venerdì 16 agosto 2024

Inversione di tendenza

L'esito della PET* non è dei migliori: evidenzia un leggero peggioramento in tutte le zone in cui ci sono alterazioni già note (costola, polmoni e addome) a cui si è aggiunta una nuova area sospetta sulla colonna vertebrale.
La situazione non è drammatica, i valori di accumulo sono ancora relativamente bassi, ma segna un'inversione di tendenza rispetto agli esami precedenti, che nell'ultimo anno avevano mostrato sempre stabilità o addirittura miglioramento. 


Ovviamente non è una buona notizia, significa che l'efficacia della chemioterapia diminuisce.
Siamo scontenti e preoccupati, ma non allarmati, i valori non indicano un disastro imminente, e neppure sorpresi, abbiamo sempre considerato questa eventualità.
Poteva andare meglio, ma poteva anche andare peggio.


La parola di oggi
*PET (Tomografia a Emissione di Positroni): è un esame di medicina nucleare che misura l'accumulo di un tracciante radioattivo iniettato al paziente, nella maggior parte dei casi composto da glucosio e fluoro. Il glucosio si accumula nelle cellule che hanno un metabolismo alterato, in particolare quelle tumorali ma anche quelle con infezioni o infiammazioni, permettendo quindi di identificare le zone malate. L'accumulo del tracciante radioattivo è tanto più alto quanto più è intensa l'alterazione cellulare, quindi un aumento dei valori corrisponde a un peggioramento della malattia.

3 commenti:

  1. Conoscendoti, sia pure da remoto, non ti rifilo baggianate consolatorie.
    Ti dico solo che un anno fa, temevo di perderti a breve, invece sei ancora qui a tenere duro.
    Ti voglio bene, ma davvero.
    Annalisa

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  2. Vorrei poter fare come un gatto anche io e riuscire a parlare in silenzio con la coda e gli occhi, Mia.
    Poi dovrei farmi un video poco dignitoso perché sono una commentatrice su un blog, ma sarebbe comunque meno complicato di trovare le parole giuste...

    Sluggard

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  3. Sempre avanti con grinta .

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