Sono così poco sensibile agli anniversari, che quello mio e di Renato di solito viene "celebrato" qualche giorno dopo, con uno scambio di battute simile a questo:
- Uh, che giorno è oggi?
- Martedì?
- No, non il giorno della settimana, il numero.
- Boh... 28? 29?
- Ah, ecco, ce ne siamo dimenticati anche quest'anno.
Ecco perché oggi non c'è stato un post dedicato alla Maria: non ho bisogno di guardare il calendario per ricordarla, è nei miei pensieri ogni giorno. E mi piace ricordare la sua vita, non la sua morte.
Però ringrazio di cuore chi oggi ha voluto essermi particolarmente vicina.
Sono perfettamente d'accordo con Te....Ne approfitto per fare a Te e alla Tua famiglia tanti cari auguri per queste festività. Rita
RispondiEliminaa me invece le ricorrenze e gli anniversari piacciono, anche se non necessariamente significa dover fare qualcosa di speciale. Son d'accordo con te però quando dici che è meglio ricordare la vita di chi ci ha lasciato..
RispondiEliminaBuone feste a te e a Renato
E' giusto quello che dici. Il pensiero degli affetti che ci hanno lasciato è quotidianamente con noi. Ma quei giorni io li percepisco in modo diverso. Non riesco a fare diversamente.
RispondiEliminaLina