domenica 8 luglio 2012

Gattorisorto

Il caldo non mi ispira certo a spignattare e in questi giorni sulla nostra tavola ci sono spesso mega-insalate e piatti freddi. Per variare il menu senza dovermi avvicinare ai fornelli, oggi ho comperato un polletto allo spiedo al reparto rosticceria del supermercato.

Come di consueto, ho messo da parte il petto, che domani andrà a finire in una bella insalata con lattuga, carote, sedano, mais e yogurt bianco, mentre le altre parti ce le siamo rosicchiate a pranzo, naturalmente prendendole con le mani, sia perché mangiare un'ala di pollo con coltello e forchetta è oggettivamente difficile, sia perché, come diceva il nonno Guido, il pollo mangiato con le mani è molto più buono.
Alla fine del pasto ho gettato gli ossi e tagliato la pelle a pezzettini per il Ciccio, che adora il pollo allo spiedo, poi sono andata in garage per mettere in freezer la metà di un filoncino di pane integrale pieno di semini di sesamo e girasole che avevo comperato stamattina.
Solo che sopra al freezer c'era il gattomorto, che per qualche insondabile motivo felino cerca sollievo alla calura nel garage, che è una delle stanze più calde della casa.
Che fare?
Disturbare il Ciccio, esponendosi al suo sempiterno biasimo?
("Essere umano crudele e senza cuore, perché mi hai fatto spostare dal mio posto dove stavo così comodo?")
Oppure rinviare il congelamento del pane, con il concreto rischio di dimenticarmene e ritrovarmi domani con mezzo filone di pane raffermo?
Nel dubbio, mi sono fermata a fare due coccole al felino. Ma appena ho avvicinato la mano al suo muso...
- (sniff... sniff...) Cos'è questo odore? (sniff...) Sembra pollo... (sniff...) È pollo?!? (sniff con lappatina di verifica sulle mie dita) È POLLO!!!Dov'è? Dov'è il pollo? Dammi il pollo! Ce l'hai in tasca? (sniff...) No! Spostati, fammi scendere che guardo se ce l'hai sui piedi. (sniff...) No, qui non c'è. (sniff...) Dov'è? (sniff...)
- È in cucina, Ciccio, dove vuoi che sia? Aspetta un secondo che metto il pane nel freezer e andiamo in cucina.
- No, no, no! Io non aspetto niente! Dov'è il pollo?!? (sniff...) Andiamo dal pollo, subito!
- Ciccio, spostati, se mi stai davanti ai piedi non riesco a passare per aprirti la porta...
- Pollo?!? Dove sei, pollo? Pollo?
- Ciccio, guarda che se continui a passarmi in mezzo alle gambe finisce che ti cado addosso e allora il pollo lo mangerai nel paradiso dei gatti... forse.
- Brrgneu! Dammi subito il pollo!
- Ciccio, se sposti il muso ti metto il piatto con il pollo
- Gnam gnam gnam gnam... (facendo le fusa) Aaahhh (leccata di baffi).... pollo!

Miracolo: gattorisorto!

4 commenti:

  1. Ciccio è un buongustaio: la pelle del pollo, bella arrostita, è la parte più buona. Ora non la mangio più (non tutta, almeno!!), ma quando ero più giovane......rita

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  2. ma tu guarda...tra i tanti difetti, sono pure balbuziente!!!
    Due commenti è meglio che uno? mah...

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  3. Eliminato il doppione.
    Anche a me la pelle del pollo non dispiace, se è ben cotta e croccante, però la evito per motivi calorici.
    Il Ciccio oggi a furia di mendicare è riuscito a ottenere anche diversi pezzetti di petto.

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  4. Bravo Ciccio anche il petto è buono, sei un buongustaio.
    Anch'io lo faccio come te il petto del pollo che rimane, slurp è ttimo
    4p

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