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mercoledì 14 dicembre 2022

Programmazione indicativa

Il programma della giornata si è rivelato puramente indicativo.
Ci siamo alzati alle 4:30 per non correre il rischio di ritardare. Dovevo presentarmi in reparto alle 7:30 per il ricovero, ma siamo arrivati prima per non avere difficoltà con il parcheggio e abbiamo fatto bene, perché alle 7:05 erano già tutti occupati.


In reparto mi hanno detto subito che ci sarebbe stato da attendere, perché ieri c'è stato un intervento di trapianto che ha fatto slittare i programmi della sala operatoria e alcune dimissioni sono state ritardate, quindi non c'era ancora un letto disponibile per me.
Pazienza, ci parcheggiamo nel soggiorno del reparto e aspettiamo. 
Alle 8:30 mi hanno rifatto il tampone, lo fanno a tutti i nuovi ricoveri anche se lo hanno già fatto il giorno prima. Mah... (Ah, il risultato di quello di ieri mi è arrivato oggi verso le 13).
E aspettiamo...
Verso le 10 prelievo di sangue, sono serviti due buchi e i primi ematomi per centrare la vena, con l'infermiera mortificata e io che cercavo di consolarla.
E aspettiamo...
Verso le 10:30 mi hanno portato il menu da compilare per domani: bene, così evito le minestrine "nuovo entrato". Anche se probabilmente domani sarò a digiuno per l'intervento, ormai era improbabile che fosse fattibile oggi.
E aspettiamo...
Verso le 11 è venuto un medico a scusarsi per l'attesa, stavano spostando letti per liberare una stanza per donne.
E aspettiamo...
A mezzogiorno mi hanno portato il pranzo, nella stanza adiacente al soggiorno, utilizzata per i colloqui tra medici e pazienti o familiari. A quel punto, ogni ipotesi di intervento in giornata era definitivamente archiviata.


Alle 13 finalmente ho avuto il mio letto, in una stanza grande, con quattro posti di cui per ora solo due sono occupati, da me e dalla coinquilina con un meraviglioso pigiama di Bambi.


Lo voglio anch'io! Perché non fanno le taglie grandi di queste meraviglie? 

La stanza è proprio in fondo al corridoio, cosa che fa ben sperare in termini di tranquillità. Il bagno è finalmente adeguato, con abbondanza di maniglioni e doccia a filo pavimento con seggiolino che proverò stasera, perché qui è prevista la doccia preoperatoria e mi hanno appena confermato che domattina sarò la terza a scendere in sala... forse, perché il programma è indicativo e potrebbe variare.
Peccato per un neon "ballerino" che crea un fastidioso effetto stroboscopico, spero che domani lo sistemino.
La coinquilina è tranquilla, mi ha fatto qualche domanda, poi ha messo gli auricolari e ha guardato video sul cellulare. 
Dopo un po' mi sono appisolata, la levataccia del mattino si faceva sentire. Avrei dormito anche bene, se non fosse stato per il cellulare della compagna di stanza che continuava a suonare, tra l'altro con la suoneria che io utilizzo come sveglia, per cui associo automaticamente quel suono al risveglio. 

È venuta una OSS a spiegare la logistica per domani. Renato può attendere nel soggiorno fino all'ora del mio intervento e poi accompagnarmi fino alla piastra operatoria, dove aspetterà in sala d'attesa il medico, che a conclusione dell'intervento uscirà per informarlo sull'esito.
La OSS mi ha anche spiegato la faccenda della doccia e fornito i teli per asciugarmi,  più che altro ne userò uno per evitare di bagnare troppo il pavimento, perché ho già i miei asciugamani.

E poi...
Se mai mi sentirete di nuovo parlare con leggerezza di un prossimo intervento chirurgico, datemi un pugno in testa e ricordatemi che ogni operazione porta con sé disagi fastidiosi, come la nausea e la tosse post anestesia, e altri davvero terribili. 
Mi ha portato le orribili, maledette, odiose calze antitrombo, che dovrò indossare da domattina fino alla dimissione.
 
Vabbè, mi consolo con una lauta cen... ah, no!













5 commenti:

  1. Ti penso, Mia, un abbraccio.
    Betta

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  2. Accidenti Mia direi percorso decisamente accidentato per arrivare a questo intervento, spero che domani fili tutto liscio. Un fortissimo abbraccio!!!

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  3. ti pensiamo si....Annalisa

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  4. Le calzE?
    Ma non te ne basta una sola?

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