Le ho rifatte dieci giorni dopo: ancora peggio, altro rinvio. Questa volta ci sono rimasta male, ero convinta che in dieci giorni la situazione sarebbe migliorata, non mi aspettavo proprio un risultato più negativo del precedente.
Le ripeterò ancora lunedì prossimo, sperando in un risultato sufficiente per autorizzare la terapia mercoledì.
L'oncologa era dispiaciuta per i ripetuti sforacchiamenti a cui mi devo sottoporre, ma quelli sono il meno, anche perché ultimamente ho trovato sempre un'infermiera molto brava che centra la vena al primo colpo e non mi provoca ematomi: il vero, grande problema è che per andare a fare i prelievi devo svegliarmi molto più presto del solito!
Ho trascorso diverse giornate silenziose a causa di una dolorosissima afta sulla lingua che mi ha tormentata per una decina di giorni, rendendo difficile parlare, mangiare e addirittura bere.
È stata un'occasione per mettere alla prova la nostra intesa di coppia, dato che io ero costretta a comunicare solo a gesti, e il risultato è stato eccellente: Renato ha capito subito tutti i miei messaggi, anche quelli più strani come "Il tuo gatto è andato a caccia e ha preso una pantegana enorme!".