Negli ultimi giorni però è arrivato un nuovo effetto collaterale della radioterapia: le vampate di calore, conseguenza dell'irradiazione pelvica che mi porterà probabilmente ad una menopausa precoce.
Il disturbo per il momento è fastidioso, ma non troppo: queste ondate di calore che coinvolgono torace, collo e testa arrivano soprattutto alla sera e durante la notte, ma per fortuna non mi fanno sudare troppo; credo in questo di essere avvantaggiata dall'assenza di capelli perchè la testa disperde facilmente il calore corporeo e la calvizie facilita questo processo.
La vampata si manifesta esteriormente con un forte arrossamento del viso ed un sensibile riscaldamento dell'aria intorno a me che mi ha valso il nuovo soprannome di "stufetta". Quando arriva, comincio a scoprirmi: tolgo il berretto o il cappuccio, apro la cerniera del golf, tiro fuori le braccia da sotto le coperte, mi sventolo la faccia per rinfrescarmi.
Insomma, l'arrivo della vampata si vede e si sente.
E Renato ha pensato bene di evidenziarlo con uno dei tormentoni di Zelig:
S'è svampata, signò
Buona settimana a tutti!
Renato, cosi mi sembri Bin laden....ciao Lorenzo da Monza
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