Ed è brutto, parente stretto di quello che mi è costato la gamba destra e metà del bacino.
Non che mi aspettassi qualcosa di diverso, proprio un paio di giorni fa dicevo a un'amica che se il risultato fosse stato negativo, avrei pensato che la biopsia non avesse centrato bene il nodulo, perché era francamente difficile immaginare che potesse essere altro. Però fa sempre un certo effetto vederlo scritto nero su bianco.
Giovedì l'equipe multidisciplinare sarcomi discuterà il caso e formulerà le proposte terapeutiche.
Credo che le ipotesi più probabili siano chirurgia e/o radioterapia, ammesso che sia fattibile, perché in quella zona ne ho già fatta parecchia, ma non sto a pensarci troppo. Come sempre, ho di meglio da fare.
Ho letto... e non ti dico niente, Mia, solo che ti penso fortissimamente.
RispondiEliminaUn abbraccio da oltralpe, una carezza ai tuoi A-mici
Michela da Ginevra
Mia, grazie a te ho più forza per resistere.
RispondiEliminaIl tuo esempio vale più di tutte le chiacchiere di chi crede di farmi forza raccontandomi balle.
Io sono non solo adulta, ma pure medico.
Le favolette consolatorie mi mandano ai matti.
Annalisa.
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RispondiEliminaConcordo Mia: nella bilancia è meglio appesantire il piatto delle cose belle e tirare un pochino su quell' altro, che mannaggia non è mai vuoto. Ti abbraccio
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