martedì 13 dicembre 2022

12 ore al via

Tra 12 ore devo essere in ospedale per il ricovero. 


Che, per inciso, significa che dovrò svegliarmi alle quattro e mezza.
Il trolley è pronto, domattina dovrò solo mettere nello zainetto i telefoni e il caricabatterie. Anch'io sono pronta, credo. Sento un po' di tensione, quella che serve per affrontare qualcosa di importante e impegnativo, ma credo di essermi preparata al meglio per gestire questa nuova avventura.

Stamattina sono andata a Padova per il tampone. Immaginavo che il parcheggio sarebbe stato un problema e in effetti non c'erano posti liberi. Al secondo giro, ho chiesto all'ausiliario se potevo fermarmi in un'area di carico e scarico, dato che la sosta sarebbe stata breve. Ha risposto di no, ma poi ha visto il contrassegno disabili esposto sul parabrezza e, indicando la zia che mi accompagnava, ha chiesto se era in sedia a rotelle. 
"No", ho risposto ridendo, "io sono in sedia a rotelle!"
 "Allora può entrare con l'auto."
Fantastico! Ho parcheggiato a pochi metri dal tendone e mi preparavo a scendere, ma l'ausiliario mi ha fermato, è andato a chiamare l'infermiera addetta all'accettazione, che mi ha organizzato il prelievo direttamente in macchina. Che bello trovare persone gentili!
L'unica cosa che mi preoccupa è che non è ancora arrivato l'esito e senza quello non mi possono ricoverare.

2 commenti:

  1. Che tutti vada per il meglio!💖Facci sapere appena possibile. Un abbraccio, Martina

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  2. Direi proprio che più che bene incontrare persone così in questo caos che è la sanita!!!

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