sabato 7 febbraio 2009

Quark speciale



LA FORMICA DEL PROSCIUTTO

Buonasera e benvenuti a questa puntata speciale di Quark.

Nel documentario di oggi parleremo della Formica del Prosciutto, una nuova specie che sta destando molta curiosità nel mondo scientifico.
La Formica del Prosciutto è infatti il primo caso documentato di specie creata a seguito dell'esposizione a radiazioni: essa è stata generata in occasione di una radioterapia intraoperatoria eseguita su una paziente affetta da recidiva di liposarcoma retroperitoneale.
La Formica del Prosciutto è un parassita che vive in gruppi di dimensioni variabili, da poche unità fino a diverse centinaia, ed il suo habitat prediletto - come suggerisce il nome - è la coscia destra della paziente, in particolare la parte interna, anche se occasionalmente ne sono stati registrati esemplari anche nella zona dell'inguine.
I primi esemplari di Formica del Prosciutto sono stati osservati quattro giorni dopo l'irradiazione, quando l'intera colonia nell'arco di pochi minuti ha lanciato tre violentissimi attacchi verso l'organismo ospite. In questa occasione si è manifestato tutto lo straordinario potenziale offensivo di questa specie, che ha colpito con migliaia di morsi talmente dolorosi da portare l'ospite sull'orlo dello svenimento.
Successive osservazioni hanno confermato la spiccata vocazione bellica della Formica del Prosciutto, che lancia spesso assalti brutali e dolorosi.

La Formica del Prosciutto sembra prediligere la tattica della guerriglia, con attacchi violenti, ma generalmente di breve durata, talvolta anche solo pochi secondi e comunque mai più di un minuto. Si è evidenziato inoltre che l'intensità e la durata degli attacchi tendono a ridursi con il passare del tempo, suggerendo che per questa specie la vecchiaia porti ad una diminuzione dell'aggressività e delle prestazioni.

L'attività militare della Formica del Prosciutto comprende anche missioni esplorative, in cui piccoli gruppi pattugliano il territorio, in particolare nelle prime ore del mattino e nelle giornate umide.

La vitalità della Formica del Prosciutto sembra essere direttamente collegata all'attività dell'ospite, attraverso meccanismi ancora non del tutto chiariti: si è evidenziata in particolare una pressochè totale inerzia nei periodi di riposo dell'ospite, o comunque di scarsa mobilità, al punto di far pensare all'estinzione della colonia.

Alla ripresa del movimento dell'ospite corrisponde invece un immediato inasprimento degli attacchi, tanto più violenti quanto più lungo è stato il periodo di riposo. A conferma di questa valutazione si possono citare i primi attacchi, giunti alla ripresa della deambulazione dopo alcuni giorni di immobilità assoluta, ma anche alcune recenti azioni belliche della Formica intraprese in corrispondenza della ripresa dell'attività motoria dell'ospite dopo un periodo di sedentarietà a seguito di un piccolo intervento chirurgico per l'asportazione di un nodulo toracico.
Una particolarità della Formica del Prosciutto osservata di recente e che la distingue da molte altre specie, è la reazione alle condizioni climatiche: nelle giornate fredde, invece di ritirarsi nel letargo, la Formica del Prosciutto mostra infatti la sua massima vitalità, dedicandosi ad un'intensa attività bellica, con pattugliamenti ed attacchi feroci . Si è evidenziato in particolare un aumento delle azioni militari in presenza di vento freddo.
Lo studio di questa nuova e affascinante specie è soltanto all'inizio e siamo certi che in futuro ci riserverà nuove ed interessanti sorprese. Arrivederci alla prossima puntata!

2 commenti:

  1. Tu non sei di questo pianeta...
    Non so se sia normale sorridere davanti ad un post del genere e ti chiedo scusa se sono stata indelicata nel farlo ma... la formica del prosciutto è troppo forte!!

    Grazie Mia.. sei grande!
    Un abbraccio

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  2. L'idea era proprio di far sorridere... o anche ridere a crepapelle, se possibile!

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