Eccomi ricoverata.
Per il momento in parcheggio temporaneo in una stanza tripla, in attesa di una dimissione e della sistemazione definitiva, forse in stanza singola (speriamo!) o al massimo doppia.
Letti elettrici, stessa marca di quelli di Portogruaro, ma un po' più semplici, soprattutto con lo stesso telecomando che ormai posso utilizzare anche a occhi chiusi.
Comodino identico, potrò organizzarlo esattamente allo stesso modo e trovare sempre facilmente ogni cosa.
Programma confermato: venerdì stent, martedì intervento, la cui preparazione inizierà già sabato con dieta liquida. Bleah!
Stay tuned!
❤🍀
RispondiElimina❤️
RispondiEliminaSei nata lo stesso giorno della mia migliore amica di infanzia (solo un pochino prima). E adesso riconosco con lucidità la cosa che amo più di lei: un indomabile pragmaticità capace persino di rendere la mia vita di persona inquieta e disordinata un attimo più.. gestibile , la prontezza di spirito di distinguere sempre l'auspicabile dal fattibile ed esserne parimenti soddisfatta, la serenità di chi sa guardare la realtà con occhi realisti e farci i conti con una saggezza implacabile. Troverai non uno, ma mille modi per convivere con l'assenza della gamba. Uno più ingegnoso dell'altro, finché le piccole sfide di tutti i giorni non diventeranno un gioco. Ne sono certa. Un abbraccio, buon tuffo nel vuoto.
RispondiEliminaPenso che il commento di Sluggard ti calzi a pennello, è una descrizione bellissima! Avanti Mia, alla conquista di nuove capacità! Daniela
RispondiEliminaNon ho mai creduto che la posizione delle stelle nel giorno della nascita potesse influenzare le persone, ma il commento di Sluggard ti si cuce addosso così bene che quasi quasi un po' mi ricredo... In bocca al lupo, qui continuiamo a fare il tifo!
RispondiEliminaAnna