L'ambientamento dei nuovi arrivati è stato pressoché istantaneo e si sono adattati benissimo alla nuova casa...
...e ai relativi umani!
Poche ore dopo il loro arrivo avevano già imparato ad usare la lettiera, pur non avendola mai vista prima, e si sono rivelati subito molto puliti, affettuosi e vivaci.
Ognuno di loro ha subito iniziato a mostrare le proprie particolari caratteristiche, che ci hanno guidato nella scelta dei nomi.
Uno ha confermato la predilezione per la tecnologia elettronica e l'informatica...
... che già il primo giorno gli è valsa il suo nome: Hacker, subito abbreviato in Aki.
Oltre alle abilità informatiche (ha attivato funzioni del PC che mi erano totalmente sconosciute), Aki promette di essere un ottimo cacciatore: è agile e veloce e insegue con feroce determinazione qualsiasi cosa si muova.
Oltre alle abilità informatiche (ha attivato funzioni del PC che mi erano totalmente sconosciute), Aki promette di essere un ottimo cacciatore: è agile e veloce e insegue con feroce determinazione qualsiasi cosa si muova.
Per l'altro la scelta è stata più difficile.
È coccolissimo, ci riempie continuamente di baci e fusa e ama dormire in posizioni improbabili, quindi inizialmente avevamo pensato di chiamarlo Morfeo.
(si noti che l'idillio con Renato prosegue nel migliore dei modi)
Però è anche un gran rompiscatole: curioso, invadente e prepotente: probabilmente era il più forte e intraprendente della cucciolata, infatti è un po' più grande di Aki, mangia più velocemente e quando la sua ciotola è vuota, ruba quella del fratello agganciandola con la zampetta.
Abbiamo formulato altre proposte, ma nessuno dei nomi che ci venivano in mente sembrava cogliere l'essenza di questo gatto, finché, ieri pomeriggio, mentre ragionavo sulla necessità di trovare un nome che andasse anche più avanti, quando probabilmente diventerà un imponente gattone grigio... grigio... grigio... Trovato il nome: si chiamerà Gandalf!
Eccoli dunque entrambi battezzati.
E il Ciccio?
Di certo non è contento dell'invasione delle due piccole pesti, ma non si abbassa a comportamenti plebei come menare le zampe. È superiore a queste meschinità, lui.
Fondamentalmente cerca di evitarli e passa la maggior parte della giornata fuori, nella sua cesta sotto il portico, entrando solo per mangiare.
Per limitare il suo disagio, lo riempiamo di coccole e gli riserviamo alcuni privilegi: la sua zona pranzo è separata, con ciotole riservate soltanto per lui, riempite sempre con i cibi più raffinati, e quando entra in cucina, allontaniamo i piccoli, in modo che possa mangiare in santa pace. Durante la notte il gattume viene chiuso nella lavanderia, per lasciare a completa disposizione del Ciccio il resto della casa, incluso il nostro letto.
Sembra più che altro scocciato dalla presenza di questi due intrusi e li guarda come farebbe un adulto con i figli maleducati di qualcun altro: sicuramente pensa che meriterebbero una bella ripassata, ma sa che non è opportuno provvedere personalmente, quindi si limita a fulminarli con lo sguardo.
Quando loro riescono ad avvicinarsi - e lo fanno ogni volta che gliene capita l'occasione - si lascia annusare senza reagire e subito si allontana.
Un vero signore.
Si, è un vero signore il Ciccio, e il suo comportamento è un'ottima premessa per un futuro non dico affetto (non crediamo alla fantascienza vero?), ma una convivenza civile di sicuro.
RispondiEliminaMa lo sai che Aki è identico ad Amy in versione grigia? :-)
Siamo fiduciosi...
EliminaLa speranza è vederli - prima o poi - dormire tutti e tre vicini, ma sappiamo che è un sogno, ci accontenteremmo anche solo di averli tutti serenamente nella stessa stanza.
È vero, anche Amy ha il mantello tabby blotched!
Mia, è possibile, fidati. Ieri sera Maya e Pulce dormivano per la prima volta vicine vicine. E sono passati tre mesi dall'inizio dell'inserimento. I tempi felini... ;-)
EliminaCiccio, sapevo che non mi avresti delusa.....
RispondiEliminaChe dire dei nuovi arrivati: sono meravigliosi: quella foto, poi, dove Gandalf dorme in quella posizione, sulla spalla di Renato, è bellissima!!
Che bella famigliola allargata! rita
Sì, sono coccolissimi!
EliminaMi sa che eravamo tutti col fiato sospeso in attesa di notizie rassicuranti...
RispondiEliminaOrmai il gioco è fatto, e la situazione dovrebbe pure migliorare. Certo Ciccio soffrirà di gelosia ancora per un po', anche se non lo dà a vedere. Ma grazie alle vostre coccole riuscirà a superare il trauma. Mi ricordo quando anni fa un mio gatto all'arrivo di una gattina ha perso la voce. Era un gran miagolatore, nel senso che proprio dialogava con gli umani, discorsi veri e propri. Quando è arrivata la piccola subito sono andati d'accordo, lui apparentemente non era affatto geloso, ma non parlava più. E quando miagolava quel poco che emetteva era un fill di voce da moribondo. Per un mese è andata avanti così, avanti e indietro dal veterinario per accertarsi che non ci fossero problemi fisici. Diagnosi: gelosia. Poi tutto tornò normale. Ci vollero pazienza e ulteriori dimostrazioni di affetto nei suoi riguardi.
Non lasciatevi ingannare dal comportamento di Ciccio, è geloso ma essendo come dici un signore non lo dimostra. Ma giustamente come state già facendo coccolatelo un tantino di più del solito. E con il tempo non passerà più le giornate fuori - anche perché l'inverno è alle porte - e imparerà a convivere con i piccoli full time.
Un baciotto a tutti e tre. Uno speciale a Ciccio.
Luisa
Stiamo cercando di trattare il Ciccio con tutti i riguardi e ci rassicura vedere che non sembra affatto avercela con noi per questa invasione: ci fa le fusa e si fa coccolare anche più di prima. Speriamo che non patisca troppo...
EliminaMa che bella famiglia con le vibrisse...Ciccio, quindi, fa come il vecchietto di Up con quel monello appiccicoso del boy scout? Che meraviglia che sono...a proposito: complimenti per i nomi!
RispondiEliminaL'immagine del vecchietto di UP! è assolutamente perfetta!
EliminaSolo che il povero Ciccio si trova ben DUE cat scout appiccicosi... ;o)
:D :D :D grandiosi tutti quanti, umani e felini ( umani anch'essi, peraltro, com'è noto...)
RispondiEliminaNo, non umani... loro sono decisamente migliori degli umani! ;o)
EliminaTeneramente belli. Coccolosamente sono capitati nella famiglia giusta, bei micetti fortunelli. Non avevo mai visto Renato, ma è un teneroneone coi fiocchi, c'è quella foto dove lui indossa la camicia a quadri che esprime tutto l'amore che prova e accoglie da quel micettino che è da poster. Ciccio geloso ci sta, ma stata facendo bene, secondo il mio modestissimo parere. Un abbraccio a tutti.
RispondiElimina4p
Siamo tutti e quattro estasiati da queste nuove relazioni affettive, noi e i due minifelini.
EliminaIl Ciccio magari un po' meno, ma sembra ogni giorno un po' più tollerante e anche un pochino più affettuoso con noi.
Speriamo che che si lasci travolgere anche lui da questo delizioso vortice di coccole!