mercoledì 23 gennaio 2008

Percorso a ostacoli

Stamattina, tutta pimpante, sono andata a rifare l'emocromo, sicura che i globuletti ormai definitivamente conquistati alle gioie della riproduzione avessero quanto meno superato la soglia dei 3000 (la settimana scorsa erano 2600) e invece... sono scesi a 2500.

Nessuna paura, mi hanno detto da Aviano, può succedere e non è un problema.

Però ci sono rimasta male: mi illudevo che una volta finite le terapie tutto avrebbe ripreso subito a funzionare regolarmente, anche perchè io mi sento bene, tutti i grandi e piccoli disagi collegati a chemio e radio sono spariti nel giro di pochi giorni, a parte i capelli, che hanno appena iniziato a ricrescere ma sono ancora a livello di peluria, e le vampate, e quelle mi sa che dovrò sopportarle per un po'...
E a proposito di capelli: più di qualcuno mi aveva assicurato che sarebbero ricresciuti più folti e belli di prima e forse anche dritti (e quest'ultima possibilità da sola poteva bastare per convincermi ad affrontare la chemio...), ma per il momento sono come i globuli bianchi: pochi e molto lenti a crescere... Spero che non fosse una leggenda metropolitana, altrimenti mi toccherà adottare il bonzo-look in via definitiva!

Pazienza, qualche altro piccolo ostacolo da superare, ma ormai l'allenamento non manca...

2 commenti:

  1. Ciao maratoneta,

    mi fa piacere che tu ti senta bene e credo che il tuo allenamento ti aiuterà anche a superare gli attuali ostacoli. Considerando la professionalità e la concretezza con i quali il personale del CRO di Aviano è abituato ad operare ed esprimersi, è probabile che si tratti di avere ancora un po’ di pazienza e vedrai che i “bianchini” si ripopoleranno.

    Ciao e buona notte.
    Natalina
    23.01.08

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  2. cara Mia sono Maria Bragato l’ex servitrice del club 52 e Federico gentilmente mi ha fatto vedere il tuo blog. Mi dispiace di quanto ti sta succedendo, ti capisco perchè io ho vissuta una situazione simile alla tua.
    Comunque sappi che per la tua guarigione il 50% è dovuto al tuo coraggio e il 50% alla medicina. Auguri

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