lunedì 14 novembre 2022

Pezzi di cuore

Sembra che la vita abbia deciso di accanirsi a strapparmi pezzi di cuore, oltre che di polmone.

Dopo la perdita devastante di Anna, ieri se n'è andata la zia Romana, la donna con cui sono cresciuta e ho vissuto per venticinque anni, che è stata la mia baby sitter, è stata mia madre e mia sorella.


La persona che ha asciugato tante volte le mie lacrime e condiviso con me innumerevoli risate, complice di tanti divertimenti e vittima di altrettanti scherzi.
Quella con cui ci scambiavamo le dediche alla radio, che veniva a prendermi a scuola con l'ombrello quando pioveva, che mi ha insegnato a giocare a scala quaranta. 
Che risolveva facilmente i rebus, ma non riusciva a fare le parole crociate, che ricordava ogni data di nascita, anniversario e numero di telefono. 
Che si divertiva a cercare con me i cognomi buffi nelle sigle dei programmi  televisivi e i nomi strani dei paesi nel libretto dei codici di avviamento postale. 
Che andava in pellegrinaggio con la parrocchia, aveva i cassetti pieni di santini e recitava il rosario in latino in cucina con la nonna.
Che seguiva con passione le vicende di Heidi e Remi e si commuoveva ogni volta guardando Il piccolo Lord.
Che andava a giocare a tombola con le amiche la domenica pomeriggio, dieci lire a cartella, e tornava alla sera annunciando trionfante di avere vinto cento o duecento lire. 
Che rompeva continuamente le calze e si vergognava a mettere i pantaloni.
Che faceva innumerevoli passeggiate in centro e si fermava nei negozi di amici e parenti a chiacchierare e scroccare caramelle.
Che sbuffava e brontolava sempre, ma poi si metteva a ridere quando la prendevo in giro.

Lei che per tutta la vita ha guardato il mondo con l'ingenuità di una bambina, ora ha chiuso gli occhi per sempre, serenamente, accompagnata dalle carezze e dalle parole affettuose delle sue sorelle. E con lei se n'è andata una parte di me. 


10 commenti:

  1. Grazie Mia. Parole dolcissime. Zio Luciano.

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  2. Non sono brava con le parole.
    Visto che la tua zia pregava, se non ti spiace pregherò per lei, anche se credo che sia già in un luogo migliore.
    << Sia magnificato e santificato il Suo grande nome, nel mondo che Egli ha creato conforme alla Sua volontà, venga il Suo Regno durante la vostra vita, la vostra esistenza e quella di tutto il popolo d’Israele, presto e nel più breve tempo.
    Sia il Suo grande nome benedetto per tutta l’eternità. Sia lodato, glorificato, innalzato, elevato, magnificato, celebrato, encomiato, il nome del Santo Benedetto. Egli sia, al di sopra di ogni benedizione, canto, celebrazione, e consolazione che noi pronunciamo in questo mondo.>>

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  3. Bellissimo e commovente il ricordo della tua zia-mamma e condivido che sono pezzi di cuore che ci vengono strappati.
    Anch'io ho avuto una zia materna che mi ha fatto da mamma.
    Conservo un bellissimo ricordo di Romana avendola conosciuta frequentando la casa dei nonni con tua mamma e anche quando la incontravo in passeggiata in piazza a Portogruaro e ci fermavamo sempre a fare due chiacchiere.
    Resteranno sempre nella nostra memoria e nel nostro cuore le nostre zie-mamme!!! Mila

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  4. Grazie Mia per il bel ricordo di zia Romana e nostra Grande Amica da Pina e sisters

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  5. Un forte abbraccio Mia per questo dolore ancora più forte visto il momento particolare; sono certa però che ora potrai contare su un angelo in più che ti protegge da lassù. Con affetto Jo

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  6. Mia, cara, mi dispiace tanto, ti abbraccio forte. Betta

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  7. Romana raggiunge i suoi cari che l’aspettavano, che la pace eterna sia con loro

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  8. Mia mi spiace tanto per te, per tutto ciò che stai passando fisicamente ed emotivamente ed ora anche questo...ti capisco, anche a me è successo con la mia zietta a giugno ma non sono certo io che ti dice di andare avanti, lo sai da sola come sai fare e hai fatto. Un abbraccione

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