venerdì 14 febbraio 2025

Pensavo fosse una rogna, invece...

Ieri sera, poco prima delle 22, mi arriva un messaggio sul cellulare aziendale.
Inizio mentalmente a smadonnare, immaginando una rogna: benché sia disponibile un numero verde per le segnalazioni di guasto, spesso gli utenti del servizio di cui sono responsabile se hanno un problema, mi contattano direttamente, anche fuori dall'orario di ufficio, perché sanno che cerco sempre di aiutare e qualche volta riesco a risolvere attraverso il sistema di telecontrollo, senza che debbano attendere l'intervento di un tecnico il giorno seguente. 
Invece no, è Monica, una collega che lavora in centrale elettrica. L'azienda per cui lavoriamo ha circa 50 dipendenti, quindi deve avere in organico almeno due persone con disabilità: una sono io, l'altra è Monica.


In questo periodo, complice il maltempo, le formiche bastarde mi hanno fatto passare tante, troppe notti in bianco. La notte scorsa ho dormito bene e sono sicura che almeno un po' è stato merito dell'affetto di Monica.


PS: però mi sono dovuta alzare molto più presto del solito perché stamattina avevo il prelievo per le analisi pre-chemio; non ho ancora i risultati, di solito arrivano nel pomeriggio, ma questa volta sono ancora in attesa.

1 commento:

  1. Fa sempre piacere ricevere una buonanotte inaspettata e a seguito un come stai, perché dimostrano che qualcuno che conosci ha pensato a te e ha piacere di sapere cone stai!!!
    Con affetto!!!

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