martedì 1 febbraio 2011

Cose nuove

- la notte prima della TAC dormire saporitamente e senza fare sogni strani, svegliarsi tre quarti d'ora prima della sveglia e riaddormentarsi come un sasso invece di stare a rigirarsi pensando a come andrà
- fare colazione la mattina della TAC
- andare a fare la TAC da sola
- trovare posto nella prima corsia di un parcheggio strapieno
- entrare dal nuovissimo e luminoso ingresso del CRO (e poi fare i giri dell'oca per arrivare alla radiologia perché ci sono ancora lavori in corso per l'apertura della nuova ala)
- guardare senza la minima traccia di invidia (anzi, trattenendo a stento un sogghigno soddisfatto) gli altri pazienti che vanno a farsi infilare l'ago nel braccio e/o tracannano il beverone pre-contrasto prima della TAC o RMN
- fare la TAC in sette minuti netti, compreso il tempo per svestirmi e rivestirmi
- sentirmi dire "può andare" immediatamente, anziché dopo una o due ore di osservazione post-contrasto
- pranzare a casa da sola, salando la ricotta con una lacrima, perché le altre volte trovavo la mamma ad aspettarmi

14 commenti:

  1. Cara Mia, l'ultima frase del tuo post mi ha fatto venire il magone...
    Ti abbraccio stretta stretta come se fossi lì.
    Quando gli esiti?

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  2. Grazie Rosie, sei sempre un tesoro!
    Avrò l'esito il 10, quando vado a fare la visita.

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  3. Mia...passatemi il kleenex....intanto prendiamo questo, per il resto...c'è MasterCard

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  4. Durante la lettura del tuo post sogghignavo pure io pensandoti, ma l'ultima frase mi ha commosso.
    Un abbraccio
    4 p

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  5. Ci sono anch'io, con un pensiero d'affetto e con un abbraccio.
    Silvana

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  6. Io invece ho fatto tutto come al solito, con liquido di contrasto, tempi lunghi, e quando il radiologo Esse - che sta leggendo il libro - è uscito mi ha detto: "puoi scrivere che Esse è uscito sorridendo..."
    Tutto ok, sono di nuovo al giro di boa dei cinque anni.
    Il tutto annebbiato dalla tua stessa lacrima
    baci

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  7. Mi sono proprio commossa... Resto incrociata fino al 10 e ti mando un abbraccio.

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  8. Accidenti, l'ultima frase è un colpo allo stomaco.

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  9. La prossima volta facci un pensierino ad avvisarmi, che vengo con te volentieri. Sempre se ti fa piacere.
    Nel mentre aspettiamo di sapere com'è andata.
    Un abbraccione!
    Sara

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  10. Un commosso mega abbraccio anche da parte mia.

    Lina

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  11. un abbraccio. non eri proprio sola sola. eravamo tutte con te, lo sai, vero?

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  12. ciao...sono capitata nel tuo blog e mi sono messa a leggere i tuoi post...si vede la tua forza e voglia di andare avanti! Come tutti gli altri che hanno commentato "cose nuove" anche a me, mentre leggevo le ultime righe,si è formato un nodo allo stomaco...molto bello..:D

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