengo a trovarti

    @ziacris e 4P: le statistiche dicevano che nell'80% dei casi passano entro 2 anni, nel 10% dei casi entro 5 anni e nel rimanente 10% NON PASSANO MAI! Ho ancora 5 mesi per non rientrare nell'ultima categoria...

    @Ale: il gattomorto, che è stragattato qui sul pavimento del mio studio, non ha reagito al tuo bacio, ma non prenderlo come un affronto personale, fa parte della strategia gattomortesca

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