Da lunedì l'autorizzazione a muovermi da sola con il deambulatore. Martedì il primo test di salita e discesa di alcuni gradini di una scala. Oggi la prima passeggiata in corridoio con le stampelle.
Ogni giorno passeggiate in corridoio con il deambulatore, esercizi per stimolare i muscoli della gamba destra e un po' di massaggio per sgonfiare la zampa zampogna, compagna costante di questa settimana.
Perché qui non c'è niente di facile, niente di regalato, tutto si paga. Ogni risultato è frutto di tanto lavoro, ogni passo è conquistato con ostinata fatica.
Quando i muscoli tremano per lo sforzo e il fisioterapista dice "ancora uno", stringo i denti e vado avanti, perché voglio arrivare in fondo, voglio arrivare a casa.
Oggi ho avuto l'autorizzazione per un permesso di 24 ore, tra sabato e domenica. Dopo cinque mesi di ospedale, finalmente potrò respirare di nuovo l'aria di casa mia.
E vaiiiii :-) buon ritorno a casa, queste prime 24 ore te le sei ampiamente meritate
RispondiEliminaUn abbraccio,
Michela
ogni mattina cerco un tuo post e spero che ci sia un altro passo, metaforico e non, avanti! oggi mi hai commossa, buon ritorno!
RispondiEliminaBrava, bravissima! Un abbraccione, Clara
RispondiEliminaMia che emozione! 24 ore a casa sono una conquista meravigliosa, sono super felice ed emozionata per te!
RispondiEliminaEvvivvaaaaaaa!!!!!!!
RispondiEliminaCi stiamo emozionando con te! Un passo alla volta, e non è un modo di dire, sei riuscita. Tutto il bene che puoi desiderare. Anna
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