Siano benvenuti i giorni festivi con le coinquiline che vanno a casa in permesso!
Ieri pomeriggio la stanza si è svuotata e mi sono ritrovata felice unica titolare, per 48 ore, di una suite ampia e (finalmente) luminosa.
Perché passi che di notte si chiudano le tapparelle. Passi pure che si abbassino per il pisolino pomeridiano Ma se le abbassi alle dieci del mattino c'è una sola spiegazione possibile: sei un vampiro.
Io ci patisco quando mi tolgono la luce, di giorno e di notte. Perché amo la luminosità splendente di mezzogiorno e il chiarore argentato della notte e nessuno dei due disturba il mio sonno. A differenza dei concerti per trombone, per dire.
OSS e infermiere che ieri e oggi avevano iniziato a chiudere le tapparelle sono state gelate da un: "Ferma lì, non ci provare nemmeno. Queste rimangono alzate fino al ritorno di Vampiro e Trombone".
Mi sto godendo ogni momento nella suite singola. Dalla possibilità di avere qualche visitatore in più senza timore di disturbare alla cena romantica a due con Renato.
E poi le chiacchiere con un collega, lavoriamo per lo stesso gruppo aziendale, ma ci siamo conosciuti qui e quasi ogni giorno si ferma a salutarmi. Ieri sera c'era anche la sua ragazza, siamo rimasti a parlare un bel po'.
Infine la notte: luminosa, meravigliosamente silenziosa e piena di sogni. La notte scorsa ho dormito più di otto ore. E dalle tapparelle alzate, finalmente, ho rivisto la luna.
Hai una capacità unica di saperti godere le cose positive, quando capitano, anche in situazioni difficili. Sei una persona intelligente e si capisce, ti leggo da tanto tempo... e ti ammiro.
RispondiEliminaMi sembri parecchio dimagrita quindi la pizza ci sta tutta, brava Mia. Buona notte luminosa e silenziosa. Gio
RispondiEliminaAnche io adoro tenere le tapparelle su.. e per dirla tutta anche la finestra aperta, anche in pieno inverno. La brezzina notturna fredda mi fa godere meglio il caldo delle copertine. C'è gente in giro che odia l'idea di vivere sul pianeta terra, evidentemente.
RispondiEliminaUn paio di giorni di solitudine saranno rigeneranti, forse non per l'anchetta, che dentro la ciccia non vede né il sole né la luna e non sente né le chiacchere simpatiche né i russare, ma per la testa si. Un bacio, che tu possa uscire di lì prestissimo e nei limiti del possibile sulle tue gambe!
Un abbraccio forte, tifando per te e la luce che viene dalle finestre con le tapparelle su.
RispondiEliminaLeopardiano!
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