Stamattina l'altrasanità mi ha mandato un SMS ricordandomi orario, sede e reparto dell'appuntamento di giovedì.
Ah, se per caso a qualcuno venisse il sospetto che l'invio di SMS ai pazienti sia uno spreco di denaro pubblico, pensate a tutti i costi e le inefficienze che derivano dalle prestazioni prenotate e non usufruite semplicemente perché il paziente sbaglia data/orario oppure si dimentica di disdire.
tanto più che quell'sms lo pagh tu, almeno credo.
RispondiEliminaPer gli esami non fatti, lì è solamente maleducazione da parte del cittadino, perchè basterebbe solamente che facessero pagare lo stesso il ticket e vedrai che, quando non hanno voglia di andare a fare gli esami, si danno una mossa a disdirli
Ma quale spreco! Dovrebbe essere obbligatorio dare conferma della prestazione, magari anche solo a chi risiede fuori. Sai quante volte mi sono sentita dire di telefonare io per la conferma e stare poi ad ascoltare il telefono che squillava a vuoto?
RispondiEliminaLina
@ziacris: no, io non pago niente, credo che sia un servizio automatico via Internet. Per quanto riguarda gli appuntamenti mancati, è già previsto che se non ti presenti ad una visita/esame ti addebitino integralmente il ticket, ma questo non copre tutti i costi, perché il ticket corrisponde solo ad una quota del costo e soprattutto perché se l'appuntamento non viene disdetto per tempo, non è possibile far usufruire quel servizio ad un altro paziente, quindi il servizio rimane inutilizzato. E non è sempre questione di maleducazione: a volte ti danno gli appuntamenti dopo talmente tanti mesi, magari per l'anno seguente, di cui non hai ancora l'agenda, e poi succede davvero di dimenticarli.
RispondiElimina@Lina: in effetti è anche un risparmio di tempo per gli operatori!
Mia concordo pienamente con te, l'idea dell'sms è ottima. Lavorando alla asl posso confermare quello che hai detto, il pagare il ticket copre solo una parte delle spese quindi c'è comunque uno spreco, e poi c'è sempre il fatto altrettanto grave che il servizio resti inutilizzato quando invece avrebbe potuto usufruirne un altro paziente.
RispondiEliminaSe fosse sempre così la sanità sarebbe splendida. Qui a Roma ogni tanto ho ricevuto telefonate da parte del CUP per ricordarmi un esame, un'ecografia, ma non è sempre. Mi sono chiesta se tirano a sorte...
RispondiEliminaIn ogni caso un grande in bocca al lupo, come sempre!
bene allora domani concentriamoci reciprocamente sui nostri buoni, speriamo, risultati ;)
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