giovedì 25 ottobre 2012

Cose vecchie, cose nuove

Oggi sono stata dalla dottoressa a portarle in visione la carrettata di referti degli ultimi due mesi: eravamo rimaste ferme alla radiografia alla schiena di metà agosto, da allora le avevo riferito per telefono tutti gli esiti, ma non ci eravamo più viste e le carte si erano accumulate.

Per iniziare, le ho mostrato le analisi del sangue:
Lei - I globuli bianchi sono scesi di nuovo, non ne vogliono proprio sapere di tornare a posto!
Io - A me lo viene a dire?!?
Lei (con tono severo) - Il colesterolo è alto...
Io (con tono falsamente contrito) - Lo so...
Ha esaminato quindi i referti della ginecologa, della radiologa e dell'oncologo (non ci facciamo mancare niente), che non richiedevano particolari commenti: tutto a posto.
Siamo passate poi al consueto colloquio di stagione, che si ripete con poche varianti dal 2008:
Lei - L'anno scorso aveva fatto il vaccino antinfluenzale?
Io - No, l'ho fatto solo due anni fa, quando mia madre stava male, per proteggere lei. L'ultima influenza vera e propria l'ho avuta, se non ricordo male, quando avevo 17 anni. Spero di aver preso da mia nonna, che ha superato i novant'anni e ha avuto l'influenza l'ultima volta quando ne aveva sedici.
Lei - Be', se decide di fare il vaccino, basta che me lo chieda, lei rientra tra gli aventi diritto gratuitamente.
Io - Ok, grazie, ma non credo che lo farò.
Niente di nuovo, tutte cose già dette e sentite più volte.

Per finire, ho iniziato ad elencare le mie piccole magagne, quelle cose che fino a sette anni fa non mi sarei mai nemmeno sognata di riferire al medico, classificandole automaticamente come sciocchezze non degne di attenzione. Ma l'incontro con il cancro porta tante novità nella vita e l'ipocondria è una di quelle.
Le ho descritto i problemi di bruciore alla bocca, stanchezza, sonnolenza e difficoltà di concentrazione che evidentemente non erano solo dovuti al panico da controlli, perché sono continuati anche dopo gli esiti positivi del mese scorso.
Lei - Probabilmente sono disagi legati al cambio di stagione: prenda quotidianamente il farmaco contro il reflusso e ci aggiunga questo integratore di magnesio.
Io (dubbiosa) - Cambio di stagione? Non ho mai avuto problemi con i cambi di stagione, sarebbe la prima volta...
Lei (implacabile) - È anche la prima volta che ha 43 anni.
K.O.
Senza nemmeno bisogno di contare fino a 10.
A volte le novità picchiano duro...

8 commenti:

  1. Miiiiiiiiiii...micidiale , latua dottoressa riuscirebbe a stendere chiunque....accidenti, alla faccia dle rincuorare il paziente!!!

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    1. Per la verità credo che abbia individuato con buona precisione il limite tra le cose serie e le mie ipocondrie e che sappia esattamente fino a dove può colpire. Chapeau!

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  2. Effettivamente è molto simpatica. Ma una parolina confortante non gli é proprio uscita? Rta

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    1. Una parolina no, ma ci siamo fatte una bella risata insieme.

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  3. Colpita e affondata.
    Credimi lo sarebbe stato chiunque al posto tuo.
    Senza troppi preamboli ha colpito, è una che va subito al sodo, certo che però da donna a donna un po' di buona solidarietà non ci stava male.
    Hai tutta la mia comprensione.
    Scommetto che quel "cazzottone" però non ti ha messo ko, il conteggio si è fermato al numero, direi, tre alla facciazza della dottoressa. Se lei non lo sa, glielo dico io, "cara DOTTORA, la Mia ha più risorse lei di tutti i suoi pazienti messi insieme".
    Sono stata brava eh????
    4p

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    1. Lo sa, lo sa... Credo che mi abbia inquadrato piuttosto bene e ha capito pure quando ho bisogno di una bella botta in testa per distrarmi dalle paturnie!

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  4. ehm...scusa...a me piace pensare che quella stesa a terra sia lei...indossa pure il camice verde! Anche perchè quel pugno che parte... oh... identico al Tuo, ma uguale, proprio!!! Rita

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    1. Ti assicuro che quella a terra sono io, senza alcun dubbio!!

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