Va quasi tutto molto bene.
Il farmaco antidolorifico che ha sostituito la morfina ha fatto egregiamente il suo lavoro, prima ogni dodici ore, poi ogni sedici, infine ogni ventiquattro. Chissà che stasera non riesca addirittura a farne a meno.
Continuo le passeggiate in corridoio con il deambulatore, oggi due giri completi. Ho provato anche a stare in piedi senza appoggio per qualche secondo; le sensazioni che arrivano dal moncone sono ancora piuttosto confuse, mi serviranno un po' di tempo e molta pratica per imparare a gestire l'equilibrio.
Ho chiesto e ottenuto il materasso antidecubito: niente più buca, finalmente!
Non c'è più stato bisogno di trasfusioni.
Il dolore alla schiena quando mi siedo è diminuito.
La convivenza con la signora Rita è stata piacevolissima, peccato che poco fa sia stata trasferita in riabilitazione. Speriamo che il posto rimanga vuoto a lungo.
Mi hanno tolto tutti i drenaggi e ridotto la medicazione ai soli cerotti per coprire i punti, senza più il bendaggio che prudeva sempre.
I medici sono molto contenti e continuano a riempirmi di complimenti per lo spirito con cui reagisco alla situazione.
Restano aperte però tre questioni piuttosto fastidiose.
L'intestino non si regolarizza e mi crea molto disagio. Stiamo lavorando su più fronti, spero in una soluzione rapida perché è davvero un grosso fastidio.
Il gommone ha iniziato a sgonfiarsi un po', ma i punti là sotto sono ancora dolorosi, tirano, ostacolano i movimenti e mi impediscono di stare seduta.
Ho un dolore intenso al legamento inguinale sinistro, che limita molto la mobilità della gamba: stamattina la dottoressa ha richiesto un'ecografia per capire di cosa si tratta.
Chiaro che ci sono tanti altri piccoli fastidi da gestire: la calza antitrombo con cui non riesco a convivere serenamente, le vampate, l'arto fantasma pieno di formiche fantasma, la temperatura troppo calda della stanza, il sonno ancora con tante interruzioni... ma tutto sommato sono abbastanza sopportabili, davvero il minimo che ci si può attendere dopo un intervento così importante.
Se riusciamo a sistemare i tre problemi più importanti, andrò avanti a gonfie vele.
Noooooo il gommone si sgonfia!!! Niente giro in barca quindi? E me lo dici così sui DUE piedi??? Quanto alle formiche fantasma, mi chiedo se un barattolo di miele (fantasma) possa attrarle lontano da te e dal nuovo materasso.
RispondiEliminaFelice che le cose (chi più, chi meno) si stiano regolarizzando, leggerti è sempre una gioa. Un abbraccio, Leo
Al miele fantasma non avevo pensato: hai visto mai... 🤔
EliminaSE DOVESSERO DARTI LA POZIONE MAGICA PER L'INTESTINO TI PREGO PASSALA!!!! SONO MESI CHE COMBATTO. QUANTO A TUTTO IL RESTO NON HO PIÙ PAROLE. SEI IL MIO RIFERIMENTO E TRA LE QUATTRO O CINQUE PERSONE CHE STIMO DI PIÙ AL MONDO. UNA CAREZZA LIEVE COME FANNO I MICI.
RispondiEliminaMacrogol, intrastigmina e clisteri. Non proprio divertente, ma funziona.
EliminaE allora buon vento! Grazie degli aggiornamenti. Anna
RispondiElimina👍
EliminaMia sei un portento. Hai una capacità incredibile di presentare situazioni serie come se tutto fosse semplice.
RispondiEliminaPerché tu sei un essere superiore.
È il mio tentativo di semplificarmi la vita, funziona abbastanza bene
EliminaVai Miaaaaa!!!
RispondiElimina💪
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