giovedì 11 giugno 2020

Felicità inattesa

Ho passato una notte difficile, le formiche ieri sera si sono fatte sentire pesantemente e ho dovuto prendere l'analgesico. Ero partita con una dose molto ridotta che aveva funzionato la volta precedente, sette gocce (la dose normale è 20 gocce), ma non è bastata. Dopo un paio d'ore senza miglioramenti evidenti, ho preso altre sei gocce, ma non sono state sufficienti nemmeno quelle. Alle quattro del mattino non avevo ancora chiuso occhio e mi sono rassegnata a prendere altre sei gocce e finalmente il dolore si è ridotto abbastanza da permettermi di prendere sonno, con i minifelini acciambellati sul letto.
A proposito dei piccolini: lei si chiama Penelope, detta Penny, lui invece è Edison, perché adora rosicchiare i fili elettrici e appena lo tocchiamo si accende e inizia a fare le fusa.


Nonostante la nottata difficile e il risveglio più mattiniero del previsto per una telefonata di lavoro, mi sono alzata di buon umore.
Ho spolverato per bene il primo piano senza accusare troppo la fatica, anche se è un lavoro impegnativo, perché di sopra non posso usare la carrozzina e mi devo muovere con il deambulatore, restando a lungo in appoggio sulla gamba.
Nel frattempo Renato mi ha montato un maniglione di sicurezza aggiuntivo nella doccia, che mi permetterà di alzarmi dallo sgabello, almeno per qualche minuto, per farmi scorrere liberamente l'acqua addosso. Sto anche valutando la possibilità di ristrutturare il bagno al piano terra per renderlo più facilmente accessibile con la sedia a rotelle e inserire una doccia più grande, analizzando diverse soluzioni per sfruttare al meglio lo spazio disponibile.
Finito di spolverare, sono scesa e mi sono messa davanti al PC per scegliere un aspirapolvere senza fili, perché mi è praticamente impossibile manovrare quello a traino dalla carrozzina.
I quattro gatti si aggiravano tra casa e giardino. I piccolini hanno già imparato a usare la gattaiola e Penny in particolare esce molto spesso a giocare in giardino con Fergus, mentre Edison è più casalingo.
È passato il corriere a consegnare la nuova gattaiola, quelle vecchie sono molto rovinate dal tempo e dalle intemperie e quella posteriore ha una crepa sullo sportello.
Ho regolato l'elastico delle nuove mascherine che mi ha regalato Renato, gialle con il mio nome scritto in caratteri eleganti con i colori da stoffa.
Nel pomeriggio avevo appuntamento dalla parrucchiera, per potare il cespuglio che mi ritrovavo in testa dopo più di sei mesi dall'ultimo taglio, e poi volevo passare in negozio per provare l'aspirapolvere, dovevo verificare che fosse sufficientemente leggero e maneggevole, ed eventualmente acquistarlo.
Piccole, soddisfacenti attività quotidiane.

Mi sentivo inspiegabilmente felice.
Mi sarei aspettata almeno un filo di ansia, in attesa dell'esito della TAC di ieri, invece ero serena e contenta.
Mi sono chiesta il motivo di questa felicità inattesa. e dopo un po' ci sono arrivata: ero felice perché stavo facendo progetti.
Portare a casa i gattini, investire sull'aspirapolvere, disegnare il nuovo bagno, riprendere la ricerca dell'auto... Cose per guardare avanti.
Era questo a rendermi felice, stavo pensando al futuro.


E poi è arrivato il referto della TAC: situazione sovrapponibile a quella di tre mesi fa, nessun segno di ripresa di malattia.
C'è un problema all'articolazione sacroiliaca sinistra, ma lo sapevo già, sono stata io a chiedere alla radiologa di controllare con attenzione quella zona, in cui ho forti dolori ogni volta che cambio posizione a letto, ma si tratta di una questione ortopedica, non oncologica.
Ho vinto un altro po' di futuro.


P.S. a proposito di auto, un paio di settimane fa ho fatto la visita in Commissione Medica Patenti e sono stata dichiarata idonea alla guida di auto con acceleratore e freno al volante e cambio automatico, adesso devo "solo" decidere il modello di auto, comprarla al miglior prezzo e far realizzare gli adattamenti.

14 commenti:

  1. Sono contenta anche io, per te, per Renato, per i gatti... un po' di pace e tanti progetti te li sei meritati ampiamente... e sono gelosa del tuo taglio di capelli :-)
    Buona notte, cara Mia, e speriamo che stanotte le goccine non servano
    Michel

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  2. per l'aspirapolvere posso suggerirti un robottino tipo roomba? io mi sto trovando benissimo (ho preso una marca cinese, che mi permettesse di non spendere uno sproposito e sono super-soddisfatta). Nessun problema per le scale, perchè si ferma (l'ho messo su un tavolo per verificare che non cadesse) e arriva davvero dappertutto (tipo sotto al letto matrimoniale, dove tocca spalmarsi per terra con la scopa elettrica tradizionale)

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    1. Ci avevamo pensato, ma abbiamo troppi oggetti che lo ostacolerebbero: sedie, ciotole dei gatti, deambulatore, supporti per le chitarre, sedia a rotelle, tiragraffi...

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    2. sotto alle sedie ci passa, e puliscce benissimo i piedini... più che altro non avevo considerato che magari i gatti gli farebbero gli agguati :)

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    3. Sotto alle sedie ci passa, ma in mezzo no: se ho sei sedie intorno al tavolo, c'è un affollamento di gambe e alcune zone diventano irraggiungibili.
      Sospetto che, dopo gli agguati, i gatti lo userebbero come mezzo di trasporto.

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    4. in effetti io le sedie le allontano dal tavolo prima di uscire (lo faccio andare quando sono in ufficio, perchè con la casa vuota rende meglio). Forse come gioco per i gattini risulterebbe un po' costoso eheheheh

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  3. Da sapere: il Roomba costa però il suo pregio è che è pochissimo elettronico e molto meccanico, i ricambi si trovano sempre e si smonta con facilità. Inoltre è validissimo ma per manutenzionare pulizia già fatta, a mio avviso. Ora fanno anche i Dyson a batteria!
    saluti,
    Paola

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    1. Ho preso un Dyson senza fili. Roomba scartato perché abbiamo troppi oggetti a terra che lo ostacolerebbero.

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  4. "ho vinto un altro po' di futuro" è una frase bellissima

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  5. concordo, la frase 2ho vitno un altro po' di futuro" e' stratosferica.
    Dovbbiamo ricordarla tutti.Annalisa

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  6. Mia,che gioia!!!!e poi posso di dire una cosa...sei davvero bella!!!!!
    La dayson presa da pochi mesi,è super fantastica!!!!
    Un abbraccio grande,Eleonora

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  7. Ciao Mia ho letto con piacere il tuo post all'insegna dell'ottimismo e del fare progetti, malgrado l'attacco notturno delle formiche, sulle quali hai però avuto il sopravvento, anche se con l'aiuto...
    La tua frase "ho vinto un'altro po' di vita" è straordinaria!!!
    Bello anche leggere della vita movimentata della vostra famiglia felina...
    Un forte abbraccio e tanti saluti a Renato...Mila

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