martedì 11 febbraio 2020

Più facile, più difficile - aggiornamento

Vorrei innanzitutto chiarire un equivoco: la fotografia della scrivania del post precedente non è mia, l'ho trovata in rete. No, quella non è la mia scrivania, assolutamente. Vi pare che potrei avere una scrivania così 😲?
La mia scrivania è questa 😄.

(prego notare Edvige sulla sinistra)

Prima dell'ultimo ricovero avevo fatto alcune ipotesi su cosa avrebbe potuto essere più facile oppure più difficile dopo l'amputazione: vediamo com'è andata.

  • Stare seduta: 😠 molto più difficile; senza l'osso ischiatico, a destra manca l'appoggio e mi è praticamente impossibile sedermi su un piano rigido, cado di lato, ho sempre bisogno di un supporto sotto al moncone; il carico aumentato sul coccige, inoltre, diventa davvero doloroso se rimango seduta troppo a lungo. 
  • Stare in piedi piede: 😞 più difficile, devo stare in equilibrio solo sul piede sinistro; ci riesco per un po', ma è faticoso e devo sempre avere vicino un appoggio di sicurezza perché ci vuole un attimo a perdere l'equilibrio. 
  • Camminare: 😞 più difficile, anche senza il quarto di manzo, il peso che devo caricare sulle braccia è superiore rispetto a prima e la stabilità minore.
  • Salire le scale: 😠 molto più difficile, devo avere un corrimano da un lato e la stampella dall'altro e sollevarmi con le braccia da un gradino all'altro: è faticoso e devo fare molta attenzione a tenere una presa salda e non perdere l'equilibrio. Ma ci riesco, e questo è importantissimo per la mia autonomia.
  • Scendere le scale: 😊 più facile. Dopo l'aumento di fatica della salita, è stata una sorpresa, ma la discesa mi riesce più semplice, perché prima la gamba gonfia e pesante tendeva a sbilanciarmi in avanti.
  • Dormire: 😐 né più facile, né più difficile. I cambi di posizione sono ancora macchinosi e dolorosi, anche se in miglioramento: adesso riesco a mettermi abbastanza facilmente sul fianco sinistro oppure a pancia in giù, mentre girarmi sul fianco destro è ancora complicato e fastidioso.
  • Cucinare: 😒 più difficile, ma ancora possibile, appoggiandomi al piano della cucina; è lungo e faticoso, riesco a preparare al massimo una o due portate non troppo laboriose, ma è più che sufficiente per le necessità quotidiane.
  • Lavare i piatti: 😒 un po' più difficile, non riesco a stare in piedi a lungo, ma ci sono davvero poche cose che non vanno in lavastoviglie e ho abbastanza resistenza per gestirle.
  • Fare le pulizie: 😡 praticamente impossibile, riesco a fare solo pochissime cose, in modo molto superficiale e con tanta fatica: spolverare ad altezze comode o dare una passata veloce al lavandino o al piatto doccia. Sto valutando l'acquisto di un aspirapolvere senza fili per poter almeno raccogliere qualche briciola o peli di gatto perché quello a traino non è manovrabile dalla carrozzina.
  • Stirare: 😠 molto più difficile, posso farlo solo stando seduta e non riesco a gestire le cose più grandi, come lenzuola e copripiumini.
  • Lavarmi i denti: 😒 un po' più difficile, ma riesco ancora a farlo stando in piedi, appoggiata al lavandino. 
  • Fare la doccia: 😊 più facile. Senza la gamba da sollevare e spostare di peso, l'entrata e l'uscita dalla doccia sono decisamente più agevoli, ho più spazio sullo sgabello, anche se devo usare un cuscino in gel per sostenere la parte destra del bacino, e ho meno cose da lavare e asciugare.
  • Asciugarmi i capelli: 😒 un po' più difficile, perché non riesco più a stare seduta sullo sgabello del bagno, devo stare in piedi o portare il phon in camera da letto; con i capelli corti però non ci metto molto.
  • Lavorare: 😊 più facile; ormai riesco a reggere la mezza giornata sulla sedia a rotelle, anche se per motivi logistici vado in ufficio solo un giorno a settimana.
  • Andare in macchina: 😊 più facile; rispetto a prima riesco a salire e scendere anche da auto un po' più basse o un po' più alte, ma per i tragitti superiori a dieci minuti ho bisogno di un cuscino per sostenere la parte destra del bacino.
Tutto sommato, sarebbe potuta andare molto peggio.

12 commenti:

  1. Mia, hai valutato la possibilità di uno di quei macchinari per stirare stando sedute? Quelli che assomigliano alle presse da lavanderia, ma in dimensioni ridotte ad uso domestico.
    Bacio.

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    1. Uhm, interessante, non ci avevo pensato. Approfondisco, grazie!

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  2. MA STIRI LE LENZUOLA???? CHE DONNA!!!!!!!!!!

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    1. Ovviamente non quelle con gli angoli, ma i copripiumini e quelle da sopra sì, perché non usiamo coperte o copriletti e non ho l'asciugatrice che (mi dicono) le fa uscire praticamente stirate

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  3. perdona l'ignoranza, ma c'è una possibilità che ti mettano una protesi? anna

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    1. Sì, ma la protesi per questo tipo di amputazione è un aggeggio piuttosto ingombrante, pesante, da fissare con cinghie intorno al bacino coprendo tutto l'addome con una specie di guscio. Non sono affatto sicura di voler indossare una cosa del genere.

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  4. Io ho una macchina per stirare seduta: una meraviglia! basta un solo piede per azionarla, e strira alla grande anche lenzuola e tovaglie.
    Io ho un mangano PFAFF. https://www.youtube.com/watch?v=T7ZvMlxbz0E

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  5. Ciao Mia,apro quasi tutti i giorni il tuo blog per vedere se trovo tue notizie...leggo le "difficoltà", ma anche le tue conquiste nel vivere senza il tuo "quarto di manzo" come lo chiami tu e sono sicura che con la tenacia con cui affronti le difficoltà molte diventeranno presto conquiste...Saluta Renato, Aki e Fergus

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  6. Dimentico sempre di firmarmi, sono Mila

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  7. Risposte
    1. Spero proprio di sì. Ho iniziato a valutare le caratteristiche delle auto, se i controlli del mese prossimo vanno bene, avvierò l'iter per la patente speciale.

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