giovedì 28 gennaio 2016

Fashion me

Tradizionalmente, le mamme regalano alle figlie una o più camicie da notte da utilizzare "in ospedale", non come augurio di disgrazie, ma di maternità.
Per una volta, anche la Maria, la più anticonvenzionale delle mamme, si è adeguata alla tradizione, quindi anch'io possiedo un paio di camicie da notte. Stiamo pur sempre parlando della Maria, quindi toglietevi dalla testa quelle cosine delicate, tutte pizzi e colori pastello! Aspettatevi comunque una donna molto fashion che passeggia per i corridoi della chirurgia, con l'asta delle flebo al guinzaglio.

dettaglio del tessuto

La degenza procede bene, sia pure con qualche intoppo. I primi giorni ho avuto qualche attacco di nausea e conati di vomito. Sospetto che la colpa vada suddivisa in parti uguali tra anestesia e vampate, che nel caldo sahariano dell'ospedale mi hanno massacrata.
Ieri mi hanno tolto il sondino e ho iniziato a scendere dal letto, acquistando progressivamente autonomia negli spostamenti. Ero molto soddisfatta... fino a quando è arrivata la tosse. Un paio di aerosol hano limitato i danni, ho passato una buona notte e oggi ho iniziato a pascolare per i corridoi, nella speranza - finora vana - che mi lascino togliere le odiose calze antitrombo, che probabilmente servono comunque a poco, dato che continuano ad arrotolarsi.
Al momento i motivi di insoddisfazione rimangono:
1. Gattonostalgia
2. Un paio di bolle sulla pelle del collo, reazione al cerotto; per fortuna a furia di chiedere ho trovato un'infermiera pietosa che ha tagliato via il pezzetto di cerotto responsabile dello scempio
3. Connettività a dir poco scadente: il segnale telefonico va e viene, quello di rete più che altro va
4 Caldo! Non so se l' obiettivo sia curare i pazienti o arrostirli, ma direi che siamo a buon punto per entrambe le cose
5. I programmi di cucina RAI. A casa non li vedo più da una decina d'anni, ma direi che non hanno fatto alcun passo avanti da allora: i cuochi "professionisti" che ho visto in questi giorni non passerebbero nemmeno le selezioni preliminari di Masterchef
6. Blogger: inqualificabile la gestione da dispositivo mobile.
Menzione positiva invece per la compagna di stanza, con cui condivido le passeggiate: molto discreta e dotata di ottimo udito, per cui ascolta la TV a volume basso e non disturba mai.

2 commenti:

  1. Dai, tieni duro ancora un po'! E bene per la compagna di stanza. Io ho avuto qualche esperienza poco simpatica, per usare un eufemismo.
    Ti abbraccio
    Lina

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  2. A parte che con quella camicia da notte sei uno schianto (ti farò vedere la mia di ih oh....)
    Detto ciò, mi pare che, a parte qualche discreta e dignitosa lamentela, tutto stia procedendo per il meglio.....
    rita

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