La TAC evidenzia un nodulo di circa un centimetro, a bordi sfrangiati, sulla superficie esterna del polmone destro.
A me non pare una notizia tanto buona, ma le oncologhe dicono che non presenta caratteristiche evidenti di malignità. In sostanza, fintantoché l'oggetto non sventola una bandiera con su scritto "CANCRO", non se ne preoccupano. Loro.
Il radioterapista mi è sembrato meno ottimista, ma alla fine ha concordato con la proposta delle oncologhe: un'altra TAC fra tre mesi per vedere se/come si evolve la situazione.
Io sono un po' perplessa, mi pare che la bandiera sia ben visibile, anche senza scritte, e non è bianca.
Da un lato capisco che non si possano definire strategie senza sapere con cosa si ha a che fare, dall'altro mi rimane il timore che in tre mesi la situazione possa evolvere anche troppo.
Temo che non sarà un'estate serena.
Ti mando un abbraccio forte. Ti leggo da anni, non ho mai commentato, ma quando ci vuole ci vuole!
RispondiEliminarosella
Merda.
RispondiEliminaSi può dire?
EliminaSì sì può dire....grrrr
EliminaNon so...forse chiedere il famoso secondo parere..?Detto questo, un saluto affettuoso...
RispondiEliminaI noduli polmonari sono comuni nella TAC. Anche mia madre dopo una operazione di cancro all'ovaio (sono tumori bruttissimi che vanno OVUNQUE) ne aveva uno, ma non si è mai evoluto, non era niente. Forse la conseguenza di una bronchite. Se però devi vivere male chiedi un secondo parere.
RispondiEliminaCerto è meglio non avere noduli che averli. Però una mia paziente, cui avevano scoperto un problema all'aorta subito dopo averla operata per un tumore al seno, si è sentita dire: "Lei sarebbe da mandare al cardiochirurgo per operare l'aorta, ma visto che ha un tumore, non è il caso". Quando è venuta da me ho detto che andava operata. ma il cardiochirurgo nicchiava, perché aveva qualche nodulino ai polmoni. Quindi classificata come "tumore metastatico", benché gli oncologi dicessero che bisognava solo ripetere la TAC. A furia di insistere e spiegare il cardiochirurgo l'ha finalmente considerata e operata. E i noduli sono rimasti lì, immodificati, per qualche mese e poi sono scomparsi. Insomma: non dico di far finta di niente, ma neanche di fasciarsi la testa! In bocca al lupo.
RispondiEliminaForse si può fare un approfondimento sul nodulo senza aspettare i tre mesi. Io chiederei un secondo parere. Ti voglio bene ����
RispondiEliminaCoraggio. Vedrai che hanno ragione le oncologhe. Un abbraccio.
RispondiEliminaEstate di MERDA anche qui.
RispondiEliminaSursum corda ragazze.
Pat
infatti non e' detto assolutamente che sia una cosa problematica. il problema e' che hai sicuramente pero' un tarlo in testa in questo modo. pero' concentrati su quello che ti hanno detto oncologhe
RispondiEliminaAvranno sicuramente ragione le oncologhe; ma perché vivere tre mesi nell'angoscia?
RispondiEliminaAnche secondo me, un secondo parere può essere utile per vivere più tranquilli.
Ciao Mia Camilla, ti capisco benissimo, e stare con il pensiero per tre mesi non è facile! Ho trovato il tuo blog per caso, girovagando su internet, spero ti faccia piacere se ognitanto passo a trovarti leggendo i tuoi post. Un caro saluto da me e da mio figlio Riccardo.
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