martedì 13 febbraio 2024

Una finestra su altri mondi

Oggi avrebbe dovuto essere giorno di chemioterapia, ma le analisi non sono buone, l'oncologa ha preferito darmi un'altra settimana di recupero. Venerdì rifarò il prelievo e, se ci sarà un miglioramento, martedì prossimo farò l'ottava infusione.


La paralisi del nervo facciale continua a migliorare, oggi riesco a sollevare lievemente la parte sinistra del labbro superiore e ormai per bere non ho più bisogno della cannuccia, che nei primi giorni mi era necessaria per evitare di sbavare come un cane affamato.


Rimangono però le limitazioni legate alla mobilità ridotta della palpebra sinistra: l'occhio non vede benissimo, si stanca facilmente e devo fare attenzione a mantenerlo umido.

Come avevo accennato in un post precedente, questa nuova magagna mi ha avvicinato agli audiolibri, che non avevo mai esplorato prima. Nelle ultime settimane ne ho ascoltati una dozzina tra quelli disponibili gratuitamente, apprezzando in particolare l'eccellente qualità proposta dal programma di Rai3 Ad alta voce, mentre ne ho subito abbandonati un paio, trovati altrove, a causa di fastidiosi errori di dizione dei lettori. 


Ho sempre amato il momento di iniziare un nuovo libro, quando scelgo quello che ritengo più adatto per l'umore del momento e apro una finestra su altri mondi, reali o fantastici, su altre epoche, passate o future, su altre vite e altre storie. 
Ieri sera, quando è arrivato il momento di selezionare un nuovo titolo, avendo ormai esaurito quelli gratuiti che mi interessavano, mi sono decisa ad attivare il periodo di prova gratuita di Audible, il servizio di contenuti audio di Amazon, che ha un catalogo ricchissimo. 


Ho già selezionato alcuni titoli interessanti e prevedo che trasformerò il periodo di prova in abbonamento, perché quando un bel libro è letto bene, diventa splendido. E anche perché questa modalità mi permette di mettere insieme libri e videogiochi, due cose che adoro e che così riesco a fare contemporaneamente.

Ora chiedo la vostra collaborazione per suggerirmi titoli e/o autori per aiutarmi a scegliere in questa sterminata biblioteca virtuale.
Tenete presente che ho bisogno di leggerezza: niente saggi, solo romanzi o racconti, con stile semplice e scorrevole, capaci di generare sorrisi, riflessioni, curiosità, commozione... o anche soltanto il piacere di una storia raccontata bene: scatenatevi!

credits: Pixabay



38 commenti:

  1. Se non l'hai già letto ti straconsiglio Una cosa divertente che non farò mai più di DFW, è veramente divertente, ironico, intelligente. Non so se c'è su Audible, ce l'ho in mp3 letto da Pannofino, se ti interessa te lo invio. Gio

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    1. È uno di quelli che ho ascoltato sul sito RAI, piacevolissimo! E, avendo fatto una crociera ai Caraibi una ventina d'anni fa, mi ha sbloccato parecchi ricordi :o)

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  2. Anche io da un anno ho scoperto Audible e gli audiolibri. Avrei tantissimi suggerimenti da darti ma mi limito a due: Il Nome della Rosa di Eco, letto da moni Ovadia, che mi ha fatto riassaporare un libro che già conoscevo, ma che la sua voce rende ancora più meraviglioso. E poi una scoperta recentissima, 108 rintocchi di Yoshimura Keiko, ambientato in un piccola isola del Giappone, sospesa tra tradizioni e modernità. Un libro gentile, un po’ malinconico, bello

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    1. Il nome della rosa l'avevo già messo in lista. Aggiungo anche l'altro suggerimento, mi piace moltissimo la definizione di "libro gentile", è quello che cerco. Grazie!

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    2. Finito ora 108 rintocchi: gentile, delicato, garbato, lieve e profondo al tempo stesso: esattamente quello che cercavo, grazie davvero!

      Mia (sloggata)

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  3. Rischio di non incontrare i tuoi gusti, ma mi permetto comunque di segnalartelo : il Vangelo secondo Giovanni letto da uno speaker anni '80, con una voce bellissima ed estremamente espressiva. Si trova praticamente tutta la Bibbia letta da lui, ma da il massimo nelle pistole. Questo è il link : https://youtu.be/8kSyOPZOZME?si=5goVTXGAy1vn-Nm7

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    1. Non essendo credente, non ho interesse per i testi religiosi. Ho letto la Bibbia, tutta, quando avevo più o meno dieci anni e non credo che la affronterò di nuovo, nemmeno in audio. Grazie comunque per la segnalazione!

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  4. Intendevo Epistole ovviamente... E non pistole..

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  5. ammetto che l'unico audiolibro che ho ascoltato è Orgoglio e Pregiudizio letto da Paola Cortellesi, e l'ho ascoltato perchè il romanzo l'avrò letto tipo 50 volte (alcune anche in inglese)
    e perchè la Cortellesi è bravissima, comunque te lo consiglio, proprio perchè la Cortellesi è stra-brava

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    1. L'avevo adocchiato anch'io, proprio per la lettura di Cortellesi. Per ora do la precedenza a libri che non ho mai letto, ma lo tengo in evidenza.

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  6. Ciao Mia! sono una ascoltatrice compulsiva di audiolibri (un po' passo almeno 2 ore in auto tutti i giorni, un po' sono cresciuta con i "radio drammi rai" e le fiabe di "a mille ce n'è"). Il catalogo è davvero infinito ed effettivamente si è in difficoltà. Ho dei gusti un po' particolari, ma ci provo lo stesso: amo molto i libri di montagna ( quindi da Paolo Cognetti, a Rigoni Stern, a Moro, solo per fare alcuni nomi); le "pseudobiografie" sulla falsa riga de I leoni di Sicilia (sono uscite - o in alcuni casi riproposte - le varie saghe dei dinastie italiane: i Crespi, i Menabrea, gli Zaini... ce ne sono parecchie; letture leggere in cui si fa della ricostruzione storica, alle volte accurata alle volte meno); i "gialli brutti" (per farti solo alcuni nomi Fulvio Capezzuoli, Fabrizio Borgio) e gialli molto belli (c'è tutta la serie di Maigret di Simenon, quasi tutto Scerbanenco); autore islandese che amo molto Jon Kalman Stefansson... Spero di esserti stata utile! Un abbraccio Chiara (P.S. avrai capito che le storie romantiche non sono tra le mie preferite... immagino che anche lì il catalogo sia infinito!)

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    1. "A mille ce n'è", che ricordi! Erano tornati in commercio una trentina d'anni fa e li avevo regalati a mia nipote, glieli leggevo cantando le canzoncine e facendo le voci che ricordavo da quando ero piccola.
      Non conosco quasi nessuno degli autori che hai citato, solo Rigoni Stern e Simenon, ci darò senz'altro un'occhiata, grazie!

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    2. aggiungo anche un'altra fonte di ascolti (gratis!): l'app rai play sound. Ci son titoli interessanti, forse più classici ma godibilissimi!
      Invece trovi a mille ce n'è su youtube... non tutti i volumi ma quasi...

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  7. Uhm, io che non sento sono agli antipodi di Audible, quindi consiglio solo ciò che ho letto in cartaceo o Kindle, sperando vi sia la versione letta.
    Uno che consiglio a destra e sinistra e per tutte le situazioni è L'uomo che metteva in ordine il mondo. Un burberissimo pensionato alle prese con dei vicini che lo fanno uscire dal guscio.
    Harry Potter: i libri li trovo magistrali, i film poco meno, in audio non ho proprio idea di come rendano né se siano il tuo genere.
    Stefano Benni: Bar Sport, Bar Sport 2000, Il bar sotto il mare.
    Guareschi: tutto ciò che c'è su Don Camillo
    Andrea Vitali pure potrebbe andare bene: a me sembra il Wodehouse italiano, i suoi libri vertono su fatterelli, inezie che non sembrano tali, piccantezze ed equivoci nel microcosmo di Bellano.
    Abbastano? :)

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    1. Opperbacco, ho trovato un'anima quasi gemella, letterariamente parlando!
      Harry Potter: i miei preferiti. Li ho in cartaceo ed ebook, letti e riletti. Tengo da parte l'ascolto in audiolibri per i momenti difficili, perché riescono sempre a risollevarmi il morale.
      Di Guareschi ho tutti i cartacei, piaceva molto anche a mia nonna e li avevamo comprati assieme, un po' io e un po' lei.
      Quando ho scritto di storie ben raccontate, pensavo esattamente a Vitali, sempre piacevolissimo, con quello stile d'epoca, garbato e pungente. Molti li ho già letti, altri li ho aggiunti alla lista di ascolto; sono anche brevi, si ascoltano in un paio di giorni.
      Su Stefano Benni invece ho molti dubbi, perché detesto il surreale. Ma magari provo.
      Grazie!

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    2. Guareschi e King sono i miei idoli. Anch'io ho quasi tutti i cartacei del primo, comprese le raccolte degli scritti su "Candido" (mi manca un volume però). Ci vedeva lungo su certe tematiche.
      Potter ce l'ho solo in ebook, e mi fa compagnia d'estate in roulotte. Della Rowling ti consiglierei anche Il seggio vacante, nonostante i personaggi siano tutti nefandi tranne uno.
      Dimenticavo l'immortale Via col vento, seppur lunghissimo. Un altro libro poco più magistrale del film.
      Benni non mi fa impazzire, ho quasi tutti i libri ma quella vena di pessimismo cosmico alla lunga mi stufa. Però la serie Bar Sport la trovo esilarante.
      Alla fine sono andata direttamente sul sito Audible e mi fa inorridire che non abbiano i libri di Fannie Flagg (Pomodori verdi fritti, etc): sarebbero perfetti come quelli di Vitali!
      Un altro bel mattonazzo che vedo disponibile è la coppia I leoni di Sicilia - L'inverno dei leoni. Magari ti confondi i vari Vincenzo e Ignazio come i Buendìa di Cent'anni di solitudine, ma sono scritti bene. Sempre se ti piacciono le saghe familiari, consiglio anche Gente del Sud.
      Infine sento molto parlare di Alessandro Barbero e delle sue mitiche lezioni di storia: io non ho modo di seguirlo, a te piace? Ci sono i suoi podcast... e potrei andare avanti per oooore....

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    3. Seggio vacante già letto, e anche Il baco da seta, che però non mi ha entusiasmato.
      Via col vento... non sono mai riuscita a guardare tutto il film, dubito che reggerei il libro.
      Pomodori verdi fritti: ho visto il film, assolutamente delizioso!
      I leoni di Sicilia mi è stato consigliato anche su Facebook, la saga familiare non mi ispira, ma vedo che è molto apprezzato, lo tengo presente.
      Ho ascoltato un paio di podcast di Barbero, che è davvero molto bravo, ma non sono appassionata di storia, preferisco i romanzi

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  8. Io ho appena finito di leggere Damon Copperhead e ho visto che c’è anche su Audible! Il tema è pesante ma lo stile super godibile e alla fine è molto bello! Bello anche Jane Eyre, che non avrei mai riletto! C’è anche Amelie Nothomb, Stupore e tremori, il racconto della sua esperienza lavorativa in Giappone, è delizioso!

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    1. Grazie Cristina!
      Damon Copperhead non fa per me: i primi trent'anni della mia vita sono stati devastati dalla dipendenza di mia madre dall'alcol e ora devo continuamente cercare un equilibrio tra la gestione del dolore e la paura degli oppiacei, non ho voglia di ritrovare questi temi anche nei momenti di evasione.
      Jane Eyre è uno degli audiolibri che avevo abbandonato perché, nella versione gratuita disponibile su Spotify, la lettrice ha una dizione imprecisa, probabilmente condizionata dall'origine geografica, con vocali aperte dove dovrebbero essere chiuse e incapacità di usare la "s" dolce, mentre su Ad alta voce c'è solo la versione ridotta. Su Audible ce ne sono due versioni e quella letta da Alba Rohrwacher ha recensioni eccellenti, l'ho già messo in lista.
      Aggiungo anche Stupore e tremori, mi ispira molto e mi ha fatto pensare a una compagna di università, figlia di padre giapponese e madre italiana, che aveva deciso di passare alcuni mesi in Giappone per conoscere meglio la cultura paterna. È tornata dicendo che erano tutti pazzi.

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    2. Hai ragione, perdona l’insensibilità, banniamo tema oppiacei! Sono in quella fase di entusiasmo in cui importuno tutti con una lettura che ho amato!

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    3. Io ho ascoltato quella letta da Alba Rohrwacher, anche in lei si sente molto l’accento, e legge le parole tipo “inseguii” come se fossero “inseguì”, ma è un minuscolo difetto che alla fine mi faceva una mega simpatia (forse si capisce che sono una feticista dell’ascolto!).
      Cristina

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  9. Scusa sono Cristina, ma se mi loggo non mi fa commentare!

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  10. Clara Sanchez, belli tutti i suoi libri, ti consiglierei di iniziara da " Il profumo delle foglie di limone".
    Se ...troppo leggero avvisa, ho circa 400 libri sul mio kindle, ti potrei consigliare qualche autore. Non i 400 titoli ecco....

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    1. Sono Sandra ho dimenticato di firmarmi

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    2. Ho letto Il profumo delle foglie di limone e non mi è piaciuto per niente. Certo il periodo non era dei migliori, ero in ospedale a Milano, ingessata nel "sarcofago", ma ne ho un pessimo ricordo: trama surreale, personaggi che si comportavano in modo assurdo, atmosfere inquietanti, narrazione lenta e faticosa.
      Accetto altri suggerimenti.

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    3. Allora provo a consigliare autori, quali Isabel Allende, Wilbur Smith, Micheal Crichton. Ho letto tutte le loro opere

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    4. Di Isabel Allende e Wilbur Smith ho letto molto, di Chrichton tutto.

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    5. Visto che " abbiamo " trovato terreno in comune....ti scrivo via mail ulteriori titoli/,autori. Sandra

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    6. Ti ho mandato via mail alcuni suggerimenti. Spero tu l'abbia ricevuta. Sandra

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  11. Poi appena riesco ti do altri titoli, in genere quelli che ho sul kindle hanno tutti la versione audible. PS leggi anche in inglese? Sandra
    PPS la lista te la manderò via mail.

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    1. Leggo discretamente l'inglese, ma faccio una fatica enorme a comprendere il parlato, un limite di cui mi rammarico sempre. Dovrei guardare più film sottotitolati in lingua originale, per farci l'orecchio, ma alla fine prevale la pigrizia.

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  12. Ciao Mia, ti consiglio “Odore di chiuso” di Marco Malvaldi, è un giallo nello stile divertente dell’autore; e per di più è letto da Alessandro Benvenuti. Ti abbraccio forte!
    Betta

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  13. Io non ti suggerisco nulla ,ti ringrazio perché non sapevo esistessero audiolibri gratis. L' insonnia stanotte è stata più piacevole ascoltando Canne al vento.

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  14. Oddio, mi ero dimenticata!

    Zafòn, in particolare L'Ombra del vento e Marina. Quando ero ragazzina adoravo L'Ombra del Vento.

    A Song of Ice and Fire non lo devo nominare, vero? :D

    Sluggard sempre

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  15. Graeme Simsion,tutti suoi libri… un bacione grande

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  16. L'amica geniale, letto da Anna Bonaiuto, la saga di Blackwater, tutto quello che trovi di Isabel Allende

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  17. Simona Fruzzetti, sia i romanzi che i gialli

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    1. La seguo su Facebook e i suoi post sono deliziosi, ma Un tè con Mrs. Brown mi ha delusa: trama banale e non c'è traccia della sua ironia pungente.

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