domenica 28 gennaio 2024

Però...

So di essere molto fortunata: non sono in tanti a poter ancora parlare del proprio sarcoma ad altissimo grado di malignità dopo 18 anni né quelli che riescono a convivere con una diagnosi di sarcoma metastatico per più di un anno.
Sono perfettamente consapevole del fatto che ci sono tantissime persone che stanno peggio di me. 
Non dimentico nemmeno per un istante di aver passato tanti periodi peggiori di questo.
Sono sempre immensamente grata per le innumerevoli cose buone che ci sono nella mia vita. 
Però...

Però a volte la stanchezza si fa sentire.
È logorante dover ricercare continuamente nuove strategie per affrontare problemi inattesi.
È difficile rassegnarsi per tanti anni a una qualità di vita sempre accettabile, ma mai davvero buona e ripetutamente erosa da nuove limitazioni
È faticoso doversi accontentare di non stare troppo male, perché stare davvero bene è un obiettivo non raggiungibile. 
È pesante gestire sempre nuove difficoltà che si sommano alle precedenti. 


Ancora nessun miglioramento per la paralisi facciale, anzi rispetto a una settimana fa va un pochino peggio, ho più difficoltà a controllare la bocca e l'occhio sinistro.
È proprio l'occhio a crearmi il maggior fastidio, perché ci vedo male ed è una limitazione particolarmente pesante per me, anche se mi sta facendo scoprire il mondo nuovo e interessantissimo degli audiolibri.
Faccio fatica ad articolare bene le parole: alla sera gioco con Luna a Tofo! anziché a Topo! perché le consonanti labiali come la "p" mi riescono particolarmente difficili da pronunciare.
Mangiare è laborioso e per bere ho dovuto recuperare alcune cannucce. Ho sempre un cattivo sapore in bocca e il senso del gusto alterato, in parte a causa del nervo infiammato e in parte per il cortisone.
Ieri ho fatto la risonanza magnetica e ho dovuto incrementare il cortisone per la preparazione al mezzo di contrasto: mi sono ritrovata con la glicemia alle stelle. Per fortuna l'esame ha confermato che il problema è solo periferico, nessun danno al cervello.
Ho dovuto sostituire la scatolina dei farmaci che tenevo sul tavolo della cucina con uno scatolone, per l'aggiunta del kit per il controllo della glicemia e di alcuni integratori prescritti dai medici per contrastare gli effetti di tossicità di alcuni farmaci. Senza contare altrettanti blister e flaconi che sono al piano di sopra perché vanno presi al mattino o alla sera.
Ho avuto di nuovo dolori addominali, ho il sospetto che siano legati al laparocele, la fessura della parete addominale che mi porto dietro al 2016. E quando ho problemi addominali, arrivano sempre anche le elettroformiche. 
E quando tutto si somma, diventa tanto faticoso.

credits: Pixabay





22 commenti:

  1. Mia,
    Non ti dico niente, solo che ti voglio bene ❤️
    Michela

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  2. Forza Mia! Un abbraccio

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  3. Se fossi lì accanto a te non ti direi nulla, ti farei una carezza e ti abbraccerei piano per non farti male.

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  4. Ciao Mia sei un Ariccia ed un esempio per tutti.un caloroso abbraccio

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    1. Suppongo che ci sia lo zampino del correttore automatico, ma non riesco davvero a immaginare quale fosse la parola che sarebbe dovuta uscire al posto di Ariccia 🤔🤔

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  5. Ti mando un grande abbraccio, di cuore

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  6. Hai tutte le ragioni del mondo. Forse qui ti capiamo in tanti. Un abbraccio. Serena

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  7. è vero che sei fortunata, mia, ma è anche vero che hai il sacrosanto diritto di lamentarti. solo perché il disegno visto dall'alto sembra andare più che bene, non significa che avvicinando il naso al foglio non si possano commentare alcuni dettagli con un sonoro "eccheppalle!". un abbraccio grande.

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  8. Hai tutto il diritto di dire ciò che provi...alla fine, nonostante la dimostrazione di immensa forza e positività che sempre hai dimostrato e dimostri, sei un essere umano come tutti e anche la tua pazienza e sopportazione hanno un limite. Ti abbraccio forte con l'augurio che almeno questo fastidioso problema della paresi possa passare in fretta per poter dare ancora i giusti comandi quando giochi con Luna :-) con affetto JO

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  9. Un abbraccio forte forte. Federica (la baby sitter di Luna)

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  10. Ciao Mia, tu ti consideri fortunata, però ci sono tanti, troppi PERÒ, visto che non ti sei fatta mancare proprio niente e quindi hai tutto il diritto di dire che il tutto diventa molto faticoso.
    Un forte abbraccio!

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